Innamorata del mio migliore amico

Epilogo

STILES
erano passati 10 anni dalla sua morte,ma la ferita era ancora aperta...Certo,un po' si era rimarginata,ma faceva comunque male.
Vi erano state diverse novità: Scott era riuscito,più o meno, a superare la morte della sorella, grazie ad Allison che gli era stata sempre vicino...Anzi...Erano a fior di nozze.

Io...Beh...io ero sposato con Lyds.
Già...Quella per cui avevo una cotta dalla 3 elementare,era diventata mia moglie e indovinate? Era incinta...Di una femmina.
Fui così felice,che a momenti stritolai Lydia.
Sarei diventato padre,ma....Il nome della bambina rimaneva indeciso.

-Stiles...Che nome potremmo darle?- domandò Lydia,mentre si toccava la pancia. Era già all'8 mese di gravidanza. Io in risposta,appoggiai il viso sulla finestra,alzando gli occhi al cielo, per poi rispondere -Che ne dici di...Nessa Stilinski?-

La biondo fragola mi affiancò,mettendomi una mano sulla spalla.
-Ti manca,non è vero?- domandò
-Ogni fottutissimo giorno- le risposi,mentre lei annuiva...Capiva perfettamente come mi sentivo: lei aveva perso una delle sue migliori amiche.

-Anche a me...Comunque Nessa Stilinski è un bel nome,sembra fatto apposta per essere affianco dal tuo cognome- disse Lydia,mentre io sorridevo,pensando a quanto sarebbe stata bene la vera Nessa con il mio cognome.

*******
Il 18 ottobre,nonché compleanno di Nessa e Scott, nacque mia figlia.
Sembrava quasi fatto apposta...Sembrava quasi che l'anima della mia Nessa,si fosse reincarnata in quello di mia figlia.

-Hai visto che bella?- domandò Lydia,tenendo in braccio la bambina. Mi avvicinai lentamente ,per poi scorgere una piccola creaturina con degli enormi occhi verdi,che scrutava tutto attentamente,per poi ridere.

-dov'è la bambinaaaaaa?!- domandò una voce alquanto conosciuta,entrando nella camera ospedaliera di Lyds.
Sorrisi,capendo che fosse Scott.
-Auguri Scott- dicemmo insieme, io e Lydia, per poi incitarlo ad avvicinarsi e vedere la bambina.

Scott non se lo fece ripetere: ci ringraziò e ,con una velocità innata, si avvicinò a noi per vedere la piccola creatura.
-Posso...Prenderla in braccio?- domandò Scott,mentre allison entrava,salutandoci.
-Certo...In fin dei conti sarai il suo padrino- dissi io ,dandogli una manata sulla spalla.

Scott si girò verso di me,pensando che scherzassi.
-Non sto scherzando- gli dissi e lui a momenti mi saltò in braccio.
-Grazie. Grazie. Grazie. Grazie!! È il regalo più bello che mi poteste fare!- disse, per poi prendere in mano la bambina e giocarci.

-Chi è la bambina più bella al mondo? Sei tu,si sei tu- disse,per poi girarsi verso me e Lydia - a proposito...Come l'avete chiamata?- domandò.
Guardai Lydia ,per poi sorridere e dire-Guarda il braccialetto-
Il mio migliore amico guardò il braccialetto che si trovava sul braccio della piccola e a momenti cacciò un urlo.

-L'avete chiamata Nessa?! Nessa stilinski?- domandò,provando a non fare i salti di gioia con la bambina in braccio.
-Già- rispondemmo io e Lydia ,felici della sua reazione.

-Questo....Questo è il regalo più bello che Nessa potesse ricevere- disse, lasciando la bambina a Lydia, per poi abbracciarmi.
-Grazie- disse Scott,bagnandomi,con le sue lacrime, la felpa. -Grazie per aver fatto questo a me e a Nessa- disse,mentre io lo stringevo più a me.

Beh...Che dire...Benvenuta Nessa Stilinski.

*********
Erano passati già 8 anni e beh...Nessa era cresciuta e non poco. La cosa che mi stupì fu che aveva ereditato da Lydia il gene da Banshee: Già.

-Papà! Papà!- sentii urlare la piccola,mentre correva verso di me.
-Che succede, Nessa?- domandai,mentre lei mi passava una lettera.
-Ho trovato questa lettera in camera tua...È firmata da una certa Nessa,come me!- disse la piccola,mentre io aprivo la lettera che mi aveva dato.

Sorrisi: era una delle lettere che Scott mi aveva dato,dopo la sua morte...Mi aveva detto di leggerla,perché era per me.
Nessa era fissata da un film: tutte le volte che ho scritto ti amo, dove la protagonista scriveva lettere d'amore,senza mai inviarle. Ecco...Lei aveva fatto la stessa cosa,ma solo con una persona: io.
La lettera che mia figlia mi aveva portato,era proprio quella.

-Allora papà?!- domandò di nuovo,insistente.
-Nessa...Era la sorella gemella del tuo padrino,Scott...Saresti stata felice di conoscerla!- le risposi
-E perché non posso?!- domandò lei,incrociando le braccia.
-Perché...Lei non c'è più tesoro...Da quasi 18 anni,ormai-

-Mi puoi parlare un po' di lei?-
Questa bambina era proprio curiosa...Mi ricordava lei.
-Certo...Era una ragazza fantastica: sia caratterialmente,sia fisicamente. Ti diceva tutto ciò che lei pensava...Tutto ciò che a lei non andava bene ,non bisognava farlo,perché si sapeva...Avrebbe portato male,era come se "se lo sentisse nel sangue",come diceva lei. Era la ragazza perfetta...Ha combattuto e salvato i suoi amici,come un'eroina...A causa nostra lei adesso non c'è più- dissi,mentre mia figlia mi guardava triste.

-Ne parli come se ne fossi stato innamorato- continuò lei,mentre io annuivo
-Perché era così....Io amavo Nessa McCall-

Spazio meeeeeee
Eccomi ragazzi...Siamo arrivati alla fine di questo epilogo.
Dio vi giuro,mi sono sentita una persona CATTIVISSIMA a farla morire così,ma ci voleva un po' di depressione :(
Tralasciando la tristezza che ho avuto,vorrei ringraziare tutte le persone che hanno commentato e messo like...Davvero grazie❤️
Deni