"I-incinta? Com'è possibile?" mi volto verso di lui accigliandomi.
"Cavolo Daryl! Devo spiegarti come si fanno i bambini?!" chiedo nervosa.
"No! Che cavolo! Solo... Non mi aspettavo..." si blocca e guarda verso il basso. Sta riflettendo. Sbuffo e mi innervosisco.
"Senti... Non mi servi tu! Sono una donna adulta e posso crescere un figlio da sola!" mi volto di nuovo e vado verso l'uscita, Daryl afferra per il polso.
"Non prendere decisioni affrettate!" dice netto.
"Non ho ancora detto nulla..." mi libero dalla sua presa.
"Lo so che non vuoi un bambino Daryl! Lo so..." lui mi abbraccia da dietro.
"Non è per me... È per te..." porta le mani sul mio ventre.
"Che... Che vuoi dire?" chiedo sorpresa.
"Non volevo metterti incinta a venticinque anni... Cavolo siamo giovani..." dice dandomi un bacino sul collo.
"Siamo giovani e stupidi..." ammetto portando le mani sulle sue.
"Senti... Io un marmocchio posso anche permettermelo... Ma... Non voglio che cresca intorno a questo schifo che mi sono creato..." sospira.
"Io vorrei solo che stesse con entrambi..." dico arrossendo.
"Anch'io... Però tesoro... È una grande responsabilità!" dice girandomi e accarezzandomi la guancia.
"Io lavoro... Ho un'appartamento! Penso di riuscire a dargli tutto!" rispondo accigliandomi.
"E perché io non potrei?" chiede indicando la sua villa.
"Non è questo che intendevo! Dobbiamo seguirlo in tutto e per tutto!" aggiunge.
"Ovvio! È nostro figlio Daryl!" lui fa per dire qualcosa ma poi si blocca e sospira.
"Ascolta ho capito! Non sarà una tua responsabilità... Sarà solo mio! Con il mio cognome!" dico dandogli le spalle. Capisco il suo discorso, siamo giovani, lui vuole ancora divertirsi e questo non è un ambiente adeguato per crescere un bambino.
"Non ti chiederò niente... Promesso!" dico iniziando a camminare verso l'uscita.
"No dai! Miki! Aspettami!" mi segue e mi blocca di nuovo.
"Senti io non sono tagliato per fare il padre!" ammette imbarazzato. Mi acciglio.
"E perché io a fare la madre?!!" lo supero.
Sospira e mi segue.
"Se quelli sanno che ho un figlio lo uccideranno in un attimo... E probabilmente farebbero lo stesso con te!" dice, mi blocco.
"Va bene... Ho sentito abbastanza per oggi..." lascio definitivamente la villa in lacrime...
Ho chiamato subito Carmen... Inutile dire che ha iniziato a insultare malissimo Daryl.
"Non è colpa sua... Non posso obbligarlo!" tiro su con il naso e asciugo le mie lacrime.
"No! È proprio un bastardo! Adesso voglio proprio vedere cosa gli farà Matt!" dice infuriata.
"No ti prego! Non dirglielo!" la supplico, ma tanto so che ne parlerà con il mio collega.
I giorni passano e inizio ad avere la nausea, il pensiero che un altro essere umano sia dentro di me mi fa strano!
Al lavoro sono distrutta, non riesco a dormire e dire che Matt è incazzo è dir poco.
"Perché non ti fidi di me per una volta!" dice mentre siamo in sala relax.
"Matt per favore! Ormai il danno è fatto!!" sbuffo bevendo il mio thè.
Matt si appoggia contro il muro.
"E ora? Che farai?" chiede ammiccando verso la mia pancia.
"Lo tengo! Ovvio! Vedrai che me la caverò!" accenno un sorriso completamente finto, Matt se ne accorge.
"Mi distrugge vederti così... Non devi fingere di sorridere... Lo so che stai male!" viene verso di me e mi abbraccia, piango sulla sua spalla, non pensavo sarebbe andata così! Mi sono pazzamente innamorata e ho fatto un figlio con un ragazzo menefreghista!
"Shhh... Ci sono io, c'è Carmen..." mi dà un bacio sulla fronte.
"Grazie... Ma lui... Lui non c'è..." piagnucolo ancora un po'.
