"Il mio folle dolce clown"

~Non potrei mai ferirti

                                 T/n's pov.
Prima di andarsene, ti aveva lasciato il suo numero, cosicché avreste potuto sentirvi. In effetti fu così e le vostre chat erano abbastanza lunghe e interessanti. Vi siete conosciuti meglio e ogni sera aspettavi che ritornasse. Erano passate due settimane e ancora non era venuto. Non rispondeva neanche poi ai messaggi. "Sighs...Dove sei, Mr. J?"hai detto a voce bassa a te stessa, con una nota alquanto malinconica. Ti mancava quel clown dagli occhi truccati di nero, il viso bianco, il sorriso enorme con le cicatrici e quei capelli verdi. Anche se lo conoscevi da poco, sentivi un qualcosa che stava crescendo dentro di te. Un sentimento simile all'amore, stava nascendo nel tuo cuore ogni volta che lo vedevi e ci parlavi. "Perché non risponde più ai messaggi? Starà forse con altre ragazze..."hai pensato triste. I giorni passarono e tu non hai sentito più parlare di lui.  Tra un impegno e un altro, sei stata piuttosto occupata a pensare al lavoro e ai tuoi amici, così una sera, sei voluta andare a divertirti ad un pub. In realtà era una cena con delle amiche, un ritrovo, insomma. La serata andò bene, fino a quando, ti arrivò una chiamata da Joker. Hai sentito il cuore battere forte. "Chi è, T/n? Il tuo ragazzo?"chiese una delle tue amiche facendoti un sorrisetto malizioso. Sei arrossita, dicendo che era solo un amico, ma appena visto di cui si trattasse, la tua amica disse: "Joker?! Ma lui non è il nemico di..." "Sì, lo so, ma l'ho incontrato qualche tempo fa e mi ha salvata. Ho visto anche dal vivo le sue cicatrici"hai spiegato. Sei andata a rispondere, lasciando la tua amica incredula. "Cosa vuoi?"hai riposto. "Mi dispiace se non mi sono fatto più vivo. Lo sai, lavoro con persone che si occupano di imprese e siamo stati occupati a risolvere delle faccende con uomini loschi"spiegò e tu eri senza fiato. "Lavori ancora per quella gentaccia?"hai osato chiedere, ma lui ti rassicurò: "Ho chiuso con loro, adesso ho abbandonato la mia parte da "cattivo". Io mi occupo di armi, esplosivi...cose che molti mi chiedono e devo stare a contatto con certa gente, ma credimi quando ti dico che sono cambiato. Scusami ancora"disse. Hai sospirato. "Ero in pensiero per te. Credevo stessi con qualcun'altra..." "Sei gelosa, bambola?"scherzò lui. Avete iniziato a ridacchiare. "Chiedevo solo"hai detto più imbarazzata. "Veramente non ho interessi per nessuna, non sono tipo da relazioni"disse. "Okay"hai detto poi, dando inizio ad un piccolo silenzio imbarazzante. "Comunque devo andare adesso. E cerca di rispondermi le prossime volte, okay?"hai detto scherzando. Ride. "Dove sei?"chiese lui ansioso. "Ad un pub con le amiche, perché?" "Perché non voglio che ti si riavvicinino quei porci, ecco. Voglio sapere che sei al sicuro"disse. Eri spiazzata da ciò che Joker ti aveva appena detto. "Non ti preoccupare. Sto bene"hai detto e lui parve convincersi. Quando sei tornata dalle tue amiche, già raccontato loro, questo nuovo amico, o meglio, l'uomo che aveva scombussolato il tuo cuore e i tuoi pensieri. Ti avevano però avvertita, avendo al sua fama poco positiva. Dopo un po', hai visto le tua amiche fumare e hai voluto riprovare tu dopo tanto tempo. Appena presa la sigaretta, hai sentito qualcuno afferrarti e portarti via di corsa, mentre le persone hanno iniziato ad agitarsi. "Ma che cazzo..."hai detto, per poi guardare Joker buttare e spegnere a sigaretta. "Smettila di seguirmi dovunque io vada! Non posso neanche fumare in pace adesso?"hai sbottato. "INVECE DI RINGRAZIARMI CHE TI HO SALVATA DA QUELLO SCHIFO, MI PARLI COSÌ?"ti urlò Joker. Hai guardato in basso e per poco non hai pianto. "Quella roba ti fa male. Lo dico per te, che ci tengo a te. Ehy guardami"ti prese il mento. I vostri occhi, adesso, erano vicini e tu potevi sentire io suo respiro sul tuo viso.
                                 Joker's pov.
Non potevo permettere che si rovinasse con quella roba. Io l'ho fatto, in altri modi, perché ho avuto una vita di merda grazie a mio padre, ma non voglio che lei si rovini. Ma cosa ci sta succedendo? Sento come una strana voglia di baciarla. Le afferro il viso e la bacio dolcemente. Lei è rossa come un pomodoro ed io assaporo la sua dolcezza. Quanto la desideravo...Mi spinge via. "Cosa c'è?"chiedo perplesso. "Tu hai detto che non vuoi relazioni, i meglio, che non sei tipo da relazioni. Quindi non giocare con il mio cuore anche tu"ha detto. "Hai ragione, ma non so cosa mi sia preso. Ho avuto l'istinto di baciarti e..." "Come puoi essere innamorato di me? Cos'ho io? Io sono diversa da te. Non ci apparteniamo. Tu sei aperto, pazzo (in senso buono), non hai paura di niente..." la interrompo: "Ho paura di perdere una ragazza bella e dolce come te". "Ma siamo troppo diversi"aggiunse. "Quindi smettila di prendermi in giro"disse con gli occhi lucidi e se ne andò, mentre vidi una sua amica che la stava raggiungendo per consolarla. Sospirai. Se solo sapesse che non la sto prendendo in giro... 
                                   T/n's pov.
Sei restata a dormire a casa di un'amica, raccontandole tutto. Eri così confusa...poteva forse anche avere ragione lui, ma sapendo che era il Joker, probabilmente si trattava di uno dei suoi scherzi di pessimo gusto. Non volevo che un altro stronzo, ti rompesse il cuore di nuovo. Tornata a casa il giorno dopo, hai trovato fuori la porta, delle rose bellissime con un biglietto:
"Ciao T/n, scusa per ieri sera. Io non ti ho mai presa in giro, anche se tu pensi così perché io sono un clown. Ma ti amo davvero...è strano anche per me, visto ciò che ti ho detto, ma sento delle farfalle nello stomaco quando ti vedo. Mi piaci davvero. Dentro c'è una sorpresa. Spero ti piaccia e mi dica di sì.
~Joker~ XO"
Sei corsa in camera, con un cuore a mille, non vedendo l'ora di aprire il regalo.