Que Quiénes Somos||CNCO||

3.

Quella settimana Isa era stata occupata tutta la settimana, ipotizzava di dover studiare, ma non ero così stupida da crederci davvero, sapevo che centrava con la mia festa... Ma avevo preferito darle la soddisfazione, facendole credere che credessi alle sue stronzate.
Lottie era arrivata ieri, per questo qella mattina non ero andata a lezione in modo da poter passare del tempo con lei. Inutile dire che passando del tempo con la mia dolce e bellissima sorellina mi ero sentita ancora più in colpa per aver anche solo pensato di non farla venire, anche se ero gelosa come la morte la adoravo, e adoravo tutte le mie sorelle, più di quanto io potessi ammettere.
Avevamo cenato ed io ero seduta sul mio letto mentre lei sceglieva cosa farmi mettere dal mio armadio. 

«Lot, smetti di cercare cosa farle mettere, ci ho già pensato io.» La fermò Isa sporgendosi nella mia stanza. 

«Non mi sorprende affatto.» Sospirai divertita. 

«Oh Bene!» Trillò la voce dolce e squillante di mia sorella. 

«Ah, prima che tu pensi di truccarti sappi che tra poco arriva il regalo di Zabdiel.» Intervenne Isa. 

«Ma a mezzanotte sarà il mio compleanno.» Sussurrai e lei alzò semplicemente le spalle. 

«Ha pensato che fosse più utile e confortevole avere qualcuno che ti preparasse per la festa.» Sorrise la mia amica e io sospirai. 

«Come se la festa non fosse abbastanza.» Sbuffai. 

«Non lamentarti, io li sposerei al posto tuo.» Disse Lottie ridacchiando. Certo sei una scroccona senza il minimo scrupolo sorellina.

«Oh lo so bene, ma come odio il fatto che Louis mi paghi gran parte di quel che faccio odio che anche i miei amici spendono troppo per me...» Sbuffai. 

«Lo fanno con piacere, e poi hanno abbastanza soldi per poterlo fare.» Sorrise Isa sedendosi sul letto accanto a me. 

«Non metto in dubbio che ne abbiano le possibilità ma questo non è comunque un buon motivo per approfittarne.» 

«Per questo fine settimana non ci pensare, te ne preoccuperai quando sarà il momento.» Sorrise Lottie. Si, quando sarà il momento dovrò vendere tutti gli organi che posso per restituirgli almeno metà dei soldi che stavano spendendo per me.

«Solo... Goditelo. Vogliono solo il meglio per te, tutti loro.» Sorrise Isa ed io annuii sospirando. 
Ad interromperci fu il campanello. 

«Il tuo regalo è qui!» Sorrise Lot mentre Isa andava ad aprire. 

«Venite in salotto!» Esclamò Isabel a voce alta per farsi sentire. Annuimmo, e mi alzai, dovevo godermela... 

Dopo che le tre ragazze pagate da Zabdiel avevano acconciato, fatto le unghie e truccato tutte e tre noi ragazze il campanello suonò ancora una volta. 

«I vestiti!» Esclamò Isabel eccitata aprendo la porta. 

Un ragazzo entrò portandosi dietro tre scatole. Una rosa confetto, una viola ed una Blu; tutte e tre con un fiocco enorme sopra. 
Sopra ogni scatola c'era una lettera. Una L sulla scatola rosa, una I su quella viola e una A su quella Blu. 
Aprii la mia con la A e ci trovai un biglietto. 

"Tanti auguri mia dolce Alexis, Spero che questa sera ti divertirai... Io ed i ragazzi ci teniamo molto al fatto che tu ti diverta... Spero che il vestito sia di tuo gradimento. -R♡" 

«Non hai pensato tu al vestito! È stato Richard a pagare!» Esclamai guardando male la mia migliore amica.

«Per quanto vale non volevo che lo facesse... Ho preso anche il vestito mio e di Lottie ma prima che potessi fermarlo ha pagato... Doveva solo portarmi.» Ammise la mia amica con uno sguardo da cucciolo bastonato. Sospirai annuiendo.. Devo godermela.