2.

979 50 7
                                    

Quella mattina mi svegliai alle 8.00, era incredibile,quando dovevo andare all'università facevo fatica solo ad aprire gli occhi,mi stiracchiai sbuffando sonoramente,ma rimasi ancora un po' nel letto,poi entrò Chiara 《buongiorno》urlò, lanciandosi a peso morto su di me 《ma io dico perchè?》dissi scrollandomela di dosso 《daii come sei apatica sta mattina,farai così pure pomeriggio?》disse la biondina ossigenata sopra di me,solo allora mi ricordai dell'appuntamento che avevo con Conte,《può essere,ma levami una curiosità,perchè mi sei addosso?》dissi corrugata 《non lo so neanche io,ma ho sentito i tuoi sonori sbuffi dal bagno che mi sono precipitata a capire cosa fosse successo,ma nulla di grave ti sei solo svegliata male》rise 《come sei drammatica》dissi ridendo 《alzati,ho fame》la tolsi da sopra di me e rotolò giù dal mio letto, 《ma ehi piano sono delicata io》 disse imbronciandosi, risi ancora di più e l'aiutai ad alzarsi, 《allora Chià andiamo a fare colazione in centro e poi shopping》dissi andando verso l'armadio tirando fuori un maglioncino rosso e una salopette di jeans con le mie amatissime dott.Martins, 《va bene avvisami ti aspetto di la》disse uscendo dalla camera,frettolosamente mi vesti e mi truccai quel poco che bastava,mi sistemai e in un quarto d'ora eravamo già per strada diretti da Pompi,per un colazione salutare come lo riteneva lei,a base di calorie,guidavo guardando dritto davanti a me tamburellando le dita sul volante e canticchiando tutte le canzoni che passavano alla radio, 《allora sai già cosa metterti?》ruppe il silenzio,nonostante facessi di tutti per evitare di pensarci troppo e evitare di impanicarmi ore prima dovetti far fronte alla sua domanda 《non lo so penso un maglioncino e un pantalone,normale anche perchè non so come interpretare quest'incontro,magari non vuol dire nulla per lui》dissi nervosamente, grazie a dio eravamo arrivate,quindi non fece in tempo a dibattere, parcheggiai,scendemmo e ci avviammo all'ingresso, una volta dentro ci andammo a sedere infondo al locale 《comunque puoi contare su di me per qualsiasi cosa》sorrise,ricambiai,avevo conosciuto Chiara alle medie ma non ci eravamo mai calcolate,alle superiori era iniziata la nostra amicizia e da li non si era più fermata, 《allora cosa prendono le mie signore》 disse Antonio interrompendo il nostro discorso 《Vai piano con la parola signore,comunque per me un tiramisù al pistacchio e un cappuccio》dissi ridacchiando,Antonio era un nostro grande amico e cantate,le miei amiche continuavano a dire che avesse una cotta per me,ma io non avevo mai guardato oltre un'amicizia 《per me lo stesso》disse Chiara seduta difronte a me, 《arriva subito》disse prima di farci l'occhiolino,si allontanò e ripresimo a parlare.

Uscimmo da Pompi quando ricevetti un messaggio da lui {Da @giuseppeconte_ufficiale: va bene per le 16.30?} Sorrisi al messaggio,accettai e misi via il telefono,quel messaggio mi aveva raddrizzato l'umore, respirai a pieni polmoni,e mi dedicai alla mia amica,lasciammo la macchina lì,e ci avviammo a piedi per le strade del centro,provammo vari vestiti,io comprai una tuta elegante beige che affiancai a delle scarpe col tacco basso nere,verso 13.30 Aurora e Francesca ci raggiunsero e pranzammo tutte insieme in un locale vicino Piazza Colonna,stavamo mangiando quando alcuni Ministri entrano nel locale,tra quelli riconobbi Di Maio e Conte,trasalì e provai a nascondermi dietro la testa di Chiara, 《merda,raga guardate chi c'è》dissi sussurrando alle miei amiche che si girarono contemporaneamente e guardarono nella direzione indicatagli, 《siete stupide,guardate senza farvi notare》dissi ridendo, 《salutalo》disse Francesca, 《assolutamente no,mi vergogno poi non vorrei metterlo a disagio》dissi in quel momento incontrai gli occhi di Di Maio,mi stava guardando, che sapesse qualcosa del mio incontro con Giuseppe?, impossibile spostai lo sguardo altrove,Giuseppe si girò nella mia direzione e mi guardò,mi sorrisse, mi salutò con la mano,ricambiai il saluto arrossendo,sembravo una ragazzina alla prima cotta,abbassai lo sguardo e mi dedicai sul pezzo di carne posto nel mio piatto,la mano di Francesca sulla mia cosca mi risvegliò dal tumulto di pensieri che si intrecciavano tra di loro, 《Che ne pensi》disse richiamando la mia attenzione 《no raga scusate non vi stavo ascoltando》risi riprendendomi 《Sabato andiamo nel pub con Antonio e Giovanni》disse Aurora 《per me va bene,io sabato mattina ho da esporre una tesi mi servirà svagarmi poi》dissi mangiando l'ultimo pezzo di carne, una volta finito di mangiare,ci alzammo e una volta pagato ci avviammò all'uscita, quando una mano mi fermò 《hei,quindi per oggi pomeriggio è confermato,》disse Conte parandosi di fronte a me 《oh,si certo》esclamai esterrefatta per quel contatto improvviso, 《bene》disse sorridendo,si formano due fossette agli angoli della bocca, 《A più tardi》dissi sorridente per poi uscire dal locale.

~•~•~•~•~•~
Spero vi sia piaciuto ❤
Lasciate una stellina se vi va😊⭐

Poison Ivy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora