«Alexis! Accidenti, si può sapere che ti passa per la testa?» Domandò la voce squillante della mia migliore amica mentre ero seduta sul divano con una tazza di cioccolata calda in mano mentre, coperta ed in pigiama, guardavo la mia serie tv preferita.
«Isabel, si può sapere che cosa vuoi?» Sbuffai mettendo in pausa l'episodio di Teen Wolf per poterla guardare.
Ammetto che non era la prima volta che vedevo Teen Wolf... Forse la quarta... Ma non importava, ero particolarmente innamorata della seconda e terza stagione... Isaac Lahey ne era il motivo principale, di questa mia fissa per queste due stagioni, ma amavo Teen Wolf in generale, Stiles, Derek... Non so se mi spiego!«Tra mezz'ora dobbiamo essere alla festa di Joel, non te ne sarai dimenticata?» Parlò con un'aria disperata, troppo teatrale per i miei gusti.
«Isa, nemmeno mi ha invitata alla sua festa...» Sbuffai osservandola.
«Certo che l'ha fatto Alex! Eri soltanto troppo ubriaca per ricordarlo.» Sbuffò divertita lei. So benissimo che se avesse voluto mi avrebbe ricordato che ormai nemmeno avevo bisogno di un invito, ma il fatto che in quel momento non si ostinò a mettere il dito nella piaga mi fece sorridere. Lei sapeva come comportarsi con me, sostanzialmente come farmi ragionare gran parte delle volte, cosa che ammetto io stessa era sempre stata e sempre sarà davvero difficile. «Vai a vestirti, ci rimarrebbe male se tu non venissi...» Sospirò dolcemente.
«Perché mai dovrebbe rimanerci male?» Domandai osservandola nel suo magnifico abito argentato.
«Perché ti vuole bene, è arrabbiato perché l'hai rifiutato davanti a tutti, ma ti vuole bene.» Sorrise dolcemente.
«Lo dici solo perché è tuo fratello.» Sbuffai alzandomi. «Ma se la smetterai di rompere vado a vestirmi.» Sospirai poi facendola esultare. Avevo più bisogno di alcol di quanto pensassi.
«Richard sarà qui tra poco, devi fare veloce.» Sorrise dolcemente la mia amica. Annuii correndo in camera... Infondo cosa mai potrebbe andare male?
Sono Alexis Austin, Migliore amica di Isabel Pimentel.
Eravamo coinquiline fuori dalla Florida International Univesity che entrambe frequentavamo.
Joel, suo fratello, fa parte di una Boy band famosa in tutto il mondo... Uno dei motivi per cui Isabel era sempre stata una delle persone più popolari del nostro intero istituto.
Molte stronzette avevano cercato di accollarsi spesso a lei nei precedenti anni per suo fratello ma paradossalmente aveva legato con l'unica che allora non li seguiva e che nemmeno sapeva chi loro fossero... Ovvero la sottoscritta!
Naturalmente come penso sia successo alla maggior parte delle CNCOwners appena li conosci te ne innamori perdutamente!Anche io ho un parente famoso, ma fortunatamente non ho il suo cognome (Lui ha deciso di cambiarlo dopo la separazione dei nostri genitori, mentre io ho voluto tenere le mie origini nonostante tutto.) e questo devo ammettere che è stato molto utile ed era più semplice nasconderlo per me, non perché mi vergognassi di mio fratello, anzi ero davvero orgogliosa di lui e lo amavo, eravamo cresciuti insieme e dato il rapporto con nostro padre era l'unico uomo a cui abbia mai veramente tenuto in modo così sincero e permanente.
Louis era meraviglioso e anche se ci vedevamo molto meno e anche se dava più importanza alle nostre sorelle minori, questo non faceva lui meno importante per me... Mi faceva alterare da morire non dando a tutte noi la stessa importanza, ma era comunque la cosa più simile ad un padre che abbia avuto nella vita.
Nascondevo di essere sua sorella perché conoscevo me stessa e non volevo che, come ad Isabel, delle persone false cercassero di attaccarsi a me per mio fratello... Io odiavo la falsità ma conoscevo me stessa abbastanza bene da sapere che se qualcuno era abbastanza falso e bravo io mi affezionavo e per quanto mi riguardava odiavo affezionarmi alle persone perché ero quel genere di persona che poi soffriva, più degli altri aggiungerei, ed io ho sempre odiato soffrire.
Tenendo anche presente che oltre al fatto che io mi affezionassi velocemente a chiunque, tendevo ad essere una persona sensibile da morire e tendevo a stare male più facilmente degli altri, per cose anche stupide, tendevo a piangere per stronzate colossali... Proprio perché tendevo a soffrire di più e per più tempo odiavo soffrire, perché soffrivo molto anche per cose che non avrebbero dovuto farmi soffrire.
Tendevo anche a pensare sempre troppo... Capitava spesso, infatti, che mi estraniassi completamente dal resto del mondo, dalle conversazioni perché finivo nella mia bolla di sogni e pensieri...
Ma penso che questo non sia del tutto esagerato, ceh mi capitava spesso ultimamente ma perché mi mancava Louis in modo particolare e spesso finivo a pensare a lui...

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Que Quiénes Somos||CNCO||
FanfictionTutti i fatti narrati e il conenuto della storia sono frutto della mia fantasia, nulla è realmente accaduto! (Sequel sul mio profilo) Tratto dalla storia, sotto il punto di vista di Erick: Ho conosciuto Alexis quando ero ancora praticamente un bamb...