Prima di lasciarmi salire in macchina pochi minuti fa Chris si è preoccupato del fatto che avessi smesso di piangere. Come previsto poi si è seduto accanto a me in auto prima che partissi.
«Puoi scrivere a Louis con il mio cellulare di raggiungermi al mio appartamento?» Domando senza togliere gli occhi dalla strada.«Certo, la password?» Domanda afferrando il mio cellulare senza pensarci due volte.
«2311» Sbuffo, era scontato. «Come la tua.» Aggiungo divertita.
«Wow che coinciden... No aspetta come lo sai che è anche la mia password?» Domanda preoccupato.
«Tranquillo non mi sono fatta i fatti tuoi.» Ridacchio. «Quando Joel mi aveva chiesto la password del cellulare per giocarci qualche settimana fa gli era scappato un "Siete proprio uguali avete anche la stessa Password."» Spiego sorridendo e lo sento sospirare. «Ho naturalmente dato per scontato parlasse di te date le innumerevoli volte che ha specificato la nostra similitudine.» Ridacchio ricevendo uno sbuffo divertito da parte sua.
«Lasciamo perdere, sei sempre sulla sua bocca.» Ridacchia anche lui.
«Ha una cotta per me, questa mattina gli ho spiegato perché non starò mai con lui...» Sospiro.
«Non è una cotta, è cinque anni che parla continuamente di te...» Sospira. «Lui è innamorato di te.»
«Non posso stare con lui, è il fratello di Isa, mai mi metterò con lui. Lei è o forse era la mia migliore amica...» Sospiro.
«Non ho mai capito questa cosa.» Osserva.
«Prima di tutto non lo trovo rispettoso, poi potrebbe sembrare che io sia sua amica solo per suo fratello, cosa assolutamente falsa, e poi potrei mettere uno dei due in una posizione scomoda se litigassi con l'altro... Se io mi mettessi con Joel e se le cose andassero male potrei mettere in una posizione scomoda Isa che si sentirebbe obbligata a scegliere tra me o lui, o viceversa e io non lo voglio assolutamente, oltre che ad essere una situazione imbarazzante sarebbe anche orribile rischiare di dividerli.» Spiego.
«Penso che tu sia la persona più altruista di questo mondo.» Sospira. «È snervante ed odioso.» Osserva facendomi sorridere.
«Ho avuto una cotta per lui il primo anno, forse anche il secondo.» Ammetto.
«Una cotta dura qualche mese, sei stata innamorata di lui.» Mi corregge ricevendo uno sbuffo dalla sottoscritta.
«Non ricordo quasi nulla di quella sera... C'era una festa all'aperto, c'erano tutti i miei amici, ero fatta ed ubriaca... Ho solo dei flash e per fortuna, ho paura di saper cosa sia successo sul serio...» Sussurro dopo qualche minuto di silenzio. «È la prima volta che lo dico a qualcuno.» Ammetto parcheggiando fuori dal mio appartamento. «Non mi importava della mia prima volta, non ero la ragazza che sogna la prima volta perfetta, sapevo che avrebbe fatto male, ma io non lo ricordo...» Sospiro spegnendo il motore e prendendo le chiavi. «Ma ricordo che non sono stata solo con uno quella sera.» Ammetto girandomi verso di lui. «Non ricordo nulla, è tutto confuso nella mia testa, ma... Mi vergogno, sono stata definita una poco di buono per molto tempo per questo... Mi sono odiata tanto per questo.» Sospiro guardandolo. Non riesco a leggere i suoi occhi. «Non so perché lo stia dicendo a te, ma... Spero che questo non cambi quello che pensi di me, qualsiasi cosa essa sia.» Sospiro poi uscendo dalla macchina, apro il bagagliaio e prendo il sacchetto mentre lui scende silenzioso. Apro la porta di casa e mi segue dentro.
Non mi guarda in faccia, e non dice nulla... Sapevo che sarebbe successo e... È questo il motivo per cui l'ho tenuto per me per quattro anni, e avrei dovuto tenerlo per me ancora... Per sempre.Christopher Pov.
Sono tornato a casa da poco, mi ha accompagnato Louis appena è arrivato.
