GOOD BOY

3

I miei sensi sono alterati dall'alcol. Daryl sta succhiando la mia pelle avidamente, lasciandomi segni rossi su tutto il collo. Un piccolo lamento abbandona le mie labbra, il che lo fa sorride. Si stacca dal mio collo e mi guarda dolcemente. Si avvicina al mio viso e socchiude gli occhi provocandomi.
"Baciami..." sussurra mordendosi il labbro.
Arrossisco, davvero mi ha chiesto di baciarlo? E cosa dovrei fare?
Per fortuna il mio istinto ha la meglio. Mi avvicino lentamente e faccio combaciare le nostre labbra. Un bacio casto e dolce. Mi stacco subito imbarazzata.
Daryl sorride e mi avvicina nuovamente.
"Ancora..." la sua voce mi emoziona tantissimo, è così provocante!
Ritorno sulle sue labbra, questa volta un po' più passionalmente. Le sue mani accarezzano dolcemente i miei fianchi mentre io stringo la sua camicia. Improvvisamente schiude le labbra e la sua lingua mi accarezza. Arrossisco, non pensavo volesse baciarmi così intensamente. Autorizzo il suo ingresso e la faccio incontrare con la mia. Nello stesso istante in cui si sfiorano Daryl mi stringe maggiormente. Lo sento molto eccitato, sembra piacergli. Sento le sue mani risalire la mia schiena e arrivare all'apertura del mio reggiseno. Le mie invece scendono sul suo petto per sbottonare la sua camicia. In poco tempo si ritrova a torso nudo, ma non sembra dispiacergli.
Si stacca da me solo un instante, per togliermi la maglietta. Poi scende fino alle mie spalle e morde dolcemente la mia clavicola, facendomi gemere.
Sorride e ritorna con le mani al mio reggiseno, sento che lo sta per slacciare.
"Daryl?!!" lo chiamo, vorrei che di fermasse, non intendo concedermi oltre.
"Sh piccola, abbiamo quasi fatto." dice mentre maneggia il tessuto.
"Daryl!" gemo, non voglio... Non mi fido ancora abbastanza di lui!
"Mhh... Dai ci siamo quasi." un istante prima che possa slacciare il mio reggiseno qualcuno ci raggiunge in salotto.
"Amico?" riconosco questa voce. È Joe!
Daryl lo guarda indifferente e si riconcentra su di me, accarezzandomi le braccia.
"Oh... Miki, certo che ti riprendi in fretta!" dice Joe alzando il sopracciglio, sono così imbarazzata, non so che dire!
Scendo dalle cosce di Daryl e mi rimetto la maglietta.
"Mi dispiace... Non doveva andare così!" mi scuso per poi sfuggire.
"Oh Joe ma che cazzo!!! Ce l'avevo in pugno!" Daryl si è arrabbiato... Ma forse è meglio così, non posso concedermi subito a un ragazzo del genere...
Sono riuscita a tornare a casa e a farmi una doccia. Ho cercato di eliminare i segni lasciati da Daryl, ma li ho solo peggiorati. Mi guardo allo specchio, il mio collo è marchiato, Daryl ci ha lasciato la sua firma con le labbra. Noto del rossore anche sulla clavicola, non ci è andato leggero per essere stata la prima volta. Fortunatamente domani non devo andare a lavoro e quindi nessuno vedrà questi segni... Stupendi...
Cerco di dormire un po' ma mi rigiro in continuazione tra le coperte.
Le sue labbra erano familiari, il suo bacio ha risvegliato qualcosa nel mio corpo...
Alla fine decido di scrivere a Daryl, voglio scusarmi per come me ne sono andata.
Afferro il telefono e inizio a digitare.
'Ciao Daryl, mi dispiace per quello che è successo stasera... Non sarei dovuta fuggire... Scusami. Miki.'
Presa dal panico invio e lancio il telefono lontano dal viso. Voglio vedere se risponde solo domani mattina, quindi con molta fatica mi addormento.
Il giorno dopo mi sono svegliata tardi. Scendo dal letto e vedo il mio telefono. Lo prendo. Daryl mi ha risposto.
'Dovrai farti perdonare micetta mia, con me i lavori si concludono😈. Daryl.'
Mi ha davvero scritto un messaggio del genere?! Daryl è completamente pazzo! E mi piace!!
'Ovviamente, cosa vorresti propormi?'
Lascio il telefono e mi vesto.
Decido di invitare Carmen a casa. Voglio raccontarle quello che è successo.
"Spero sia importante! Sta sera devo uscire con Matt e ho bisogno di prepararmi!" dice entrando in casa.
"Oh, e io?" chiedo ridendo e facendola accomodare.
"Tu fai da palo tesoro." scoppia a ridere e lo stesso io.
