Un regalo in ritardo

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Era mattina, ci siamo diretti nei boschi per fare delle passeggiate per fare qualcosa di diverso.
Masaru: a proposito Hiroshi. Mi ha detto una mia amica che ti ha vista in un negozio di gioielleria nel periodo di Natale.
Ami: cosa? Davvero?
Masaru: si cosa stavi facendo?
Domandò con un sorriso divertito.
Hiroshi: beh ec-co..
Disse balbettando per l'imbarazzo
Masaru: stavi comprando qualcosa per Misaki?
Hiroshi non rispose per l'imbarazzo.
Un regalo per me?
Pensai guardandolo arrossito che aveva uno sguardo rivolto altrove.
Masaru: Misaki non ti ha dato niente?
Hiroshi: scus-a
Disse non lasciandomi il tempo di rispondere e fermandosi all'improvviso mi prese per il polso trascinandola nella direzione da dove erano venuti per portarla nella casalmare.
Hiroshi: scusami se è in ritardo, ma sono successe tante cose e non c'è mai stato il momento giusto.
Disse porgendolo a me.
Aprì il regalo e vidi un braccialetto così carino con un piccolo cuore al centro. Certo che ha proprio gusti.
Misaki: grazie mille Hiroshi, è bellissimo.
Lo ringraziai con un dolce sorriso e lui fece un piccolo sorriso arrossito e gli diedi un piccolo bacetto sulla guancia, era troppo bello vederlo rosso, era così cute. Pensai tra me e me con delle piccole risatine.

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