"Lo so... Ma noi ci siamo!" mi sorride dolcemente.
Sono fortunata ad avere Matt e Carmen.
Siamo allo Starlite, ovviamente io non posso bere, quindi mi sono concessa un semplice succo di frutta, mentre Carmen e Matt si stanno ubriacando.
Sospiro e mordo la cannuccia. Piano piano la mia pancia sta crescendo, di poco, ma io lo noto. Sono già tre settimane che non sento Daryl e sto per entrare al terzo mese.
Mi mordo il labbro, non riuscirò mai a dimenticarlo! Anche perché il bambino mi ricorderà tutto di lui!
Improvvisamente qualcuno si aggiunge al nostro tavolo, Joe!
"Ciao ragazzi!" ci saluta, gli altri gli rispondono, io accenno un sorriso e poi distolgo lo sguardo, non sono tranquilla dopo quello che è successo quel giorno nel cortile di Daryl.
"Allora, come stai?" chiede attirandomi a sé, arrossisco.
"Bene... Tu?" chiedo imbarazzata.
"Io benissimo." mi risponde, porta le sue labbra sul mio orecchio e me lo bacia. Inizio ad avere caldo, mi stacco. Joe ridacchia.
"Andiamo a ballare?" chiede prendendomi per mano. Non vorrei, però ho bisogno di distrarmi.
Scendo in pista con Joe, mi appoggio sul suo petto e inizio a ballare insieme a lui.
Cavolo... Joe sa che sono incinta e vuole comunque frequentarmi...
Alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi limpidi. Mi fa un sorriso spettacolare.
"Grazie Joe!" dico mettendomi sulle punte e avvolgendo il suo collo con le braccia. Se era un problema con Daryl l'altezza, con Joe è ancora peggio!
Lo vedo inchinarsi un po' per raggiungere il mio orecchio.
"Ci sarò sempre per te piccola mia..." in quel momento vedo oltre la sua spalla.
Daryl è qui!
Spalanco gli occhi quando noto che mi guarda e mi nascondo dietro il grande corpo di Joe.
"Che succede?" mi chiede prendendomi le guance.
"Niente..." subito dopo qualcuno posa una mano sulla spalla di Joe facendolo voltare.
"Posso rubarti la damigella per un minuto?" Daryl! Con il suo ghigno terribile in faccia!
"Scordatelo!" Joe mi stringe a sé come per proteggermi.
"Oh! Falla finita!" con un semplice gesto ci separa e mi porta sul suo petto.
"Devo parlarti..." mi sussurra, io lo allontano.
"Non ho niente da dirti!" dichiaro tornando verso Joe. Lui mi afferra.
"Non ci vorrà molto. Solo due minuti..." è difficile negare qualcosa a quel bel faccino!!!
Mi volto.
"Solo due minuti!" ammetto distogliendo lo sguardo.
Daryl sorride vittorioso e mi porta sul retro del locale.
"Che vuoi?" chiedo mettendomi contro il muro e incrociando le braccia al petto.
"Innanzitutto... Come stai?" mi chiede.
"Da schifo ovviamente!" rispondo infuriata.
"Mh... E il piccolo?" chiede guardando il mio ventre.
"Oh lui sta bene! Sta crescendo..." accarezzo la mia pancia. Il viso di Daryl si intenerisce.
"Ascolta..." si avvicina a me e mi blocca al muro.
"Posso sentirlo?" spalanco gli occhi.
"Cosa?" chiedo.
"Posso sentire il mio bambino?" chiede nuovamente. Mi acciglio.
"Il bambino è di chi lo cresce non di chi lo fa!" puntualizzo. Daryl chiude gli occhi e poi torna serio.
"Voglio solo dargli un bacio..." senza il mio consenso scende sul mio ventre e alza la mia maglietta.
"Hey! Smettila!" mi lamento, accarezza il mio pancino e gli dà un bacio. Come dovrei interpretare questa sua improvvisa dimostrazione di affetto?!
Daryl poggia la fronte sul mio ventre e sussurra.
"Ti voglio così tanto, micetta..."
...
Ho sentito bene?
Daryl ha appena detto quello che ho sempre voluto sentirmi dire.
"Mi fai impazzire..." sussurra dolcemente dando un altro bacio alla mia pancia.
