Diario in Quarantena: Coronavirus.

Cira, mamma di due gemelli, in ospedale.

Ho intervistato una mia cara amica per via messaggistica, suo figlio di due mesi infatti è ricoverato già da prima dello scoppio della Pandemia per altri motivi, Cira quindi rimane bloccata li.

Ho voluto ascoltare le emozioni, i pensieri di chi, bloccata in ospedale con un bambino riesce nonostante tutto a trovare la forza per dare a voi lettori una visione interna di ciò che succede negli ospedali in queste situazioni di emergenza e di panico.

Ciao Cira, come stai vivendo questa situazione?

La sto vivendo in maniera molto tragica, sono un mix di emozioni, prima sorrido poi piango poi penso positivo mentre poi negativo, non c'è modo e non c'è speranza sembra un carcere dove la malinconia aumenta sempre di più.

Devo farmi forza però, con un bambino a casa e l'altro in ospedale mentre c'è una situazione come questa è difficile, sono preoccupata per loro anche perché sono gemelli e non dovessero mai staccarsi.

Siete tutti muniti di mascherina? O c'è chi non rispetta le regole?

Per fortuna non ho visto ancora nessuno senza mascherina, riesco a vedere poco e nulla nessuno può venirmi a trovare.

Vi permettono di uscire o siete proprio bloccati nelle vostre stanze?

Posso uscire solo se devo gettare qualcosa, spostarsi è difficile soprattutto qui.

Hai sentito parlare di casi di Coronavirus?

Si tantissimo, mi fa paura.

Le persone come reagiscono? Mantenere la calma certamente non è facile se ti trovi in un ospedale, chi vive la quarantena a casa è certamente più tranquillo mentre chi è in ospedale è più a rischio e più soggetto al panico, le persone che tu vedi giornalmente hanno reazioni di panico o riescono ancora a mantenere la calma?

Non si può accedere più all'entrata, chi è in ospedale per altri motivi scatena situazioni di panico, qui corrono davanti e indietro non c'è rispetto pensano a fuggire.

Cira afferma di aver paura anche di chi dovrebbe aiutarla.

So che fanno il loro dovere ma mi spaventano anche i dottori perchè passano da una camera all'altra e poi, escono, tornano a casa ed il giorno dopo sono di nuovo con me e con mio figlio, sono preoccupata per lui.

Le persone che hai citato prima, fuggono essenzialmente da cosa?

Fuggono dall'ospedale per il rischio di contagiarsi, vogliono tornare a casa loro, mettersi in quarantena li, ma non è possibile, è tutto bloccato e chiuso.

Quando le cure finiranno, potrai tornare a casa?

Si, posso tornare a casa solo con un foglio che certifica il mio stato di salute e quello del mio bimbo, ed inoltre devo attestare che sto tornando a casa.