Quel Maledetto Giorno [SCOROSE]

Occhi che parlano

Pov's Scorpius

Incontrai Rose nel corridoio e rimasi incantato a guardarla,ci guardammo sorridendo. Poi mi diede il consenso di abbracciarla. Mi avvicinai e timidamente la strinsi tra le braccia. Non era uno dei NOSTRI abbracci,era molto più trattenuto e imbarazzato. Nonostante ciò restai lì a godermi ogni istante così ravvicinato a lei. I suoi capelli mi solleticavano il naso mentre inspiravo io suo profumo. Mio Dio il suo profumo. Era buonissimo. Forse lo era solo perché lo indossava lei,ma comunque era buonissimo.
Ci staccammo e lei mi sorrise. Era strana. Più fredda.
"Tutto bene?" le chiesi
Lei annuì.
Poi il suo sguardo cadde sull'orologio sul suo polso e sobbalzò
"Scusami devo andare" disse non perdendo d'occhio le lancette dell'orologio.
Senza più girarsi a guardarmi andò via.
Ero felice. Perché sembrava felice.
Un paio di minuti dopo stavo andando a lezione di incantesimi quando vidi Rose appartata in un corridoio con un tizio..si stavano baciando...
E no,non lo respinse,anzi sembrava piacerle.
Sospirai. Mi era letteralmente caduto il mondo addosso nel giro di 3 secondi. In quel momento capii come doveva essersi sentita lei qualche mese prima.
Si staccarono l'uno dall'altra e si guardarono negli occhi con sguardo sognante. Lei sorrideva. Era da tanto che non vedevo quel sorriso. Un sorriso vero,sincero e bello. Dannatamente bello.
I nostri sguardi si incontrano e lei spalancò gli occhi. Era un misto tra "Oh cazzo" e "Non ti devo alcuna spiegazione in fondo"
E la seconda era molto azzeccata. Non stavano più insieme,che spiegazioni doveva darmi?
Le sorrisi come per dirle "È tutto ok" e proseguii dritto per la mia strada, passando davanti a loro due guardai il ragazzo,lo salutai cordialmente,ma i miei occhi dicevano chiaramente

"Spezzale il cuore e io ti spezzo il cazzo"