CAPITOLO 5

11 0 0
                                    

Tenevo lo sguardo fisso sul pavimento, rivolto ai piedi scalzi della figura misteriosa che si ergeva, come una colonna di fuoco rovente, davanti a me. Il coraggio per alzare lo sguardo, quello, ancora non c'è. Alla fine lo trovai, nascosto nel succo di frutta del mio cuore. I miei occhi caddero sulla mascella pentagonale del mio ormai grande amico: Shi Shi. << Shi shi.... mio salvatore e ostrogoto giubbotto del mio sentire, perché sono qua, AIUTAMI! >> Iniziai a dimenarmi muovendomi a scatti verso l'infinito e oltre. Delle sbarre ferrose ma non ferriche bloccarono il mio andazzo felino. << HUSN, calma i tuoi bollori..........o dovrò farlo io>>Quelle parole da gran filibustiere scossero le mie tube di falloppio da troppo tempo segregate nella mia oscura caverna. Un fremito mi percosse e io, come una balena, arenai accanto al suo scoglio duro. Non accettai un no come risposta, anzi, non glielo chiesi affatto. Volevo carne. Lui, di buon grado, sembrò accettare questo obbligo per nulla formale. Ma formosa lo ero io. Io da una parte delle sbarre, lui dall'altra, ma i nostri corpi e i nostri cuori erano più vicini che mai. O almeno, così pensavo. Lo abbiamo fatto. E' finito. E' venuto. E veloce come Mahmood, si dileguò e prese un treno per non lo so. Piansi da subito, quasi immediatamente, lacrime di pasta e penne lisce al sugo, quelle che non piacciono a nessuno. Usata, maltrattata, senza una gamba. Di nuovo sola, di nuovo abbandonata, ma almeno riempita in qualcosa. Tra una lacrima e una parola, interviene un rumore equino: zoccoli, calpestavano, veloci come fulmini, il terreno. Non potevano essere gli orsi, a quanto ne so mancano in zoccole. Una bionda criniera.... non era un cavallo.... era un alpaca. E sulla sua groppa, virile, potente, quasi come un premier italiano, lo riconobbi subito. Del resto non poteva non essere così. Avvertivo il vibrare del suo neo porcino, l'avrei avvertito a distanze lungide. Era davvero davanti a me, come in un sogno, forse una favola. Una favola erotica, il mio genere preferito. << Apollonius..>>

Dalla vetta ho visto l'infinitoWhere stories live. Discover now