Il peggior appuntamento della mia vita

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La mattinata scolastica l'avevo passata a sperare che Lydia si fosse dimenticata di quel appuntamento per coppie ,ma naturalmente così non fu...Dai ragazzi...Lydia Martin che si dimentica degli appuntamenti ? È così surreale.

-Ehi Nessa! Stavamo pensando di andare a una sala giochi stasera,cosa ne pensi?- domandò la ragazza ,dopo essersi posizionata alla mia destra ,durante la lezione di letteratura.
-Trovo che sia fantastico!- risposi io con la mia solita ironia,che però la ragazza non colse, perché sorrise fiera dicendo un -Perfetto!-.

Tirai una testata sul banco. Perché nessuno capiva quando ero ironica e quando ero seria?

********
-Ok allora...Cosa mi metto?- mi chiese mio fratello velocemente ,tirando fuori dei vestiti e mostrandomeli,mentre io ero seduta sul suo letto.
Eravamo tornati a casa da poco e Lydia ci aveva detto di vederci a una sala giochi ,di cui non ricordo il nome, verso le 4 .

Guardai i due completi e scossi la testa
-Scott, stai andando in una sala giochi , non al ballo...Vestiti normalmente e mettiti un po' di profumo...Giusto per non puzzare di cane- dissi a mio fratello,mentre lui annuiva.

Aspettiamo:3...2...1
-Aspetta....Mi hai appena detto di mettermi del profumo per non puzzare come un cane?- domandò mio fratello, con in mano una camicia color pece.
Sorrisi innocentemente e annuii,mentre lui sorrideva.

-Cavolo però...Non è che perché sono uno lupo,allora ti do il permesso di bullizzarmi- continuò mettendosi la camicia
-Invece si- risposi ,mentre lui si sedeva accanto a me.

-Senti volevo parlarti di una cosa- cominciò serio
-Così mi spaventi- dissi ,provando ad alleggerire l'atmosfera, ma con scarsi risultati...
Ok era ufficiale: quello che doveva dirmi Scott era davvero importante.

-Dimmi-
-Sbaglio o oggi ti sei allontanata da tutti? Non hai parlato con nessuno ,tranne che con Lydia con la tua solita ironia impossibile da capire per un orecchio poco allenato...Sei soprappensiero, si vede...Cosa ti turba?- domandò mio fratello,mentre io lo guardavo stupita....Cavolo...Mi conosceva troppo bene.

-Niente di importante...Semplicemente sto prendendo in seria considerazione l'argomento "essere un peso morto per Stiles"- risposi tranquillamente ,per poi concludere tutto con un sospiro,mentre mio fratello mi abbracciava.

-Quante volte ti ho detto di non farti questi problemi? Tu non sei un peso morto- mi disse all'orecchio,mentre io lo ringraziai.
Scott faceva davvero tanto per me...Già la sua presenza per me significava tanto.

-Ora vestiti ,che tra poco passa Stiles- continuò lui ,prima di lasciarmi andare. Feci come mi disse e mi vestii velocemente con un top bianco e dei jeans strappati. Lascii i capelli sciolti e diedi una passata di mascara ,per poi dirigermi in cucina.
Ok non ero come Elle Evans di the kissing booth al suo primo appuntamento , ma comunque potevo ritenermi accettabile e non una barbona.

Mio fratello ,appena mi vide , lanciò le mie scarpe ,che fortunatamente presi al volo.
-Se non avessi dei riflessi così veloci,allora ste scarpe mi sarebbero arrivate addosso- dissi a scott ,mettendole ai piedi .
-Ma hai i riflessi veloci,quindi non mi devo preoccupare- rispose lui ,scrollando le spalle,mentre uscivamo.

Stiles ci aspettava li davanti con il cellulare in mano e,appena sentii le portiere della sua Jeep aprirsi,ci salutò calorosamente.
Mise al suo posto il telefono e fece partire il vecchio catorcio che si ritrovava come auto.