Torna su, le guance un po' arrossate e lo sguardo altrove.
"Daryl...?" porta due dita sulle mie labbra e mi zittisce.
"Non dire niente... Ti prego." è imbarazzato, è tenerissimo!
Sorrido e lui si rasserena.
Si avvicina e mi preme contro il muro.
"Hey i due minuti sono passati..." gli faccio notare.
"Mh... Facciamo che erano cinque?" chiede scendendo sul mio collo. Mi lamento.
"Daryl... Sono ancora arrabbiata!" gli ricordo, lui torna su e mi guarda negli occhi.
"Non dovrai più esserlo! Mi sono deciso! Qui c'è mio figlio... E io devo stare con lui..." dice accarezzando il mio ventre, arrossisco.
"Pensi che due parole risolvino il casino che hai creato? Tutte le lacrime che mi hai fatto versare?" chiedo cercando di sembrare autoritaria.
"Mi farò perdonare tesoro..." dice accarezzando la mia guancia. Le sue mani iniziano a vagare sul mio corpo, come se soffrisse di astinenza!
"Mi sei mancata..." ammette baciando il mio orecchio.
"Mh... Tu no!" dico cercando di allontanarlo.
"Shh bugiarda..." blocca i miei polsi al muro e mi guarda malizioso.
"Recuperiamo il tempo perduto!" dice mordendosi il labbro e socchiudendo gli occhi. Quando fa così mi fa impazzire!! Si avvicina a me e fa coincidere le nostre labbra.
Il contatto è come una boccata d'aria dopo essere stata in apnea per tre settimane. Detesto ammetterlo ma... Ho bisogno di Daryl per vivere, senza di lui non è vita!
Porta le mani sulla mia schiena e poi rapidamente mi prende in braccio, mi aggrappo con braccia e gambe a lui e mi lascio trasportare, mi bacia dappertutto, non mi importa se siamo in pubblico, voglio solo fare pace con lui.
Morde ogni centimetro del mio collo, segnandolo come sua proprietà!
Abbiamo limonato per almeno dieci minuti, nascosti nella penombra del vicoletto sul retro dello Starlite. Rido divertita mentre rientriamo.
"Sembriamo fatti!" ammetto facendolo sorridere, mi volto verso di lui e gli risistemo la camicia, lui fa lo stesso con me e cerca di sistemare i miei capelli.
Appena tornaniamo al tavolo mano nella mano, Matt e Joe si alzano in piedi e vanno subito contro Daryl.
"Wooo ragazzi! Calmi un po'!" mi metto di fronte a lui per difenderlo. Daryl ridacchia provocandoli.
"Ho vinto..." dice andando a muso duro contro Joe, gli pizzico il braccio.
"Zitto! Certo che te le cerchi!!" mi siedo e capito proprio tra Joe e Daryl. Okay sono a disagio, sento un clima molto teso alle mie spalle. Guardo Matt e Carmen di fronte a me.
"Matt... Vuoi fare cambio?" chiedo guardando i ragazzi.
"Ahah... Mi dispiace Miki, oggi devo stare con Carmen!" dice avvicinandola e mettendola sul suo petto.
Decido di non interferire, stanno così bene assieme! Un sorriso solca il mio viso, ma poi ricordo la bruttissima situazione in cui mi trovo. Daryl è proprio un bastardo! Fa il dolce con me e poi provoca gli altri!
Mi porta sul suo petto e mi accarezza i capelli. Mi rilasso improvvisamente e mi viene sonno.
"Ti va di passare la notte da me?" mi sussurra mordendo il mio orecchio.
"Daryl!! Non posso più farlo!" arrossisco.
"Ma non era per scopare! Volevo solo dormire con te... Pervertita!" ridacchia.
"Mh... Se è per dormire va bene." mi stringo a lui.
"Allora Daryl... Hai deciso di tenerlo?" chiede Matt, Daryl lo fulmina.
"Sì! Sarai zio!" risponde seccato, io rido, finiranno mai di odiarsi?
"Zio Matt!" dice Carmen dando un bacio sulla guancia al mio amico.
Joe è silenzioso... Forse l'ho deluso... Nuovamente.
Finiamo la serata e vado a casa di Daryl a dormire.
