Quando il passato ritorna!

Gin x Sherry: Sentimenti

Shiho Pov...
Lo fisso torva, non sono veramente infuriata ma è l'unico modo per farlo parlare. Per me e mia sorella è stato istintivo comportarci così, non se ne accorgeranno ma devo fermarli e trovare i tre ostaggi anche costo di morire ma ora non posso domandare.
<<Akemi non è morta, può sembrarti strano ma scoprii Barboun a escogitare un piano per salvare tua sorella e lo aiutai perché so cosa significa perdere una persona cara.>>
Dice mentre lo guardo stupita,
non mi aspettavo che lui avesse fatto ciò. Dai suoi occhi capisco che non è mai stato tanto sincero in vita sua.
<<La camera di cui parli è del mio gemello, eravamo identici riuscivamo a confondere anche i nostri genitori ma Harry aveva problemi cardiaci, i nostri genitori per pagare le sue cure si indebitarono. Quando i MIB volevano che entrassero tra loro quando i nostri accettarono Harry era in fin di vita..lui spirò fra le mie mani da allora ho smesso di tagliarmi i capelli perchè Harry amava tenerli lunghi... A differenza di Emily io non sono mai riuscito ad andare avanti una sera ascoltai i miei genitori che litigavano da ore Emily era in campeggio con le sue amiche.>>
Dice Ryan sospirando per poi sedersi sul letto ed io mi avvicino a lui.
<<Non devi dirmi tutto, mi posso accontentare >>
Dico mentre lui riprende a parlare.
<< Li sentii dire che mio fratello fosse stato la loro condanna, che se avessero avuto la possibilità di tornare indietro avrebbero lasciato morire mio fratello durante un incendio modo da non dover entrare nei MIB...>>
Stavolta lo interrompo stranita.
<<Perché mai qualcuno dovrebbe pensare ciò di un figlio? Ti ho negato una possibilità, magari se io mi fossi fidata e ti avessi detto che ero incinta tu saresti fuggito con me e magari saresti divenuto un ottimo padre ma anche se fossi stata il peggiore non avresti mai pensato ciò dei tuoi figli>>
Dico sbigottita ma sincera capendo che io ho sempre conosciuto Gin un assassino spietato e senza cuore ma non ho mai fatto caso a Ryan, mi vergogno di me stessa, decidere da sola per entrambi, mi sino comportata come Shinichi quando di mezzo c'erano i MIB o Akai/Subaru.
<<Non ho mai avuto il coraggio di dirlo a Emily ma ho scoperto che loro non erano i nostri genitori, i nostri veri genitori morirono per mano loro nell'incendio da loro appiccato>>
Dice mentre sono sicura che Emily non stia affatto bene in quel bagno.
Non appena lui sparisce vado in bagno trovando Emily completamente in lacrime per poi svenire, la sollevo portandola in camera da letto e vedo Ryan camminare a testa bassa.
Scuoto la testa non mi sarei aspettata tutto ciò in un solo giorno, ma adesso devo impegnarmi per far arrivare notizie all'NCIS. Mi diriga da Ryan mentre lui mi osserva ed io lo guardo di sbieco per poi inchiodarlo al muro con lo sguardo assassino.
<<Tu sapevi che Emily ci stava ascoltando? Poi ti sei volatizzato per poi riapparire sulla porta >>
Dico mentre lui confessa con
<<Mi sembri quel detective >>
Scuoto la testa mentre lo tranquillizzo
<<I bambini stanno bene? >>
Dico cercando di cambiare discorso.
<<Vieni>>
Dice mentre entra in uno studio.
Vi è una scrivania, un computer, una sottospecie di biblioteca ed un divano nero in pelle posto vicino al pilastro di un drago e affianco al divano non vi è nulla. Lui sposta il drago e si apre un passaggio segreto in mattoni, che conduce in una specie di appartamento provvisto di un soggiorno, cucina chiusa a chiave da un lucchetto, bagni e camera da letto.
Nella semplice camera da letto bianca vi sono una bambina un bambino ed un'altra bambina, decidiamo di lasciarli dormire ed andiamo in cucina, un posto molto semplice e molto carino. Ryan apre il frigo e gira un uovo che fa aprire il passaggio che conduce ad un piccolo locale con il bagno, cucina e tv e divano letto. Vedo DiNozzo stupito che mi guarda con un cipiglio curioso e scettico.
"Dovresti mangiare"
Dice Ryan mentre il suo telefono squilla ed esce a parlare fuori dalla porta mentre io mi avvicino a Thony.
"Thali sta bene tranquillo, tu cerca di mangiare, sai la mia cucina non ha mai ucciso nessuno e non credo inizierà ad uccidere adesso. A te e Thali non accadrà nulla fidati"
Dico mentre lui annuisce ed io esco dalla porta per ricevere una stretta al cuore, tra le braccia di Ryan vi è una bambina con i capelli ramati raccolti in una lunga coda, ha gli occhi verde smeraldo, un naso a patata, delle sottili labbra. Avete presente le fiabe che vengono raccontate ai bambini?
Io ho l'impressione di essere la strega di Raperonzolo che sotrrasse la neonata ai propri genitori.
"Ai lei è la famosa Shiho Miyano "
La piccola si fionda su di me, urlando un "MAMMA'' che ha buttato tutti giù dal letto, a lei si unisce Jio lui è la copia esatta di Ryan. Ricambio il loro abbraccio e guardo Ryan con i miei occhi supplichevoli, lui sbuffa ed annuisce dunque entro e trascino via DiNozzo bisbigliando" fidati sempre di me e solo di me" per poi trattarlo da prigioniero.

