Quel dannato sorriso |PAYTON| Completa+Continuo

Aveva fottutamente ragione

Mi svegliai il giorno dopo era Venerdì ahh che bello il weekend, oggi ultimo giorno di scuola della settimana, ero praticamente tutta sopra Payton poverino, allora mi alzai senza fare rumore e andai a vestirmi

Optai per qualcosa di semplice, mentre ero in bagno Payton si svegliò, venne in bagno e mi abbracciò da dietro io in modo gentile gli dissi se poteva togliersi che dovevo mettermi il mascara con precisione sennò le ciglia si appiccicavano tra di loro.
...
Quando fummo pronti andammo a fare colazione in un bar e vidi che Payton aveva messo una storia, l'aprì

Sorrisi a vederla, Payton mi domandò cosa stavo guardando e girai il telefono, diventò tutto rosso e si portò una mano alla nuca, io gli lascai un bacio sulla guancia.
Mi offrì la colazione anche se volevo pagarmela da sola.

S: Payton, stavo pensando che dovremmo andare a trovare Jackson in ospedale, ci penso da un po'
P: Non se ne va dalla tua testa vedo hahaha
S: Ovviamente no è il mio migliore amico
P: No aspe, ora che sei la mia ragazza dovres-
S: Chi ti ha detto che siamo fidanzati?
P: Beh abbiamo passato questa notte insie-
S: Hai passato un sacco di notti insieme a ragazze ma non ti sei mai fidanzato, lo trovo rischioso ecco
P: Ah quindi credi di essere una delle mie tante conquiste?
S: Beh no è che..
P: Vabeh...

Siamo passati dal pensare a un amico a litigare, non siamo destinati a stare insieme, vabeh oggi vado da sola in ospedale.
...
Passarono le lezioni, Payton non si sedette vicino a me, vicino a me si mise Charli e parlammo tutta l'ora, mi invitò a passare il pomeriggio con lei ma gli dissi che andavo in ospedale e gli chiesi se voleva venire e lei disse di si.
...
Finite le lezioni ci incamminammo verso l'ospedale.
Quando arrivammo chiesimo a vari medici il numero di stanza di Jackson, dopo lo  trovammo, stava al telefono. Appena ci vide aprì la bocca e urlò SHERRRR, io andai ad abbracciarlo, mi era mancato tanto, Charli rimanne sulla porta a guardarci con un sorriso
J: *sottovoce* chi è quella bona assurda?
S: una mia amica, Charli vieni pure
J: nono non può vedermi così, Ehyyy
C: Ciaoo, piacere Charli
J: Jackson, madonna che bella, cmq esco dall'ospedale oggi, mi dimettono sto benone
C: Bene così possiamo conoscerci meglio
Jackson mi guardò con un sorriso e occhi sbarrati
J: Certo
Passò qualche ora e un medico (anche super carino) finì di visitarlo e ci diede il via di portarlo a casa, aveva solo il naso con una lesione abbastanza forte ma non rotto, doveva solo prendere delle medicine.

Stavamo tornando a scuola a piedi, avevamo appena girato un angolo quando sul lungo marciapiede vidi Payton, con la solita ragazza Asley, Riley come cazzo si chiamava, sulle sue  gambe, le mani di Payton erano sul suo culo e lui la baciava appassionatamente, mi si spezzo il culo, ma decisi di reagire
Andai a passa veloce verso di loro, mi fermai e dissi
S: Quindi è così che mi rimpiazzi, la sera prima credevo mi amassi
R: Che cazzo vuoi levati
Si alzò e mi tirò uno schiaffo, io la guardai, strinsi i pugni e gliene stavo per dare uno, tranne che Payton mi prese la mano e mi disse
P: L'hai detto te che non siamo fidanzati, giusto? Perché ti dovrebbe importare se mi faccio un'altra
Riley mi guardò e fece una smorfia do soddisfatta, io guardai Payton, aveva ragione, aveva fottutamente ragione, ma questa cosa non potevo sopportarla, lo guardai mentre mi si riempivano gli occhi di lacrime, tolsi la mia mano dalla sua e corsi via.
Jackson e Charli che avevano visto tutta la scena, si guardarono e mi corsero incontro.
Corsi più che potevo, non ce la facevo più, mi ricordai di non piangere per le macchie sotto agli occhi che si sarebbero fatte più grandi.

Ciao gentee, scusa per la mia assenza di oggi, adesso faccio un altro capitolo
BYEE TINA🧸