Mi addormentai tardi quella sera, quel diario mi incuriosiva parecchio e mi misi in testa di scoprire di chi era e per chi. Il sole entro dalla finestra, un fascio di luce si distese sul mio viso, alzai la mano per coprirmi gli occhi mentre li aprivo lentamente "mi sono addormentata sulla poltrona grandioso, la mia schiena si vendicherà sicuramente per questo affronto. Sarà meglio alzarsi e magari farsi anche un bagno" mi alzai e come immaginavo una fitta mi percorse la schiena come un pugno dritto sulla spina dorsale, mi maledissi interiormente mentre mi in camminavo nel dormitorio per prendere una divisa pulita, scesi nuovamente le scale ma questa volta la sala comune ospitava un paio di ragazzi "già svegli a quest'ora? Strano. Aspetta ma sono del mio anno? Strano anche questo" uscì dalla sala passando accanto agli studenti che erano chini su dei rotoli di pergamena e decine di libri, non detti tanto peso a quegli studenti. Arrivata nel bagno mi feci una doccia ristoratrice e rigenerante, quello di cui avevo bisogno, mi asciugai e mi vestì; una volta uscita dal bagno mi diressi in sala grande per aspettare la colazione. Arrivata mi fermai sulla porta, il tavolino tondo che era stato sistemato per le vacanze era sparito e al suo posto erano tornati i quattro grandi tavoli di legno "cavolo è vero oggi cominciavano di nuovo le lezioni, me ne ero totalmente dimenticata" una volta appurata la mia dimenticanza mi andai a sedere in cima al tavolo aspettando che la colazione fosse servita, nel frattempo mi guardai in torno: sparsi un po' per i tavoli altri studenti erano chinato su libri o pergamene intenti a finire un qualche compito delle vacanze "ecco perché quegli studenti erano già svegli in sala comune avranno dimenticato di fare qualcosa, beh ritrovarsi all'ultimo a fare un compito non è mai la cosa migliore" ridacchiai silenziosamente mentre prendevo il diario, apri e lessi da dove ero rimasta, le magie che erano contenute in quel piccolo quaderno erano alquanto strane e addirittura pericolose: un incantesimo di difesa descriveva l'incantesimo e spiegava che una volta lanciato si rendeva momentaneamente cieco l'avversario "è terribile e se sbagli lo rendi cieco a vita, ma perché mai qualcuno dovrebbe usare certi incantesimi? O crearli?"; un altro incantesimo creava delle ferite interne al nemico in modo che fosse più difficile curarsi senza il contro incantesimo, che era scritto sotto,"chi userebbe incantesimi simili? Voldemort...e se fosse suo questo diario? Impossibile, non ha discendenti che io sappia e poi non terrebbe mai qualcosa di suo in una biblioteca di una scuola, non è suo meglio così" costatai con un sospiro di sollievo; passo circa una ventina di minuti prima che gruppi più numerosi di studenti entrassero in sala grande e si accomodassero nelle fredde panche; mimetizzati fra gli altri compagni Ron, Harry, Hermione e Neville avanzavano parlando fra loro, quando mi videro si avvicinarono e si sedettero accanto a me
-buongiorno ragazzi com'è stato il ritorno?- domandai rivolta a Hermione e Neville, quest'ultimo rispose per primo
-stancante! Ma sono contento di essere di nuovo ad hogwarts- sorrise lui mostrando i grandi denti davanti
-la penso come Neville, stare a casa e bello ma hogwarts rimane hogwarts- disse Hermione dopo
-approposito Harry, Ron avete finito i compiti vero?- chiese guardando i due ragazzi che si scambiarono un'occhiata
-certo Hermione, non siamo così sciocchi da non farli- sbuffo Ron
-però devo ammettere che i compiti di Piton sono stati parecchio complicati- ammise Harry pensieroso
-già, le pozioni sono state abbastanza semplici ma il rotolo di pergamena è stato duro anche per me...- "lo sapevo che Hermione non avrebbe avuto problemi con le pozioni e il rotolo di perga...aspatta..."
