𝑰 𝒎𝒆𝒓𝒓𝒊𝒆𝒅 𝒂𝒏 𝒂𝒏𝒕𝒊-𝒇𝒂𝒏. | ᴘ.ᴄʏ.

33

Ieri sera ero subito andata a dormire, ero stanchissima, ma indovinate? Non ho dormito proprio un bel niente! Tutto per colpa di quel minchione che mi ha baciato.
È vero, ho ricambiato, ma insomma, è bellissimo e perfetto, i suoi addominali scolpiti, i suoi capelli morbidi, i suoi grandi occhi pieni di espressività, le sue labbra carnose..
ogni ragazza avrebbe ricambiato!
La mia è semplice attrazione e sono seria, a me lui non piace, e non potrà mai piacermi perché sono sempre stata abituata ad odiarlo.
Oggi devo parlargli.
Esco di casa, sta venendo a prendermi per le prove, e infatti è già fuori che mi aspetta.
Salgo in macchina e non aspetto neanche un secondo a parlargli.

«Cia-» mi saluta ma lo interrompo.

«La tua è solo attrazione fisica, vero?» chiedo e spero con tutto il mio cuore che sia così.
Sto iniziando ad affezionarmi, non voglio farlo soffrire, non voglio che succeda ancora.

«Beh si ma mi piace anche il tuo carattere oltre che al tuo aspetto fisico. Quindi si mi piaci, ma è solo attrazione fisica e hai un bel carattere.»
faccio un enorme sospiro di sollievo sciogliendomi sul sedile.

«Per fortuna.» sussurro chiudendo gli occhi.
Riesco a sentire il suo sguardo su di me, quindi mi volto a guardarlo.

«Come sarebbe a dire "per fortuna"?» chiede corrucciando le sopracciglia.
Ovviamente non voglio dirgli la verità, tornare su quell'argomento mi farebbe stare male.

«Beh, perché ti odio.» alzo le spalle.
«Vogliamo andare o stiamo qui tutto il giorno?» continuo.

«Mi odi ma anche te provi attrazione fisica per me.» ghigna, ignorando ciò che ho domandato.

«Piantala, idiota, e parti o faremo tardi.»
sospiro.

«Va bene, come vuoi, mocciosa.» dice con un sorriso sghembo, e poi parte, mentre io alzo gli occhi al cielo.

—

Dopo aver finito le prove, sto per andare a cambiarmi, ma Jongin mi ferma.

«Dimmi, che c'è?» chiedo prima di bere un sorso d'acqua dalla bottiglietta.

«Non so se Chanyeol te ne abbia già parlato o meno, ma devo avvisarti che i giornalisti stanno parlando di te e della tua relazione con Chanyeol, le fan sono impazzite, vogliono ucciderti.» parla a bassa voce.

Sputo l'acqua che ho in bocca.
«Cosa?! Non scherzare Jongin!» esclamo stringendo forte la bottiglietta.

«Non sto scherzando, guarda.» mi mostra un sito di un giornale, dove stanno parlando di me, hanno mie foto, il mio profilo instagram che grazie a dio è privato, c'è pure scritto che alcune saesang hanno cercato i pedinare Chanyeol per vedere dove abito, ma i bodyguard le hanno fermate.
La bottiglietta mi cade dalla mano, che successivamente mi porto davanti alla bocca.

«Cosa...cosa devo fare? I-io non volevo..io non sono neanche la sua fidanzata dannazione!»
urlo sotto lo sguardo stupito e preoccupato di Jongin.
Chanyeol mi ha buttato in mezzo a questa questione solo perché lui non voleva avere una zoccola come ballerina personale, e io ho accettato come una stupida, pensando che fosse un'idea fantastica.
Lui mi ha tenuto nascosto tutto quello che stanno cercando di fare le sue cazzo di fan.
Ti odio Park Chanyeol, ti odio e non smetterò mai di farlo!
Tutto il mondo sembra essersi fermato, io con le lacrime agli occhi, completamente arrabbiata, delusa e impaurita, che guardo Jongin, pregandolo di aiutarmi, lui che mi guarda con dispiacere, sto per crollare a terra con le gambe molli, quando sento la porta aprirsi.
Chanyeol è tornato.
Gli vado in contro, sembra che stia per fare una delle sue solite battute, ma lo fermò tirandogli uno schiaffo in pieno viso, facendoglielo girare.
Prendo la sua mano e gli do il telefono di Jongin, acceso ancora su quel sito, e poi esco andando nel bagno dello spogliatoio.
Chi me lo ha fatto fare?