"Allora micetta, se hai bisogno di qualunque cosa mi svegli, va bene?" dice mentre si toglie la camicia.
"Okay, senti hai qualche maglia che non usi? Così mi metto quella per dormire..." Daryl ridacchia.
"Potresti anche dormire nuda..." sogghigna, io alzo gli occhi al cielo, non cambierà mai!
Va verso l'armadio e cerca una maglietta, ne trova una grigia, io la indosso, mi arriva a metà coscia. Daryl mi abbraccia dolcemente e poi mi bacia.
"Forza micetta... A nanna!" dice portandomi nel letto, mi metto sotto le coperte e lui spegne la luce.
Mi volto verso di Daryl e lui mi stringe a sé, il suo petto mi fa da cuscino, adoro questo senso di protezione che mi regala. La sua mano mi accarezza dolcemente, cullandomi e facendomi addormentare...
Ho dormito benissimo, non mi sono svegliata neanche una volta e non ho la nausea! Essendo domenica abbiamo tutta la mattinata libera, quindi decidiamo di andare a fare un giro a Central Park.
Siamo mano nella mano, vicinissimi, adoro questa nostra complicità!
"Stai bene micetta?" mi chiede assicurandosi che stia bene.
"Sì sì, tranquillo!" rispondo sorridendo e stringendo il suo braccio. Daryl mi pizzica la guancia. Ci sediamo sull'erba di fronte al laghetto, Daryl sta baciando le mie dita dolcemente, il che mi fa arrossire.
Poi passa al mio braccio, alla mia spalla, fino ad arrivare al mio collo.
"Di chi sei tu?" mi sussurra all'orecchio. Un brivido percorre la mia spina dorsale.
"Tua..." rispondo imbarazzata.
"Solo mia!" ridacchia e mi stringe a sé. Dopo poco lo faccio sdraiare e poggiare la testa sulle mie cosce, gli accarezzo il viso con un filo d'erba e quando arrivo alle sue labbra freme dal solletico. Avvolge le braccia al mio collo e mi attira a sé per baciarmi. Successivamente si mette di lato e osserva il mio ventre con occhi quasi innamorati.
Ci passa una mano con delicatezza, come se avesse paura di fare male al piccolo.
Poi ritorna sdraiato sulla schiena e guarda il cielo sorridendo.
"Tra sei mesi avrò un piccoletto tra le braccia!" dice abbastanza felice.
"Già tesoro... Avremo un bel bambino... Sperando sia maschio!" ridacchio. Daryl si alza dalle mie cosce e mi guarda.
"Io voglio una femmina!" dice accarezzando le mie labbra con il pollice.
"No... Maschio!!" mi lamento fintamente
"Nooo! Femmina! La voglio come te!" dice facendomi sdraire e mettendosi con il busto sopra di me.
"E io voglio un piccolo Daryl!" dico.
"No... Sono un ragazzo geloso..." sussurra prima di mordersi il labbro e fiondarsi sulla mia bocca.
Mi bacia con passione e dolcezza, accarezzandomi i capelli. Daryl riesce a trasmettermi tante emozioni con un bacio.
Dopo qualche minuto continuiamo la nostra passeggiata.
Arriviamo in una zona abbastanza libera e vediamo due ragazzi.
"Ah... Guarda un po' chi c'è!" li indica. Io seguo il suo dito e li vedo.
"Non ci credo!" di fronte a noi, sul prato ci sono Matt e Carmen che si stanno baciando!
Sono stra felice e non smetto di sorridere.
Vedo Matt darci dentro, le loro lingue sono intrecciate e le loro labbra inseparabili. La accarezza dolcemente e lei ha le mani sulla sua schiena, cercando di attirarlo il più possibile a sé.
Daryl ride come un matto.
"Adesso vado a disturbarli!" dice avviandosi, io gli prendo il polso e lo fermo.
"Non ci provare!" non voglio rovinare questo momento a Carmen, sembra così felice!
Sorrido dolcemente e attiro Daryl a me, lui si dimentica subito di suo fratello e mi accarezza il viso, incredibile... Non gli arrivo neanche alla spalla!!!
Mi metto sulle punte e lui si abbassa di poco, le nostre labbra si danno un dolce bacio. Quando ci stacchiamo noto che Carmen e Matt hanno finito.
