non posso farlo

2.sei ubriaco

Jk finalmente era arrivato e la serata poteva iniziare. Anche Jimin aveva ritrovato il suo spirito e la sua allegria.
-bene ragazzi abbiamo preparato vari giochi...dal monopoly,a dixit e altri che vedete tutti qui-spegò Jimin
-ma se invece passassimo a giochi più interessanti come il gioco in cui devi dire una cosa e se non l'hai fatta bevi,tu compreso-propose hobi eccitato
-ma io non reggo l'alcol tanto bene-eslamò Tae
-tranquillo,uno gioca finché può -rispose hobi-allora giochiamo?-chiese.
Tutti dopo poco annuirono. I ragazzi di sedettero sul divano e iniziarono a giocare.
-bene inizio io....mhhhh...ho avuto una ragazza della quale voi non sapete niente-disse hobi. Ci pensarono tutti un attimo ma nessuno bevve.
-ok allora sono figlio unico-disse Tae e bevvero tutti
Il gioco andò avanti per un po' e dopo qualche giro toccò a Jk
-bene allora io....al momento sono innamorato di qualcuno-jimin perse un battito e Tae lo guardò con la coda dell'occhio. Jimin aspettò per vedere la risposta di Jk, che non tardò al arrivare. Jk bevve e Jimin perse un altro battito*vuol dire che non gli piace nessuno* pensò jimin. Lui bevve l'intero bicchiere e ne riempí subito un altro pieno.*Jk non mi amerà mai*. Il gioco continuò finché non arrivò il turno di Jimin
-allora...-cercò di dire ormai un po' alticcio-vi odio ragazzi e soprattutto tu Jk ahahah....yeee si beveeee-continuò Jimin. Inutile dire che tutti bevvero.
-ok Chimchin è il caso che tu smetti di bere-disse Tae togliendogli il bicchiere dalle mani.
-no aspetta....un altro gocc..io-disse jimin cercando di riprendere il bicchiere. Jk si alzò e si avvicinò a Jimin.
-é mai possibile che ti sei ubriacato cosi?! Sei irrecuperabile ahahah- fece un enorme sorriso
-ti ho mai detto che hai un sorriso meravigliosamente stupendo-disse Jimin guardando Jk dritto negli occhi
-no ahahah grazie-rispose Jk mettendosi una mano dietro la nuca per l'imbarazzo.
-ok ok ora ti metto a letto-disse Tae a jimin, mettendo il braccio di quest'ultimo dietro al suo collo.
-solo se tu vieni a letto con me....shhhh....però non farti...strane....idee...ahahah-disse jimin ormai ubriaco
-ah quello no sicuro-rispose Tae. Quest'ultimo portò Jimin nella sua stanza e lo mise dentro il letto per poi tornare dai ragazzi. La serata durò ancora poco. I ragazzi se ne andarono verso le una. Sulla soia di casa Jk si girò verso Tae e gli disse -prenditi cura di lui, è un po' sciocco ma è un bravo ragazzo-sorridendo mettendo in mostra il suo sorriso da coniglietto.