Quando ci calmiamo proseguo.
"Comunque... Si tratta di Daryl... Ieri sono andata a casa sua... E... Ci siamo lasciati trascinare dall'alcol." dico abbassando il colletto della mia camicetta e mostrandole i segni violacei.
Carmen spalanca gli occhi.
"Cazzo! Ci sei andata a letto?!" le mie guance vanno a fuoco al pensiero.
"Nooo!!!! Assolutamente no!!!! Ci siamo solo... Stuzzicati..." arrossisco terribilmente.
"Oh... Stuzzicati... Più che altro lui ti ha mangiata..." mi provoca toccando i succhiotti.
"E dimmi... Che sapore hanno... Le sue labbra?"
Questa domanda non me l'aspettavo. Cosa posso rispondere? Le labbra di Daryl sono letteralmente la fine del mondo! Così morbide e carnose, mordicchiarle è un piacere!
Mi immergo nel ricordo del nostro bacio infuocato. Per non parlare della sua lingua! Così intraprendente! Cavolo che uomo!!!!
"Oh! Mi rispondi o devi ancora fantasticare su quel ragazzo?!" Carmen schiocca le dita vicino al mio viso e io mi riconcentro.
"Beh... Labbra normali, niente di che..." sono proprio una frana a mentire.
"Sì... Certo... Comunque perché non siete andati fino in fondo?" da quando Carmen fa queste domande?!!!
Arrossisco.
"Joe ci ha beccati, mentre ero a cavalcioni sopra le sue cosce..." chiudo gli occhi imbarazzata a morte, Joe è un bravo ragazzo e sento di averlo deluso ieri...
"Capisco..." dice Carmen poggiando una mano sulla mia spalla e sorridendo.
"Senti, vestiti e esci con me e Matt, ti farà bene!" mi propone.
"Ma non voglio disturbarvi!" arrossisco.
"Ci fa solo piacere se esci con noi." mi stringe la mano. Ho accettato.
Ci siamo preparate e date appuntamento con Matt allo Starlite.
Durante il viaggio in taxi controllo il cellulare, Daryl non mi ha scritto...
Scendiamo e entriamo nel locale. È stracolmo di gente, tutti ragazzi che ballano a ritmo della musica e che sorseggiano drink.
Dopo un po' troviamo il tavolo dove è seduto Matt.
"Ciao ragazze!" ci saluta dandoci un bacio sulla guancia.
"Hey Miki, che faccia che hai..." ammette pizzicandomi la guancia.
"È una lunga storia..." risponde Carmen cercando di non mettermi in imbarazzo. Io mi mordo il labbro e cerco di coprire il collo con i capelli, purtroppo questo gesto fa incuriosire Matt, ma prima che possa parlare, il mio telefono vibra. Lo tiro fuori dalla borsa.
È Daryl!
'Beh, potresti farti perdonare non spaventandoti ora...' non faccio quasi in tempo a finire di leggere che due braccia mi stringono da dietro e due labbra si avvicinano al mio collo. Riconosco il profumo... So che è Daryl...
Improvvisamente Matt balza in piedi.
"Che cazzo vuoi ancora Daryl?!!" lo chiede a denti stretti, il fratello lo ignora completamente e scosta i capelli dal mio collo, mostrando di succhiotti a Matt, lo sento sorridere e poi la sua lingua accarezza tutta la mia gola. Visto fare da un altro ragazzo lo avrei definito viscido! Mi avrebbe fatto schifo! Ma in questo momento non riesco a reagire, Daryl potrebbe farmi qualunque cosa... E mi andrebbe bene...
Non riesco a ribellarmi, non ci siamo neanche salutati e già mi sta stuzzicando.
"Ma... Cosa sono quelli, Miki?" chiede Matt osservando il mio collo. Non riesco a rispondere e lo fa Daryl per me... Peggiorando la situazione.
"Ieri è gentilmente passata a casa mia... E ho dovuto lasciarle il segno!" mi stringe più forte.
"Miki..." Matt sembra deluso, come Joe...
"Dai micetta mia... Abbiamo un conto in sospeso..." dice portandomi nel suo petto e camminando nella direzione opposta.
Daryl mi ha davvero portata via da Matt e Carmen?! Cavolo sta esagerando.
Ci sediamo in un tavolo lontano dai miei amici, sono un po' sconvolta.
"Allora tesoro... Torniamo a noi." Daryl si avvicina pericolosamente.
"Hey...! Non mi è piaciuto come ti sei comportato con Matt!" rispondo tirando fuori tutto il mio coraggio. Lui alza gli occhi al cielo infastidito.
"Non potremo parlarne dopo?" chiede posando le mani sulle mie cosce nude.
Il mio coraggio svanisce, questo ragazzo mi ha in pugno... E io non posso farci niente.
