𝙸𝙼𝙼𝒜𝙶𝙸𝙽𝙰: 𝒌𝒑𝒐𝒑 (𝓇𝑖𝑐ℎ𝑖𝑒𝑠𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑠𝑝𝑒𝑠𝑒!)

Lee Minho (Stray Kids)

"Oh, sei già qui."
La voce del tuo nuovo capo ti richiama non appena ti avvista entrare nel rifugio per gatti.
Gli rivolgi un sorriso, avvicinandoti alla sua figura distratta.

Lo osservi mentre risponde ad una chiamata tramite il suo auricolare, facendoti un cenno per farti capire di attendere e tu annuisci.
Quando termina, si volta nuovamente verso di te e ricambia il sorriso caloroso.

Hai sempre amato gli animali in generale ma per i gatti hai proprio una fissa.
Da quando hai adottato il tuo primo micetto, Lucky, ti sei innamorat* della loro attitudine selvaggia e indipendente, ma comunque bisognosa di attenzioni e affetto.

"Prego, di qua, ti presenterò al tuo nuovo collega."
Annuisci ancora una volta, per poi seguire la figura del tuo capo con entusiasmo.

Camminate per un po', sorpassando delle stanze enormi piene di gabbie e box in cui sono contenuti i vari gatti.
Subito i tuoi occhi diventano due cuoricini non appena avvisti i teneri animali e ti trattieni dall'emettere qualche gridolino estasiato per non fare brutta figura.
Senza nemmeno accorgertene, la tua figura si trova già davanti a tutte le gabbie mentre, con un sorriso, il tuo sguardo vaga da un gatto all'altro.

"Vedo che ti piacciono molto i gatti."
Ti volti verso il ragazzo che ti ha rivolto la parola, annuendo con enfasi.

"Sì, ho sempre voluto lavorare in un gattile!
Sono molto legata ai gatti, quindi volevo assolutamente aiutarli in qualche modo."
Lui ridacchia per la tua risposta, per poi sorridere a 32 denti.

"Sì, anche io."
Aggiunge lui annuendo.

"Oh ecco dove eri finita."
Ti volti verso il tuo capo da cui ti eri allontanata, grattandoti la nuca imbarazzat*.

"Mi scusi, è solo che adoro proprio i gatti."
Lui sorride, poi il suo sguardo si sposta sul ragazzo che ora si trova alle tue spalle.

"E vedo anche che hai già conosciuto il tuo collega."
Spalanchi gli occhi per la sorpresa e ti giri a guardare il moro.
Lui ancora ridacchia e agita la mano per salutare.

"Piacere, sono Minho.
Anche io adoro i gatti."
Arrossisci per l'imbarazzo pensando a come tu sia sembrat* un* stupid* per essere così eccitat* alla sola vista di un animale e il tuo sguardo ricade inevitabilmente sul pavimento.

"Piacere, sono (T/n)."
Il vostro capo vi comunica che ora potete ritornare al lavoro, lasciando la tua custodia al tuo collega.

Dopo averti fatto fare un tour del rifugio, Minho si offre di insegnarti come distribuire il cibo equamente e i metodi per nutrire correttamente i gatti.

"Potresti prendermi quel sacchetto lì in fondo?"
Annuisci all'ordine del ragazzo, per poi dirigerti verso un sacchetto abbastanza grande contenente i croccantini.
Lui nel frattempo apre la gabbia per prendere la ciotola.

Ritorni al suo fianco e ti pieghi come lui sulle ginocchia per raggiungere la gabbia più in basso.
Essa contiene un gattino di, a occhio e croce, non più di 7 mesi.
Ha un pelo maculato, sui toni del grigio scuro, tranne che per le sue zampe bianche.

"Sembra quasi abbia i calzini non è vero?"
Il tuo collega ridacchia alla tua affermazione, per poi annuire.

"È davvero carino."
Sorridi mentre accarezzi dolcemente la schiena del micetto, il quale risponde con delle fusa di apprezzamento.

"Anche tu lo sei."
Ti volti verso il ragazzo, che non ha spostato lo sguardo dal gatto, mentre senti le tue guance accaldarsi.

"G-Grazie."
Subito giri il viso, distogliendo lo sguardo dalla sua figura per l'imbarazzo e puoi giurare di averlo visto sorridere.

In seguito egli ti accompagna in un ufficio in cui di solito vengono compilati alcuni fogli per le adozioni, dicendoti che ha qualcosa di importante da finire e che per un po' dovrai aspettare che abbia terminato il suo lavoro.
Per cui, decidi di accomodarti sulla sedia vicino alla scrivania cui lui è seduto, mentre firma alcuni dei fogli che trova nel cassetto.
Resti incantat* osservando la sua figura concentrata e puoi sentire il battito del tuo cuore accelerare.

Minho in effetti è proprio un bel ragazzo: ha due occhi scuri e profondi, in cui potresti perderti a vita e senza nemmeno preoccuparti di trovare la strada di casa; delle labbra che sembrano soffici e di un tenero colore rosa, ha anche una piccola panna sul naso che gli conferisce un tono sensuale e inoltre ha una corporatura muscolosa e possente che ti trasmette uno strano ma piacevole senso di sicurezza.

"So di essere bello, ma se mi divori così con gli occhi mi sciuperai."
Sgrani gli occhi per il disagio e subito le tue guance arrossiscono prepotentemente.

Il ragazzo si volta ridacchiando, alzando il sopracciglio destro.
Sul tuo viso appare un piccolo broncio e, non riuscendo a sostenere il suo sguardo a causa dell'imbarazzo, ti volti verso la parte opposta.

"Beccat*."
Dice lui ridacchiando.

Tu sbuffi, rotei gli occhi al cielo e incroci le braccia al petto per mostrare il tuo fastidio.

"Scusa, non ti guarderò più allora."
Borbotti tra te e te.

"No, continua.
Non ho detto che mi dà fastidio."
Mentre il tuo sguardo torna su di lui, noti che al contrario il suo è incollato ai fogli sulla superficie della scrivania.

Tra di voi cala subito un imbarazzante silenzio, fino a quando non senti i suoi passi avvicinarsi a te.
Il suo viso in un istante è pericolosamente vicino al tuo, ormai bordeaux per il disagio.
Hai già capito che a questo ragazzo piace stuzzicarti.
La bocca di Minho diventa un ghigno divertito, da cui poi fuoriesce una risata.

"Penso che mi piacerà passare del tempo con te d'ora in poi."
Afferma lui, tirando delle leggere pacche sulla tua testa, mentre sul suo viso appare un sorriso smagliante non appena nota il rossore sulle tue guance.

⇝Lixie♡