Sono un dannato stupido, non ho più detto parola da quando mi ha svelato quel che mi ha detto... Avrei voluto dirle che non deve preoccuparsi dei giudizi altrui, avrei voluto dirle che questo non ha cambiato nulla, che il suo passato non le rovinerà anche il presente... Ma non usciva nulla.Entro in salotto e sospiro guardando Isa tranquilla, il mio nervoso inizia ad alzarsi. La sua migliore amica ha sofferto tanto e sta soffrendo per lei e lei sta qui tranquilla. L'ha messa alle strette... Ha cercato di farle dire quel che più odia di se, solo per il gusto di farlo, solo per vendicarsi.
«Ha sbagliato, ma non ti sembra di essere stata una stronza?» Domando attirando la sua attenzione. «Sta malissimo e tu stai qui a guardare la tv, come se nulla fosse.» Sbotto.«Che vuol dire che sta malissimo?» Domanda Erick preoccupato.
«Ha pianto in ascensore e ora starà piangendo ancora...» Sospiro.
«Le sta bene.» Sbuffa Isa.
«Penso sia la persona senza un legame di sangue con te che ci tiene di più a te, non si merita tutto questo, solo perché tu non te ne rendi conto non è un buon motivo per ferirla.» La osservo. Non avevo mai visto questo lato di Isabel ma mi sta davvero sul cazzo.
«Non ha mai fatto nulla per dimostrarlo.» Sbuffa.
«Ha fatto tutto ciò che poteva per dimostrarlo, Isa non si è messa con Joel solo perché è tuo fratello... Qualsiasi ragazza se ne sarebbe fregata ma lei no, lei non voleva che uno di voi un giorno si sentisse obbligato a scegliere, non voleva che pensassi che è tua amica per lui perché è tua amica solo per te e dio... Non ho mai visto in 24 anni qualcuno tenerci così tanto ad una amica...» Sospiro sinceramente. «Darebbe tutto quel che ha per te... Ti sta dando se stessa, ma tu la prosciugherai facendo così.»
«Davvero?» Domanda a Joel che annuisce.
«Anzi sai cosa? Io spero che lei ti mandi a fanculo perché fai schifo come amica, lei merita di meglio.» Alzo la voce. «Ha passato due anni ad amare tuo fratello, ma a stargli alla larga solo per te e nemmeno te ne sei resa conto... Ha avuto un passato difficile che non è riuscita a dirti per paura che le cose tra voi cambiassero e tu che fai? Cerchi di ridicolizzarla davanti ai vostri amici... Fai davvero schifo come amica, e spero se ne renda conto.» Ringhio. «Sei la ragazza più egoista e superficiale che abbia mai conosciuto.»
«Era innamorata di me?» Domanda Joel sbalordito ed io annuisco.
«Perché la difendi così a spada tratta? Ti sei innamorato Christopher?» Domanda la voce curiosa di Erick.
«La difendo perché ha il mio rispetto... È una ragazza meravigliosa.»
«Vuole solo scoparsela Erick.» Interviene Isabel.
«Oh, sfido chiunque a non volerlo fare, al contrario tuo è anche bella dentro.» Sorrido da stronzo guardare i suoi occhi diventare lucidi. Uh qualcuno ha una cotta per me qui dentro. «Ti auguro di perderla, e sai, io sceglierò lei se mi metterai alle strette.» Sorrido ancora prima di camminare verso la mia stanza trovando una sorpresa inattesa. «Tu che ci fai ancora qui?» Domando alla ragazza dai capelli biondi che si sta rivestendo.
«Io... Pensavo?» Cerca di dire.
«Vattene, è stato divertente ma ho altro a cui pensare.» Sbuffo e lei annuisce uscendo.
Decido di scrivere un messaggio ad Alexis.
-Ad Alexis.-
"Ehi, scusa se non ho più detto nulla, non sapevo cosa dire e come, ma non è cambiato nulla, sei la persona più forte che abbia mai conosciuto, sono orgoglioso di te e ti adoro... Ci vediamo sabato.. xoxo"Davvero Chris? xoxo?

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Que Quiénes Somos||CNCO||
FanfictionTutti i fatti narrati e il conenuto della storia sono frutto della mia fantasia, nulla è realmente accaduto! (Sequel sul mio profilo) Tratto dalla storia, sotto il punto di vista di Erick: Ho conosciuto Alexis quando ero ancora praticamente un bamb...