Arrossisco quando si avvicina al mio orecchio e me lo morde dolcemente.
Aiuto! Sto per esplodere!
Gemo quando ci passa la lingua, il che lo fa sorridere. Il desiderio mi sta uccidendo! Voglio saltargli addosso! Adessooo!
Mi acciglio e lo faccio voltare, guardandolo negli occhi, lui alza il sopracciglio per provocarmi. Stringo i denti e i pugni per poi fiondarmi sulle sue labbra.
Sorride, io sono arrabbiata, ma lui ha ottenuto ciò che voleva... Ho perso...
Le sue labbra mi sono mancate da morire! Mi avvicino a lui e inizio a mordicchiarle, Daryl porta le mani sui miei fianchi e mi stringe dolcemente.
Passa la sua lingua sulle mie labbra, accarezzandomi, non perdo tempo e gli lascio il passaggio. Il suo sapore... Mi fa impazzire. Così unico... Così suo!
Il desiderio inizia a farsi sentire! Lo voglio! Mi stringo a lui e continuo a baciarlo, il che lo fa sorridere, è davvero un bastardo!
Fa scivolare la sua mano su per il mio fianco, sfiorando la mia vita e arrivando al petto. Non appena mi tocca, gemo e mi stacco. Spalanco gli occhi, non mi piace che mi si tocchi il seno.
"Wow..." esclama Daryl socchiudendo gli occhi e mordendosi le labbra.
Sono rossa in viso e sto ansimando. Lui mi accarezza la guancia ma io mi volto.
"Che c'è?" chiede avvicinandomi a sé.
"Sto impazzendo! E sei tu la causa!" Daryl ridacchia.
"Quale onore... Comunque è normale, ti ci abbituaerai prima o poi..."
Significa che lui fa questo effetto a tutte? E cosa succede dopo? Le scarica come se niente fosse. Non voglio essere una ragazza per un'avventura... Lui mi piace, vorrei davvero frequentarlo.
Daryl ridacchia.
"Dai... Dammi un altro bacio... Ancora più infuocato di quello di prima!" sorride, cavolo che sorriso! Il suo sorriso!
Mi avvicino alle sue labbra, sono a pochissimi centimetri da lui, sento il suo respiro caldo, muoio dalla voglia di assaggiare di nuovo la sua lingua, sta diventando la mia droga...
Daryl porta le mani sulla mia schiena e mi avvicina, ma proprio quando ci stiamo per baciare mi allontano.
"Hey! Ma che fai?" chiede accigliandosi. Mi alzo ma lui mi afferra il polso.
"Dove vai?" mi chiede alzandosi e stringendo il mio avambraccio.
"Sono venuta con Matt e Carmen... Non con te." dico con un filo di voce, guardando in basso.
"Sì... Ma hai un debito con me." mi stringe da dietro. Sento il suo petto scolpito sulla mia schiena, le sue braccia mi stringono dolcemente il torso, accarezzando le parti più delicate di esso. È un abbraccio così dolce! Porta il suo viso sulla mia spalla e ci lascia una scia di baci fino al mio collo.
Mi ero decisa a lasciarlo per andare dai miei amici... Invece... Mi ha ripresa, in un attimo. Devo essere forte! Dirgli di no.
"Daryl..." cerco di parlare mentre mi tempesta la gola di baci.
"Shh... Rilassati micetta..." sussurra dolcemente. E adesso che faccio? Sono completamente travolta dal desiderio... Voglio che Daryl sia mio... Almeno per oggi...
Ma non lo sarà!
Mi stacco improvvisamente e mi dirigo verso Matt.
"Dai... Non scappare!" sento Daryl richiamarmi, ma cerco di ignorarlo.
Arrivo al tavolo di Matt e Carmen.
"Miki..." dice la mia amica ma io la blocco.
"Me ne vado!" dico voltandomi, i miei occhi diventano lucidi. Matt si alza immediatamente.
"Che ti ha fatto?!" chiede posando le mani sulle mie spalle.
"Niente..." rispondo per poi correre fuori dal locale. Fuori fa un pochino freddo e ho un semplice vestitino sbracciato.
Incrocio le braccia al petto cercando di scaldarmi invano, fino a che un dolce calore mi avvolge.
Una giacca bianca, con un profumo unico. Poi davanti a me sbuca il bel faccino di Daryl. Ha un'espressione imbarazzata.
"Mi dispiace... Sono uno stupido... Non dovrei fare certe cose in pubblico... Scusami..." dice non guardandomi negli occhi.
Davvero Daryl si è scusato? Quel Daryl??
Non posso fare a meno di sorridere e ridacchiare.
"Che hai da ridere?!" chiede imbronciandosi.
