Quel dannato sorriso |PAYTON| Completa+Continuo

la serata pt.1

...Mi riportò a scuola, erano le 18.00, Payton mi disse che avevo 1.30 per lavarmi e prepararmi che mi portava fuori a cena, dopo tutto quello che era successo, accettai, mi lavai con i miei soliti prodotti, mi piastrai i capelli e decisi di mettere qualcosa di sportivo/elegante

Uscii dal bagno, presi una borsetta elegante nera e mi diressi verso la porta, uscii ed andai davanti all'entrata della scuola, vidi Payton appoggiato a un muro, aveva una camicia bianca e dei jeans chiari larghi, stava benissimo, i capelli scombinati dal solito vento e quel sorriso, mi specchiai nella porta/finestra feci un respiro ed uscì.
Mi fermai sulla porta, con un sorriso, Payton mi guardò, gli si aprì leggermente la bocca,

S: Ehy.     Dissi con aria imbarazzata
P:Ehy, andiamo?
S: Certo

Mi porse il suo braccio e io mi attaccai con la mano, eravamo andati a mangiare in un ristorante magnifico, era bellissimo super elegante.
...
Avevamo appena finito di mangiare che ci rimisimo in auto

S: Ora?
P: Dove vuoi
S: Non so
P: Jackson mi ha detto che c'è festa in discoteca stasera
S: Se per te va bene, andiamo

Passai tutto il viaggio con la testa appoggiata al finestrino e a un certo punto Payton mi mise una mano sulla coscia, io ero rilassata quindi non me l'aspettavo, sobbalzai appena e diventai tutta rossa, con la coda dell'occhio avevo visto che Payton fece un piccolo sorriso.

Arrivammo alla festa, vidi Charli ma non gli andai incontro, preferivo stare con Payton, entrammo insieme ed è lì che Charli mi vide e mi venne incontro, invece Jackson andò da Payton.
Charli mi raccontò che aveva fatto pace con Jackson e si erano fidanzati, ero felicissima per lei.

Passò qualche mezz'oretta e ci misimo a giocare al gioco della bottiglia, iniziò una Addison, che si baciò con Bryce, un tipo che non conoscevo, dopo un po' delle ragazze 3 oche del cazzo, si sedettero per giocare, una si mise tra me e Payton, quella scassa cazzo di Riley, mi guardò, io la guardai e si attaccò a Payton, non ci feci caso.
Toccava a me girare, solo una persona volevo in quel momento, solo una, ma non era Jaden, fu un bacio veloce, magari aveva anche il corona virus omg, toccò Riley girare e gli toccò Payton ovviamente, lui guardava per terra, Riley gli si attaccò come una medusa, si mise a cavalcioni di lui, io li non resistetti e mi alzai

S: Charli, vado fuori un secondo qui c'è puzza di falsità

Lei mi guardò sorridendo e annuì

Uscì da sola, mi misi fuori dalla porta, praticamente sul marciapiede e mi sedetti su un muretto, qualche minuto dopo mi sentì toccare la spalla, mi girai, era Payton,

S: Scusa, non ho voglia di parlare, torna dentro da quella oca
P: Dai Sher, è un gioco
S: Per te sarà pure un gioco, ma per me no ok?

Mi toccò di nuovo

S: Lasciami in pace cazzo!

Lui mi guardò, rimase li.
Erano le 01.00, volevo tornare a casa ma come facevo?, Decisi di prendere uno di quegli autobus notturni, mi alzai dal muretto

P: Ou, dove vai?
S: A casa
P: Come fai, sei venuta con me?
S: Torno a casa con un autobus
P: il biglietto
*CAZZO IL BIGLIETTO*
Sbuffai
S: Riportami a casa
P: Ok, ma non agitarti
S: Ma stai zitto

Salì sulla macchina, in 10 minuti arrivammo, parcheggiò e scesi dalla macchina in fretta, senza salutarlo, prima che lui potesse raggiungermi, corsi verso il mio appartamento, visto che ho tutte le sfighe del mondo non riuscivo a trovare la chiave, l'avevo lasciata in casa quando ero uscita.
Nel frattempo Payton mi raggiunse

P: Perché sei fuori casa?
S: Ho lasciato le chiavi dentro
P: Questa è solo una strategia per venire a letto con me?
S: Sisi contaci
P: Beh allora, accomodati
S: Aspetto Charli

Chissà quando sarebbe tornata, quindi dopo tanto tempo, Payton mi convinse, ma lo feci solo per farlo stare zitto, decisi di dormire in vestiti, la mattina mi sarei ritrovata con tutto il trucco sparso per la faccia ommioddio