Taehyung pov's
Cammino a passo veloce, ignorando il dolore alla gamba che non è ancora guarita. Ripenso alle parole di Jimin.
«Uccideresti l'unico membro che rimane della famiglia di Jungkook.»
Lo so benissimo, sono stato chiaro con Jungkook che avrei ucciso suo padre. Non ha cercato di fermarmi, anche se... io non gli ho chiesto cosa ne pensasse o come si sentisse. Scuoto la testa, è solo colpa di Jeon questo casino, quando lui morirà tutto questo finirà e finalmente ci sarà la pace, ma soprattutto avrò vendicato Jin.
Con questi pensieri passando davanti a una finestra, intravedo una figura in piedi davanti alla tomba di Jin. Mi fermo per osservare con attenzione e riconosco Najmoon.
Decido di andare da lui. Da quando è morto non abbiamo avuto modo di parlare.Esco dal giardino dirigendomi verso di lui. Mi fermo ad alcuni passi senza dire niente. Lui si volta solo per vedere chi ce alle sue spalle per poi tornare a fissare la sua tomba.
«Mi dispiace... è colpa mia.» dico non so con quale coraggio.
Sto per dire qualcosa ma mi interrompe.
«Non è colpa tua, Tae.» finalmente si gira e ci confrontiamo.
«Era compito mio proteggerlo. Sono stato debole, ho impiegato troppo tempo ad uccidere quelle guardie. Avrei dovuto muovermi ed andare a salvarlo, dovevo essere io al suo posto.» dice con rabbia stringendo i pugni.
«Non ho potuto dirgli addio, non ho potuto dirgli "ti amo" un ultima volta.» sento il cuore spezzarsi e la gola bruciare per le lacrime che sto trattenendo. Non so cosa si prova a perdere la persona che si ama di più al mondo, ma penso che il dolore che provo in questo momento sia paragonabile al suo.«Najmoon, non è colpa di nessuno dei due. Sappiamo entrambi di chi è.» dico arrabbiato ora.
«Fottuto Jeon! Lo ammazzo cazzo! Lo ammazzo!» e per la prima volta lo vedo piangere. Non resisto e le lacrime scendono dai miei occhi.
«Tae, lo ammazzerò io. Se tu non te la senti o ce qualcosa che ti impedisce di farlo lo farò io! Non mi fermerete!» dice arrabbiato ma con voce tremante.
Sento un po' di sollievo ma ce sempre qualcosa che mi opprime il petto.
«Nam, io...» asciugo le lacrime sulle mie guance.
«Voglio la morte di Jeon ma non credo di riuscirci.» è questa la verità.
Per quanto io desideri la sua morte, non posso ucciderlo. Non posso. Jimin ha ragione, non sarei diverso da lui però...
Najmoon viene verso di me e si inginocchia con una mano al petto.
«Cosa-»
«Taehyung, ti prometto che vendicheró Jin, ad ogni costo. Lascia fare a me.»
Alza la testa guardandomi.
«Ripongo la mia fedeltà in te, futuro re.» spalanco gli occhi. Annuisco non sapendo cosa dire o fare.
«Alzati Nam, mi fido di te.»
✖✖✖Entro nella mia camera dove trovo Jungkook sul mio letto col piccolo che dormono. È una scena tenerissima. Avrei voluto una vita normale con Jungkook al mio fianco e il piccolo come... nostro figlio.
Sorrido avvicinandomi. Mi siedo al bordo del letto accarezzando la guancia di Jungkook. Mi odieresti? Se decidessi di uccidere tuo padre? Mi perdoneresti? O mi vorresti morto?
Il solo pensiero che Jungkook non riesca più ad amarmi o a stare al mio fianco, mi uccide dentro.
Si lamenta nel sonno e lentamente apre gli occhi. Ritiro la mano quasi scottato senza una ragione, quasi per paura che possa sentire i miei pensieri.Mi sorride riprendendo la mia mano e baciandola. Mi vengono le lacrime agli occhi. Come siamo arrivati a questo? Vorrei tornare indietro a quando eravamo felici senza preoccupazioni, senza sapere chi fossimo. Si mette seduto e mi abbraccia facendomi appoggiare la fronte sulla sua spalla.
«Che ti succede Tae? Perché non parli con me?»
«Jungkook io...» inizio un pianto silenzioso.
«Non so cosa devo fare...» mi accarezza la testa.
«Vorrei solo avere una vita semplice con te e il piccolo...» mi attira di più a se.
«Anche io Tae, ti amo più della mia stessa vita.» io non posso farlo, non posso uccidere suo padre. Stringo la sua maglia.
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👑The true heir.👑
Fantasy«Ho giurato a me stesso che li avrei vendicati, a qualunque costo.» «A costo da uccidere la persona che ami?»