Dal cuore!

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Era mattina, non smettevo di pensare a quello che era accaduto ieri. Più ci penso e più il mio cuore batte forte.
Arrivai in classe ma c'erano solo Ami e Masaru e dopo un po' arrivò Hiroshi dietro di me e io me ne accorsi, eravamo tutti e due arrossiti.
Io: buo-ngiorno
Hiroshi: buo-ngiorno.
Posammo le nostre borse e andammo già subito a lavorare di nuovo.
Ami e Masaru parlarono nascosti da una parte, così nessuno li poteva sentire.
Ami: hai visto?
Masaru: chi?
Ami: Misaki e Hiroshi.
Masaru: cosa c'è che non va?
Ami: Misaki e Hiroshi, si stanno comportando un po' strano.
Masaru: beh pensandoci, si hai ragione.
Ami: non è che?? Loro due!
Masaru: non dirmi che??
Ami: si piacciono.
Masaru: quello che stavo pensando.
Ami: hmm però conoscendo Misaki.
Masaru: cosa?
Ami: Io conosco Misaki da quando eravamo piccole, lei aveva solo me come amica e quindi questo portò a non passare molto tempo insieme. Le mie amiche non volevamo fare amicizia con lei. È stato così anche alle medie, per colpa mia lei non ha avuto modo di fare molte amicizie.
Masaru: perché colpa tua?
Ami: non le sono stata molto accanto. Ma ora lo farò, non voglio più farla stare male e mi ha perdonata nonostante tutto.
Masaru: capisco. Misaki è davvero una ragazza meravigliosa.
Ami: si e credo che Misaki non conosca ancora questi sentimenti di cos'è l'amore.
Masaru: si giusto, e Hiroshi è un tipo freddo e arrogante.
Ami: beh... non potrebbe andare meglio.
Disse sospirando.
Masaru: cosa dovremmo fare?
Ami: dovremmo trovare una soluzione.
All'improvviso arrivò Hiroshi inseguito da una ragazza che lo chiamò e loro ascoltarono di nascosto la loro conversazione.
?: Hey Hiroshi.
Hiroshi si fermò.
Hiroshi: ciao. chi sei?
?: sono Haruka Itou. Vorrei parlarti. C'è una cosa molto importante che ti dovrei dire.
Hiroshi: cosa?
?: ec-co...

Ami: non dirmi che?? Si vuole dichiarare??!
Masaru: cavolo!
Dissero a bassa voce guardando la scena.
All'improvviso venne Misaki e sentì quella parola dalla ragazza.
?: mi piaci!
Hiroshi: eh?

Ami: è Misaki!
Cos'è questo vuoto?
Hiroshi notò che avevo sentito ma me ne andai.
?: allora?
Hiroshi: cosa intendi ?
?: Che mi piaci molto, vorrei essere la tua ragazza.

Hiroshi:
Ragazza?

Hiroshi: mi dispiace. Ciao.
?: cosa ??? Aspetta!!!
Hiroshi se ne andò, senza dire più una parola

Ami: cosa? L'ha respinta?
Masaru: forse neanche lui sa cosa significa amare.
Ami: spero Misaki starà bene. Andiamo a cercarla

Mi trovai sul prato, ero immersa nei miei pensieri.
Cos'è questo peso sul mio cuore?
Ami: Misaki-chan.
Masaru: Misaki
Io: Ami-chan! Masaru!
Come mai siete qui?
Ami: beh ecco, in questi giorni ti abbiamo vista un po' strana e quindi ci stavamo preoccupando.
Io: ah capisco... no non ho nulla.
Ami: sei sicura?

Masaru:
Non vuole dire nulla..

Ami: sai che a me puoi dire tutto. Ti puoi sfogare.
Io: si grazie. È solo che... non lo so alcune volte mi batte il cuore, mi sento nervosa. Non capisco perché.
Ami: capisco. Si tratta con Hiroshi vero?
Io: come lo sai??
Dissi imbarazzata.
Ami: lo si vede.
Io: davvero?
Ami: si. Io credo che ti piaccia!
Io: cosa? Piacere a Hiroshi?!
Dissi imbarazzata.
Ami: si. Ti preoccupi per quella persona, senti un peso al cuore quando hai paura di perderlo, la pensi continuamente, ti senti nervoso quando stai accanto a lei, ti batte forte il cuore quando ci pensi, faresti di tutto per renderlo felice. Questo è amore.
Io: i-o n-on... saprei.
Ami: tranquilla. Mano a mano comprenderai meglio i tuoi sentimenti.
Io: si. Grazie mille Ami-chan

Hiroshi:
Amare eh?

Masaru: forza! Forza!
Masaru aveva il mezzo abbraccio su di me mentre camminavamo e sorridavamo, Hiroshi ci guardò.

Cos'è? Questo peso?

Ami: Hiroshi!
Hiroshi: eh-m ciao.
Masaru: come sta andando?
Hiroshi: bene.
Hiroshi mi guardò e io ricambiai e i nostri sguardi erano incrociati ed eravamo tutti e due entrambi nervosi. Ci fu un silenzio!
Da quel momento incominciammo a sentire qualcosa dai nostri cuori, da dopo quello sguardo così profondo, come se volessero esprimere qualcosa. Ma cosa?

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