Ryan|Gin non ha mai resistito ai miei occhi dolci, sono riuscita a riconquistare la sua fiducia. Rimessi a letto i piccoli, torniamo di sopra nella nostra camera da letto.
<<Io devo andare a risolvere un affare a Osaka starò via per un giorno... Tu ed Emily potrete uscire scortati da Kir e Bourboun portando con voi i bambini ma quell'uomo non deve muoversi da là >>
Dice mentre si avvicina a me dandomi un bacio casto senza malizia.

SE SIETE SENSIBILI OPPURE SE SIETE MINORENNI È CONSIGLIABILE CHE VOI SALTIATE QUESTA PARTE DI CAPITOLO . SE INVECE NON LO SIETE GODETEVI IL RESTO DEL CAPITOLO E SOPRATTUTTO MI FAREBBE MOLTO PIACERE SAPERE COSA NE PENSIATE IN QUANTO È LA PRIMA SCENA OSÉ CHE SCRIVO.

Ci stacchiamo per riprendere fiato guardandoci negli occhi con crescente passione e desiderio. Dopo un bacio a fior di labbra mi accarezza i cappelli mentre mi lascia una scia di baci che parte dietro l'orecchio arrivando alla base del collo per poi sfilarmi maglia e reggiseno. Con le mani gli tolgo l'impermeabile nero e gli sfilo maglietta per poi baciare il suo torace fino alla cintura che provvedo a togliere con i pantaloncini.
Rimasto in boxer glieli abbasso piano piano prendendo la sua lunghezza in bocca durante una spagnola e lo guardo compiaciuta non appena inizia a gemere.

Quando lo sento ansimare più forte inizio ad aumentare il ritmo fino a farmi venire in bocca.

Dopodiché ci stendiamo sul letto e lui mi sfila la gonna e le mutandine in pizzo nero, iniziando a leccare il mio clitoride facendomi ansimare di piacere. Nel frattempo mi lecca sento due dita esplorare la mia apertura gia bagnata con un bel ritmo che fa esplodere dentro di me il primo orgasmo.

Chiudo gli occhi per un momento mentre mi sento penetrare dalla sua lunghezza che velocemente entra ed esce dal mio corpo con forti spinte
Lo abbraccio e circondo con le gambe la sua vita mentre lui prende a palpare un seno e a torturare l'altro capezzolo facendomi gemere sempre di più. Le spinte si fanno sempre più intense e forti, nella stanza riecheggia solo il rumore dei nostri gemiti per poi lasciarci andare con un piccolo urlo liberatorio all'orgasmo.

<<Di sicuro ho sbagliato momento>>

Questa voce ci fa arrossire e ci voltiamo di scatto vedendo Emily con il mazzo di chiavi guardarci stralunata e rossa per l'imbarazzo.

Che qualcuno mi uccida salvandomi da questa imbarazzante situazione.