non più solo tankele🍓❤️

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Pov lele

Mi sveglio con Tank che dorme ancora, quindi cerco di non svegliarlo, vado in cucina e trovo un biglietto di Diego dove dice che lui è Gian sono usciti. Oggi voglio parlargli, voglio chiedergli se gli piaccio e voglio dirgli che lo amo
Sento dei passi dietro di me, mi volto e vedo tank. C'è qualcosa che non va in lui, ah si ha una maglietta... Strano di solito va a dormire a petto nudo.....

Lele: giorno cucciolo.

lo abbraccio ma lui mi stacca subito ed esclama:

Tank: ah! cazzo che male.
Lele: tutto ok?
Tank: si mi fa solo un po' male il petto quando faccio determinati movimenti.
Lele: perché? Posso vedere?

Pov tank

Cazzo no, no che non lo puoi fare.

Tank: no no tranquillo non serve avrò dormito male.
Lele: io non ti credo fai vedere magari hai una botta o non so cosa.

All' improvviso mi blocca le braccia sopra la testa.. La mia pelle tira i tagli sembrano riaprirsi fa malissimo, inizio a piangere.

Lele: tank non piangere ma lasciami controllare.
Tank: n-no le-lele ti prego.
Lele: perché non posso?
Tank: perché.... Se mi lasci le braccia ti racconterò tutto...

Lele mi lascia, mi levo la maglia.... Vedo I suoi occhi riempirsi di lacrime.....

Pov lele

Tank si alza la maglia... È pieno di tagli, istintivamente i miei occhi si riempiono di lacrime e cazzo è colpa mia...

Lele: tank....
Tank: lasciami spiegare... Cioè lele tu mi piaci... E quando sei uscito con quel tipo ci sono rimasto male.... Tanto male ed è successo questo...
Lale: cazzo tank è colpa mia.
Tank: no no tesoro non è colpa tua.
Lele: si tank io sapevo che ti piacevo eppure non ho fatto nulla.
Tank: ma non eri tu a dover fare qualcosa ma io e non l'ho fatto e piuttosto di dirti che ti amo ho preferito fare questo.
Lele: perché lo hai fatto?
Tank: inizialmente non volevo farlo ma poi guardandomi allo specchio mi vedevo brutto, mi sentivo inutile e non adatto a te e a questo mondo..... Con il primo taglio ho sentito che "miglioravo", ma non era così ho sbagliato tutto.
Lele: no, sono io che ho sbagliato tutto perché non ti ho detto che mi piaci anche tu e che sei la mia felicità.

Vedo tank iniziare a piangere ancora più forte, allora lo abbraccio molto delicatamente per non fargli male e gli do un bacio delicato sulle labbra.

Lele: ora disinfettiamo questi cosi.

Prendo il disinfettante e disinfetto quei piccoli tagli uno a uno con più delicatezza possibile.. Lui trema, quindi deduco facciano male, allora mentre disinfetto le ferite decido di dargli qualche leggero bacio.

Tank: grazie di essere rimasto nonostante tutto.
Lele: non devi ringraziarmi.

Lui sorride... Gli rimetto la maglia poi facciamo colazione e decidiamo di vedere un film, ci stendiamo abbracciati sul letto e guardiamo il nostro film. Per pranzo ci cuciniamo una veloce pasta al pomodoro tra abbracci, baci e coccole... Sono la persona più felice del mondo.
Il pomeriggio passa tranquillo con noi che guardiamo serie tv.
Tank sembra sempre più rilassato e mi fa piacere.
Ad un certo punto entrano Diego e Gian sono molto felici a vederli chissà che hanno fatto quando sono andati fuori?

Diego: ciao ragazzi. 
Lele/Tank: ciao.

Diego e Gian vanno in camera e noi rimaniamo soli di nuovo accendo la musica.

Tank: lele.
Lele: dimmi piccolo.
Tank: ho una voglia incredibile di farti.
Lele: ehhhh però no così diretto.

Dico l'ultima frase ridendo e lo bacio.

Lele: ma per stasera no.
Tank: ma...
Lele: niente ma stasera solo coccole e tanti baci.
Tank: beh in effetti non mi dispiace.

Detto questo ceniamo e poi dopo un bel po' di tempo ci addormentiamo abbracciati.