Sydsex

Tatoo shop

 Non aveva mai capito se Abigail era ostile nei suoi confronti per bisessuale, anche se in quartiere tutti pensavano fosse lesbica, o perché era il capo-gruppo e l'ex fidanzata di Steven. 

Non gli importava per nulla. Andò al negozio di tatuaggi e arrivarono un po' di clienti, per lo più membri della gang che volevano tatuaggi per mostrare la loro "cazzutaggine", lei lo trovava ridicolo. L'unico tatuaggio che dovevano farsi a suo parere era un biberon con una pistola di fianco. 

<< Sydney, quella ragazza che ti sei fatta ieri, me la fai conoscere? Ti abbiamo visto tutti con lei in auto scopare di fronte la discoteca. >>

Sydney non si ricordava proprio nulla. Rimase in silenzio, le guance un po' gli si arrossirono.

<< Dai, non fare la difficile. Lo sappiamo tutti che sei una lecca fighe, c'è persino Sebastian che si è fatto una sega guardandovi! >>

Quel rossore divenne violaceo e Sydney senza accorgersene premette così tanto da bucare il ragazzo, che urlò e si alzò dalla sedia.

<< Cazzo, ma sei impazzita! Stronza! Non ti pago un cazzo.. ma vedi sta lesbica di merda.. >>

E andò fuori senza dare il tempo a Sydney di chiedere scusa. Chiuse il locale infuriata e diede un sonoro pugno al muro, fratturandosi per l'ennesima volta la nocca centrale. Poco gli importava, sistemò il danno con una fascia bianca.