KIRITO POV
Si fermò sul posto, guardando sospirando la scena davanti a sé. Gli altri Saru si sedettero stanchi su dei tronchi vicino, osservando la montagna.
Lakay scese dall'alto, usando le sue possenti ali per atterrare piano; nel farlo, alzò leggermente della polvere, che non bastò però a coprire quel corpo.
Una volta a terra, mentre ignorava Ren che arrivava seguito poco dopo da Zaya, si avviò a passo spedito verso di lui.'"cosa gli hai fatto" - digrignó I denti prendendo il Saru per il colletto.
-"niente, l' ho trovato così!"
Rispose Kirito, alzando una mano per staccarsi di dosso il Tengu infuriato.
Zaya fece dei passi avanti, velocemente, giungendo al corpo riverso con la faccia al suolo. Con le mani lo voltò.
-"è lui?" - le chiese Ren
-"si, è l'arciere"
-"era mío" - ruggì Lakay furioso, pronto a dar battaglia contro chiunque. Doveva sfogare in qualche modo la sua furia repressa per ciò che era successo.
Ma Kirito non si lasciò sballottare a destra e a sinistra come voleva lui.Se lo levò di dosso, impugnando la sua arma, pronto a sua volta.
-"ti ho detto che non sono stato io" - gli disse serio
Lakay continuava a fissarlo, mentre i Tengu atterravano a loro volta nello spiazzo.
-"cosa è successo?" - gli domandò Ren, mettendosi in mezzo ai due per evitare che se le dessero senza ragione.
-"lo stavo inseguendo con i Saru. Correva talmente veloce, quasi non sembrava umano. Ci siamo divisi per prenderlo di sorpresa spingendolo fino a qua, nei pressi delle montagne, dove sapevo che non avrebbe avuto scampo. Si è voltato verso di me, mi ha sorriso, e si è accasciato al suolo" - spiegò lui, rivivendo nella sua mente la scena.
Inspiegabile, misteriosa; nemmeno lui aveva idea di cosa fosse successo.
-"mi vorresti dire che è morto così?! Di punto in bianco?!" - lo interrogó Lakay.
Kirito lo capiva, la sua compagna era stata ferita e l'unico responsabile sul quale avrebbe potuto sfogarsi era morto prima che lui potesse anche solo sfiorarlo. Ma non era stato lui.
-" non sono stato io. Non te lo ripeterò di nuovo" - digrignó infastidito.
-"infatti" - esordì Zaya, chiamando con un gesto della mano tutti vicino al corpo - "si è ucciso da solo"
Ren si chinò sul corpo, mentre Lakay e Kirito si avvicinavano a loro volta.
Zaya con le mani gli aprì la bocca, dalla quale uscì una quantità abbondante di sangue.
-"si è morso a morte la lingua. È l'ordine che ti danno i Senatori quando vieni catturato: o fuggi, o ti uccidi per non rivelare informazioni"- spiegò lei.
-"quindi sono stati davvero loro" - Kirito sospirò.
Ma perché venire a morire qui? Avrebbe potuto tranquillamente uccidersi subito al castello, o non appena si era reso conto di essere seguito dall'intero branco dei Tengu e da metà Saru.
Doveva aspettarsi che attaccare la favorita dell'Ogre e del Sommo dei Tengu avrebbe portato quasi l'intera squadra armata presente in città ad inseguirlo. Perché dare un ordine tanto rischioso ad un uomo solo?Gli altri continuarono a parlare tra di loro, ma Kirito si distrasse; qualcosa non tornava.
Tutto nei suoi sensi lo metteva all'erta; come era stata attaccata Fei, come l'uomo era morto, il posto.
Qualcosa, nella sua mente, gridava allarme.
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Elemental - Trembling Earth
FantasyTerzo libro della saga ELEMENTAL. Nei Cinque Regni le popolazioni fervono per la comparsa di nuovi tipi di Elementali. Molti dei suoi amici si apprestano ad insegnare alle reclute come usare i loro poteri appena scoperti, mentre le varie Armate con...