Ragioni

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Era già mattina.
È da ieri che non smetto di pensare a quel "grazie", non me lo sarei mai aspettato. Beh almeno già è qualcosa!
Dissi sorridendo.
Non so perché ma riesco a comprendere il suo silenzio, per questo mi sto avvicinando. Infondo io ho avuto un passato così. Forse per questo..
Io: ciao papà, a dopo
Toru: Ciao Misaki a dopo.
Andai di corso a scuola.
Ah giusto, molti ragazzi a scuola mi ritengono la ragazza più popolare della scuola, dicono che sono molto carina, ho la media alta e sopratutto sono molto amichevole con tutti.
Beh sono arrivata, come sempre puntuale. Prima di raggiungere le aule sento delle grida e vedo una folla in mezzo al corridoio.
Sarà successo qualcosa?
Cerco di vedere ma nulla.
Ami: buongiorno Misaki-chan
Misaki: ciao Ami-chan. Cosa succede?
Ami: ah non sai? Del ragazzo nuovo sembra che abbia fatto a botte con un gruppo di ragazzi.
Misaki: cosa?? Hiroshi?
Cosa?? Davvero? Non ci credo. Infatti vedo un insegnate che lo sta sgridando!
Prof: sei davvero stato tu? Rispondi!
Hiroshi non parla.
Mi metto davanti a lui, lui era sorpreso e lo erano tutti.
Io: ci deve essere un malinteso!
?: la ragazza più popolare...
?: cosa sta facendo?
Io: non è giusto giudicare una persona solo per una voce.
Prof: questo è vero, però se non parla, io non posso fare nulla Yamamoto. Io ora vado. A dopo
?: incredibile! Che ragazza...
All'improvviso suonò la campanella e tutti andarono in classe.
Hiroshi se ne andò
Io: Aspetta!
Hiroshi: non c'era motivo di difendermi!
Io: ma-
Hiroshi: ciao.
Mi sentii dispiaciuta.. volevo solo aiutarlo.
Dopo la lezione ci fu pausa pranzo e pranzai fuori alla scuola seduta su un prato.
Invece Hiroshi stava passeggiando fuori e sentii delle conversazioni.
?: quant'è carina Misaki.
?: si è davvero una bravissima ragazza.
?: povera è stata tratta male da quel ragazzo
Hiroshi si fermò un attimo e rimase impassibile.
Perché? Cerco di avvicinarmi a lui ma sembra che c'è più un muro tra di noi. Perché? Cosa dovrei fare?
Ami: hey Misaki-chan!
Io: Ami-chan!
Avevo appena finito di mangiare.
Ami: su vieni!
Disse prendendomi per mano e portandomi in un posto di cui non sapevo dove.
Misaki: cosa c'è ?
Passai davanti a Hiroshi senza accorgermene e lui mi notò.
E andammo da alcuni suoi amici e me li presentò.
Sorridevo perché adoravo fare amicizie e aiutarli, farei di tutto per loro anche se ammetto che la maggior parte delle volte soffro in silenzio, questo è un mio brutto vizio.
Hiroshi notò il mio sorriso e rimase un po' sorpreso.
Ormai si era fatto tardi ero stanchissima, era quasi sera mi stavo dirigendo a casa ma notai un gruppo di ragazzi che mi fermarono.
?: che bella ragazza
Io: ehm scusatemi dovrei andare a casa.
Dissi nervosa.
?: dai su vieni con noi.
Dissero prendendomi per il braccio ma poi arrivò lui a salvarmi.
Avevo chiuso gli occhi e dopo vari secondi li aprii, mi trovai al suo petto e notai che li aveva cacciati via.
Io lo guardai rossa.
Io: eh-m scusami i-o...
Hiroshi: stai bene?
Io: ehm si.. gr-azie
Hiroshi: ottimo. Ciao.
Io: aspetta. Anche io abito qui vicino.
Hiroshi: va bene ciao.
E se ne andò io nel frattempo ero ancora rossa e tornai a casa.
Mi misi sul letto stanchissima e non smettevo di pensare a quello che era successo.
Cosa? Il mio cuore batte forte! Perché? Sono ancora rossa.... cos'è questo sentimento? Cos'è questo strano sentimento? Che mi sta accadendo?

-Hiroshi
Aveva un buon profumo ed era troppo vicina in quel momento. Perché ? Me la ritrovo sempre davanti.

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