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-senti solo...non parlarmi è non cercarmi,grazie-furono le sue ultime parole,da quel giorno non l'ho vidi più,ogni tanto ci ripensavo,hai momenti passati insieme,ha tutte le volte che l'ho sognavo...ma un giorno mi vorrai mentalmente di sognarlo o pensarlo, perché sapevo che mi avrebbe solo fatto male,lui era andato via,era scappato,nessuno sapeva che fine aveva fatto,la famiglia ancora depressa ogni giorno usciva ed andava in macchina cercandolo,la mamma veniva sempre nel mio giardino... perché è lì che lui andava quando litigava con qualcuno ho cadeva in depressione di punto in bianco per cazzate varie.
Trovando la signora wolfhard nel mio giardino scesi per andarla almeno ha consolare, perché sapevo che in quel momento stava molto male.presi una coperta ed uscì fuori.
-signora!-urlai correndole vicino,le misi la coperta sulle spalle per poi sedermi accanto ha lei.
-cosi si congelerà-dissi mettendole in braccio sulle spalle,lei Poggio la sua testa sulla mia spalla per poi parlare.
-mi manca così tanto-disse lei,vidi una lacrima rigargli il viso,non ero mai riuscita ha vedere finn piangere,ed vedere sua mamma piangere mi faceva ricordare lui così la abbracciai.
-manca anche me...tanto-dissi stringendola,la senti cominciare ha singhiozzare sulla mia spalla così la strinsi sempre di più.

Come ogni giorno scesi in giardino per poi giocare ha pallavolo con la signora wolfhard.
-ma scusa,da bambina hai fatto pallavolo?no perché...sei molto brava!-dissi cercando di respirare.
-oh no cara! però facevo danza!-disse sorridente mentre prendeva la palla.

-should i stay or should i go now?-continuava ha canticchiare Jennifer.
-should i stay or should i go now?-continuava io,cominciammo ha ballare come pazze sul giardino,sono sicura che tutte le persone che passavano ci prendevano per un vecchietta è una ragazzina drogate.
-ahaha!questa era la mia canzone preferita!-disse mentre continuava ha ballare.
-beh,lei ha sempre avuto buoni gusti!-dissi,mi bloccai appena vidi qualcuno dietro un albero,mi avvicinai ad Jennifer è la feci girare verso la persona,la vidi indietreggiare per poi urlare.
-Chi sei?!-urlo,la persona se ne andò via correndo forse spaventata,io e Jennifer tornammo ognuno nelle proprie case.
Come ogni sera mi spogliai,ma mi fermai davanti allo specchio notando quanto ero ingrassata,stavo provando ha dimagrire ma non ci riuscivo, più facevo palestra più ingrassavo,non mangiavo quasi niente,ma in-grassavo,incinta non c'ero perché ero ancora vergine, però faceva male vedersi male hai propri occhi.
Sentendomi fissata chiusi la finestra ed mi misi il pigiama,decisi però che sarei andata in soffitta dove era tutto vetrato, così si potevano vedere le stelle.

Sentendomi fissata chiusi la finestra ed mi misi il pigiama,decisi però che sarei andata in soffitta dove era tutto vetrato, così si potevano vedere le stelle

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Per farvi capire com'è.

Mi avvicinai al vetro poggiandoci la mano,mi sali la depressione quando appena chiusi gli occhi ripensai all'ultima volta che finn sali lì sopra con lei.
Era da una vita che lei non saliva lì sopra,si era promessa che non ci sarebbe salita più, perché quello era il loro posto,non solo il suo.
Finn sarebbe tornato prima o poi?
Non credo,sono già passati tre anni...
Quando si girò verso l'albero dove prima c'era quella persona,vide una luce,ma lascio perdere avendo paura.

immagina//finn wolfhardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora