Blood and Love (Hybrid Love pt 2)

Un piccolo esercito canino

Sono rientrata a casa più dubbiosa di prima, vorrei sapere chi è il nuovo straniero, e perché sia venuto a Forks se a quanto pare sapesse già che ci si nutre di sangue animale qui. O per lo meno è ciò che ho intuito. Rosalie non ha detto nulla, quando le ho chiesto cosa ne pensasse, mi ha risposto che è meglio parlarne con Carlisle.

Entrando veniamo subito accerchiate da Esme che vuole sapere che vestito ho comprato, quando glielo mostro ne rimane estasiata dal fatto che ci abbiano azzeccato sulla scelta. Non appena è arrivato anche a Carlisle ho posto un altro problema

<Oggi ho fatto un incontro, un vampiro dagli occhi rossi, è stato vago sul fatto che sia venuto qui. Ne sapevate qualcosa?> chiedo

È la scusa che usano tutti quella del tempo, ma comunque, sento che ha altro che nasconde anche se non mi sento minacciata. Carlisle ne rimane sorpreso, ci sediamo sui divani mentre comincia a riflettere

<Strano non lo sapevo, a quanto pare non ha ancora cacciato o sarebbero venute fuori delle morti inspiegabili>

<Forse ha cominciato a nutrirsi di animali, magari non ha ancora subito la mutazione al colore> commenta Esme

Ci ho messo dei giorni prima che i miei occhi passassero da rossi, ad arancioni ed infine a dorati. Anche se non mi sono soffermata sul suo colore, non so quanto si possa essere nutrito di animali.

<Che succede? Abbiamo stranieri in città?>

Emmett entra e non chiedo dove sia Jasper, mi chiedo perché a Maria serva nutrirsi così tanto, vedo che loro possono anche fare l'astinenza di una settimana. Il ragazzone prende tra le braccia Rosalie e prende posto anche lui tra noi

<Si ed ha gli occhi rossi. Sicuramente ora ci sarà un altro nato tra il branco, forse potresti chiedere se hanno notato qualcosa di strano... dato che i lupi sono ovunque> mi consiglia Carlisle

Esme annuisce mentre gli passa una mano sulla schiena, fortunatamente oggi posso andare considerando che Will me lo ha già proposto.

<Prima Maria e poi questo... Fen ha chiesto un consiglio sul regalo di un'amica giusto?> mi chiede Rosalie seccata

So già dove vuole arrivare e sinceramente potrebbe avere ragione

<Esattamente ma non mi sembrava avere cattive intenzioni, forse avrei potuto scoprire qualcos'altro>

Rosalie mi lancia un'occhiataccia sentitasi presa in mezzo, anche lei ha sempre cambi di umore repentini eh.

<Meglio indagare, non vorrei che qualcuno in città si facesse male, se arrivassero troppi morti dovremmo andarcene. Anche se ora i volturi hanno una politica diversa> conclude Esme

So che se prima fosse avvenuto, Aro non si sarebbe risparmiato dal mandare i suoi scagnozzi a ripulire, gli umani non possono sapere di noi e cacciare troppo in una piccola città, potrebbe portare gli umani a farsi delle domande.

Mi alzo annuendo con l'intenzione di andare dal branco, salgo di sopra e ripongo i vestiti nell'armadio, spero bene che Jasper non lo veda. Voglio che sia una sorpresa.

Corro di sotto pronta a prendere l'auto, a quanto pare ora uso sempre la stessa macchina. Appena metto in moto però, sento un sussulto e mi volto di scatto. Jasper è entrato dal finestrino e ha l'aria seccata

<Stai andando dal tuo caro branco?>

Mi accascio sul sedile girando la chiave, non avevamo detto niente gelosia?

<Si, abbiamo trovato un nuovo vampiro oggi, voglio vedere se si è formato un nuovo lupo e quindi, se è qui già da tempo>

Di certo non si trasforma un lupo in poche ore, ci vogliono dei giorni prima che la natura lo chiami. In pratica i lupi sono gli anti-corpi e i vampiri il virus, più c'è la malattia e più se ne formano per tenerli a bada. Anche se credo sia il contrario.