Quando arrivammo alla sala giochi , Scott scese velocemente raggiungendo allison ,mentre io lasciai Stiles indietro.
Ok si ,forse stavo esagerando...Era il mio migliore amico dopotutto.
I pensieri vennero interrotti da una mano che mi bloccò,obbligandomi a girare.

-Senti...Ho capito che ti sto lasciando un po' in disparte in questi giorni e che ti parlo solo di Lydia ,così beh ho pensato di passare questa giornata solo io e te ,senza pensare a lei- mi disse Stiles, balbettando ogni tanto.

Lo guardai, tirando un sospiro di sollievo, e lo abbracciai,sussurrando un -va bene- per poi prenderlo per mano e portarlo all'interno della struttura,insieme alle altre coppie.

Cambiammo il nostro denaro in gettoni,che usammo per provare tutte le attività proposte. Mi divertii così tanto, finché non sentii una frase che distrusse la serata.
-Cavolo...Lydia è proprio bella- disse Stiles a bocca aperta,mentre io bevevo la mia bibita.

Lo guardai male...
Il ragazzo non riesce a togliersi dalla testa la chioma di capelli biondo fragola
-Io devo andare- dissi, lasciando a Stiles la mia bibita,mentre salutavo gli altri.

-Nessa! Vengo con te!- disse Scott,ma gli risposi con un semplice "no"...Mi guardò tristemente,capendo che non avrei ceduto , e uscii da quella sala giochi.
Sentii dei passi dietro di me ,ma non mi volsi...Continuai verso il bosco,anche quando una voce a me conosciuta mi richiamò.

Iniziai a correre per la radura, trasformata in lupo, giusto per scaricare la tensione e la rabbia che mi ribolliva in corpo...Non gli avevo chiesto tanto, se non fare commenti o parlare di Lydia per una serata.
Mi fermai solo quando mi trovai davanti a casa Hale, dove viveva Derek Hale e Peter Hale ,nonché due lupi a me conosciuti.

Entrai nella dimora e subito venni messa a terra da un ragazzo trasformato :Derek.
-Ciao anche a te!- risposi sarcasticamente, mentre lui si alzava da me e mi aiutava a mettermi in piedi.

-Nessa...Che ci fai qui?- domandò Derek , sbalordito dalla mia presenza...Già...Non lo andavo a trovare spesso, se non per parlare dei miei problemi di cuore.
-Ho bisogno di parlare con qualcuno e tu sei l'unico neutrale che può aiutarmi-  risposi ,mentre lui si tirava una manata ,sussurrando un -problema Stilinski-

-Si è proprio di lui che ti devo parlare!- dissi ,prima di iniziare il racconto "strappalacrime".
-Secondo me l'hai fatta troppo tragica...Ha fatto solo un commento sulla bellezza di Lydia...Di solito li fa ogni 5 minuti- mi rispose Derek , quando finii il racconto.

-Dovresti perdonarlo, non ti ha fatto niente di così cattivo , da portare la tua fuga ,capisci?-  continuò lui ,facendomi annuire -Bene ...Adesso ti direi di tornare a casa ,entrare dalla finestra e metterti a letto,domani chiederai scusa a Stiles e basta- concluse fiero, incrociando le braccia e contorcendo il suo viso in un sorriso, che però mi parve più una smorfia di dolore.

Sorrisi e lo salutai con la mano, iniziando a correre verso casa mia.
Per fortuna mia madre aveva il turno di notte.
Mi arrampicai su un albero che avevo davanti la mia stanza e saltai...Fortunatamente lasciavo sempre la finestra leggermente aperta,per evenienza, ecco...

Mi misi comoda sul letto e chiusi gli occhi.
Mi addormentai pensando alle scuse che avrei dovuto porgere a Stiles l'indomani.

Spazio meee
Ehy guyssssss
Lo so ,lo so...Non vi aspettavate Derek come psicologo, but ehi, aiuta sempre scott , perché non aiutare Nessa con i suoi problemi di cuore?
Comunque sto capitolo mi fa tanto schifo ,perché ho scritto tanto e in più è INSENSATO
Spero che comunque per voi sia di vostro gradimento :')
Deni

Innamorata del mio migliore amicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora