Mr Arrogante (Completed) Serie Reali

Capitolo 6

Gazie per i commenti e i suggerimenti :-) e grazie per i voti e per seguirmi!!

Dominic POV

Il telefono che squilla mi risveglia bruscamente. Aggrotto la fronte e guardo il numero. Morgana.

Con un sospiro accetto la chiamata, sapendo che non si darà per vinta facilmente.

- Si può sapere che diavolo ti è passato per quella mente malata?????? -

Scosto il telefono dall'orecchio, irritato.

- Buongiorno anche a te -

- Buongiorno un paio di..... -

- Linguaggio -

La sento sospirare frustrata.

- Ti avevo detto di starle alla larga! Perché incasinare le cose ancora di più? La tua matrigna ha appena creato un comunicato stampa nel quale annuncia il tuo fidanzamento con la strega di sua figlia!! Hai idea dei salti mortali che ho fatto per impedire al suo addetto stampa di darlo ai media? -

- Uno: non ho fatto nulla di male. Sono solo andato a pattinare. Due: non ho mai detto che avrei sposato quella vipera. Dille che se prova ad annunciare il fidanzamento senza il mio consenso, negherò tutto e le taglierò i fondi.  -

- Che cosa vuoi che facciamo? -

Sospiro, frustato. Se potessi ucciderei con le miei mani quella strega della mia matrigna e la sua altrettanto vipera figlia.

- Chiama il jet che sia pronto tra un ora a partire -

- Per dove? -

- L'isola di Samark -

- Immagino porterai anche lei -

- Secondo te ? -

- Ricordati che è una ragazzina. Non usare la tua esperienza contro di lei, Dom. Ne hai tante che sono disposte a giocare al tuo gioco, non prenderti una ragazzina che ha del mondo l'esperienza di un neonato -

- Non ti sembra di esagerare? Non sono un maniaco -

- Lo so come tratti le donne. Sono io quella che raccoglie i cocci che ti lasci dietro o lo hai dimenticato? -

- Conoscono le regole del gioco -

- Lei no -

Sospiro, frustrato.

- Non ho bisogno di una coscienza, Morgana -

- Perché l'hai persa anni fa. Sarebbe il caso che la ritrovassi, se non altro per il bene di quella ragazzina che non ha fatto nulla di male se non cercare un lavoro per mantenersi -

- Fai preparare il jet - Ordino, riattaccando

Prendo un profondo respiro e guardo l'orologio, le sette. Maledizione! Sa benissimo che odio alzarmi presto. Tutto sono meno che mattiniero. Mi alzo dal letto e spalanco la porta della stanza. A questo punto tanto vale fare colazione.

Mi dirigo in cucina e non trovo nessuno. 

Meglio.

Apro la credenza ispezionando con attenzione il suo contenuto... praticamente la dispensa di un ristorante, quando sento dei passi entrare in cucina per poi fermarsi bruscamente, seguiti da un Oh, sorpreso.

Mi volto e la vedo. Immobile sulla porta, gli occhi sgranati di chi sembra aver visto un apparizione, i capelli biondi raccolti in una treccia, il corpo infagottato in un pigiama rosa che la fa sembrare ancora più bambina.