TEMPO

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Le assenze scivolano piano

nella clessidra fragile del tempo,

sgranando giorni di sogni non germogliati.

Trovo nel vuoto tutto il necessario

come una seconda pelle per me.

Ma la muta non è indolore

consuma le membra,

lasciando la carezza oscura

della tua ombra.

Cosi mi guardo la pelle nuda

e mi tocco lento,come il dubbio,

il segno rimasto.

Pea Giuseppe 

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