-ROTOLO DI PERGAMENA?! Quale rotolo di pergamena?!- esclamai io spalancando gli occhi, Hermione mi guardo interrogativa e rispose
-il mezzo rotolo sui bezoar che Piton ci ha dato da fare con le pozioni- iniziai a sudare freddo
-iio nnon sapevo che c'era da fare anche un rotolo di pergamena...cavolo devo farlo subito sennò perderò punti- mi alzai di scatto prendendo il diario che avevo appoggiato sul tavolo
-Alice rassegnati non riuscirai a farcela, anche Hermione a fatto fatica...- ma non fini di ascoltare Ron che uscì di corsa dalla sala grande sbattendo contro qualche studente, mi diressi in biblioteca per prendere qualche libro per la mia ricerca; una volta arrivata perlustrai tutti gli scaffali e trovai cinque libri che potevano essere utili, li feci segnare alla bibliotecaria e mi diressi a uno dei tavoli, tirai fuori dalla borsa una pergamena un po' sciupata e una penna con l'inchiostro, ed inizia a scrivere; riuscì a scrivere poche frasi prima del suono della campanella, mi alzai recuperai tutti i libri e uscì di corsa verso l'aula di trasfigurazione. La MgGranitt mi guardo curiosa vedendomi con tutti quei libri in mano che quasi mi bloccavano la visuale ma non fece domande, la lezione passo lenta come mai prima d'ora, ogni secondo era cruciale non potevo non consegnare un compito soprattutto di piton "appena finisce la lezione continuo a leggere il libro mentre vado a erbologia non darò a Piton la soddisfazione di togliermi punti o peggio"
-signorina Pain vuole tornare fra noi? Oppure preferisce una punizione?- la voce della MgGranitt mi percosse
-eh?...cosa?...no no professoressa ero attenta- cercai invano di sembrare concentrata
-visto che seguiva la lezione mi saprà trasfigura questo riccio in un portaspilli, vero?- la professoressa mi guardo da sopra gli occhiali mentre indicava il riccio sulla sua scrivania, io mi alzai mi avvicinai al ricci, cercai di trovare l'incantesimo che la MgGranitt aveva detto poco prima e una volta trovato lo usai, il riccio divento un perfetto portaspilli
-bene Pain, 5 punti a grifondoro ma stia più attenta in classe non avrà sempre la fortuna dalla sua parte- io annui sorridendo leggermente e tornai al mio posto; una volta suonata la campanella presi velocemente tutti i miei libri e mi incamminai mentre cercavo di leggere quello situato in cima, l'unico risultato fu il mio andare a sbattere contro una colonna
-ahia maledette colonne- dissi alzandomi
-tutto bene Alice?- mi girai e Draco mi stava venendo incontro seguito dagli sguardi confusi di Crabbe e Goyle
-oh si Draco grazie, stavo leggendo e non mi ero accorta della colonna- lui prese un paio dei miei libri chiedendomi
-perché tutti questi libri? Si direbbe che non hai finito qualche compito- disse scherzosamente
-è così, non sapevo che andava fatto mezzo rotolo di pergamena per piton e non ho molto tempo per farlo quindi sto approfittando di ogni minuto quindi scusa ma devo tornare al mio libri- dissi riaprendolo alla pagina in cui ero poco prima
-se vuoi puoi copiare dal mio- si propose lui io lo guardai e sorrisi
-no Draco se devo fare bene o male voglio che sia farina del mio sacco però puoi aiutarmi portando quei libri- lui annui e uniti in un quartetto ci incamminiamo alle serre. Durante la lezione riuscì a nascondere il libro sotto il tavolo reggendolo con una mano, fortunatamente la sproute non se ne accorse e potetti finire anche le informazioni di quel libro, la campanella suono nuovamente e io presi pergamena e penna mi appogiai sul tavolo e scrissi velocemente le informazioni che avevo acquisito con difficoltà, una volta finito mi resi conto di aver sporcato il foglio con della terra ma non ci pensa molto era il male minore "non sono neanche a sei righe ci sono così poche informazioni e la maggior parte sono tutte simili fra loro se non uguali" pensai riponendo le miei cose nella borsa e incamminarmi di nuovo al castello.*rullo di tamburi*
Signori e signore dopo due anni e sei mesi la nostra Xila pubblica finalmente un nuovo capitolo!
*la folla esulta*
La finisco di fare la scema,scusatemi per questa mia lunga assenza, non è purtroppo un vero ritorno MA essendo bloccata in camera per il covid ho deciso di fare qualcosa di produttivo e scrivere yey.
Spero questo capitolo via sia piaciuto e aspettate i prossimi. Fatemi sapere cosa ne pensate lasciando una stellina e un commento, tanto amore.
Al prossimo capitolo
~Xila
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Il mio Severus Piton
FanficUna ragazza un po' speciale con una discendenza particolare. Si ritroverà in tanti casini ma ci sarà sempre qualcosa o meglio qualcuno ad aiutarla. P.s. Alcune cose potrebbero essere cose accadute veramente P.s.s. Io sono Toscana quindi potrei per...