Io gli afferro le guance e lo costringo a guardarmi per poi dargli un bacio a stampo sulle labbra. Mi stacco subito e continuo a sorridere.
"Grazie Daryl!" mi stringo alla sua giacca, lui cambia completamente espressione. Ora sorride divertito.
"Senti... Fa freddo... Perché non tieni la giacca? Così almeno saprò che mi verrai a trovare." ecco di nuovo quel sorrisetto beffardo!
Mi volto e gli do le spalle.
"A che serve? Tanto ne avrai centinaia come queste!" rispondo ridacchiando e dirigendomi verso il marciapiede.
Lo sento dietro di me che mi segue.
"Hey! Vuoi un passaggio?" mi volto stupita dalla domanda.
"Vuoi scoprire dove abito?" chiedo alzando il sopracciglio.
"Come se non lo avessi già scoperto..." ammette ridacchiando. Come ha fatto a scoprirlo? Glielo avrà spifferato Matt?
"Daryl se pensi che ti farò salire ti sbagli!" metto in chiaro le cose. Lui mi stringe le mani.
"Non posso semplicemente essere gentile e riaccompagnarti a casa?" chiede avvicinandosi al mio volto.
"Beh... Forse...?" mi giro, ora sono imbarazzata.
"Dai micetta... Hai le mani congelate!" Daryl mi afferra per le spalle e mi conduce alla sua Lamborghini.
"Ma io non posso salirci!" mi lamento, dopo quello che è successo l'anno scorso con James mi ero ripromessa che la sua macchina sarebbe stata l'unica della mia vita.
"Non iniziare..." sospira e sale. Deglutisco a vuoto e salgo anch'io.
L'interno è favoloso! Adoro questo design!
"Allaccia la cintura dolcezza! Non ci andrò leggero!" ammette inserendo la chiave. Allaccio subito la cintura.
"Vai piano!" lo avverto, lui mi fissa e sorride.
"Hai paura?" chiede stringendo la mia mano. Arrossisco. Sono terrorizzata, ma so che Daryl non mi farebbe del male.
"Adesso no..." stringo la sua mano. Le nostre dita sono intrecciate, è un gesto davvero dolcissimo! Daryl si avvicina e mi accarezza la guancia.
"Miki..." vedo i suoi occhi chiudersi lentamente. Non mi aveva mai chiamata per nome...
Si avvicina sempre di più, decido di chiudere gli occhi anch'io...
Le nostre labbra si incontrano. Le nostre dita si stringono. Le nostre lingue si intrecciano. Sta succedendo davvero. Daryl Ortega non la pianta di baciarmi... E non voglio che lo faccia mai! Sto adorando tutto di lui. Il suo carattere da schifo. Le sue battute odiose. Le sue frecciatine! E persino i suoi nomignoli.
Inizia a mordicchiarmi le labbra, come se fosse affamato di me... Porto la mano libera sulla sua schiena e lo avvicino. Mi manca quasi il respiro! Il bacio è davvero passionale.
Quando ci stacchiamo noto un rossore sulle sue guance, probabilmente è il caldo. Mi sorride e mi bacia la guancia.
"Penso che possiamo andare..." ammette mettendo in moto, sento una punta di imbarazzo in questa frase, ma sto zitta per non peggiorare la situazione.
Daryl guida con prudenza. Scopro che in realtà non sapeva il mio indirizzo. Sono sollevata al pensiero.
Arriviamo di fronte al palazzo in cui vivo.
Mi volto verso di lui e appoggio la testa sul sedile. Lui mi accarezza.
"Possiamo rivederci?" chiede mentre percorre la curva del mio fianco.
Spalanco gli occhi, Daryl vuole davvero rivedermi?!
"... Certo... Quando vuoi..." dico distogliendo lo sguardo.
Accarezza istintivamente le mie guance, ripetutamente.
"Emh... Io vado allora..." Daryl sobbalza come se fosse incantato.
"Sì, ti accompagno alla porta!" scende dalla macchina e fa il giro per far scendere me.
Arriviamo all'ingresso e tiro fuori le chiavi. Daryl è ancora accanto a me quando apro. Mi volto.
"Si?" chiedo provocandolo.
"Non stai dimenticando qualcosa?" chiede avvicinandosi e prendendomi per i fianchi.
"Ah sì! La giacca!" mi tolgo la sua giacca e gliela riconsegno.
"Grazie..." aggiungo.
"Nient'altro?" chiede sorridendo
Improvvisamente mi sento di nuovo intimidita, il suo sorriso malizioso mi turba.
Capisco cosa vuole e mi metto sulle punte per baciarlo.
Mi stacco rapidamente.
"Buonanotte micetta!" mi dà un bacino sulla fronte.
"Buonanotte Daryl..." dico salutandolo e entrando nel palazzo.