Era ora! Ci notano immediatamente e ci fanno segno di andarli incontro.
Ci sediamo accanto a loro.
"Ma bene... Io non ne sapevo niente!" dico incrociando le braccia al petto e fingendomi offesa.
"Di che parli?" mi chiede Carmen con finto fare innocente.
"Del limone che abbiamo appena visto!" dice Daryl giocando con un filo d'erba.
"Oh... Em... Non volevamo parlarvene... Insomma eravate in una situazione terribile!" si giustifica Matt.
"Oh non è una scusa Matt! Io devo saperlo!" metto il broncio.
"Ora te lo mangio quel broncio!" dice Daryl avvicinandosi pericolosamente, torno a sorridere immediatamente.
"Comunque sono felice! Cazzo Matt come avevi fatto a non capirlo!!!" dico ridendo.
"Guarda che lui è molto più cotto di quanto non sembri!" dice Daryl alzando il sopracciglio.
"Smettetela entrambi!" ci sgrida Matt, ma io e Daryl non smettiamo di ridere.
"Oh Matt... Ti amo così tanto..." dico imitando la voce di Carmen e accarezzando Daryl, lui sta al gioco e si avvicina.
"Mai quanto io amo te Carmen!" imita la voce di suo fratello e poi ci baciamo maldestramente non smettendo di ridere.
"Stronzi! Entrambi!" dice Carmen. Io e Daryl ci stacchiamo sorridendo.
"Scusateci! Siamo di buon umore!" ammetto felice.
"Notte romantica?" chiede Matt incurvando il sopracciglio.
"Mh... Non proprio... Ma è stata comunque una nottata dolce..." arrossisco. Ora sto davvero bene, con i miei amici, con il mio ragazzo, con il mio bambino che cresce ogni giorno di più! Cos'altro potrei volere?...
"Oggi vi va di fare qualcosa insieme?" chiede Carmen.
"Mh mh... Cosa proponi?" chiedo.
"Non so... Film? Pizza? Starlite? Scegliete voi..." ci penso.
"Potremo ordinare una pizza e vedere qualche film a casa mia." dice Daryl sogghignando.
"Basta che non sia un film romantico!" dice, io e Carmen ridiamo.
"No! Un horror! Così mi abbracci dalla paura!" lo provoco, Daryl scoppia a ridere.
"Sarai tu a stringerti a me!".
Ma che sto dicendo? Odio i film horror! Ora dovranno subirsi le mie urla.
Abbiamo deciso di incontrarci alle otto.
Sono a casa mia che mi preparo, Daryl mi ha chiesto di rimanere a dormire da lui, quindi mi sono preparata alcune cose e anche un cambio per domani visto che devo andare a lavoro.
Esco di casa e chiamo un taxi, arrivo in poco alla villa di Daryl.
Lo trovo fuori in cortile, con un bicchiere in mano.
"Micetta! Sei la prima!" dice avvicinandosi e dandomi un bacino sulle labbra.
"Ahaha! Matt e Carmen sono sempre in ritardo!" dico sorridendo. Lui prende la mia borsa e mi accompagna dentro casa.
"Ho ordinato le pizze, ho preso quelle al formaggio, va bene?" chiede appoggiando la mia borsa vicino alle scale.
"Certo!" la pizza americana non è per niente buona come quella italiana!
Ci sediamo nel divano e lui mi porta sul suo petto, giocando con i miei capelli.
Beve un sorso di quella che penso sia birra.
"Ne vuoi un po'?" mi chiede. Io faccio di no con la testa.
"Non posso bere Daryl, sono incinta!" dico ridacchiando.
"Giusto..." risponde svuotando il bicchiere.
"Vuoi qualcos'altro?" chiede accarezzandomi la guancia prima di baciarmi.
"No, grazie! Sto bene così." qualcuno suona il campanello. Daryl si alza e apre. È il fattorino.
Daryl ritorna con quattro pizze giganti e le posa sul tavolino di fronte al divano.
"Quanto hai speso?" chiedo guardando la grandezza delle pizze.
"Non ti importa!" dice colpendomi la punta del naso con l'indice, io afferro la ricevuta e la leggo.
"Cazzo! Quarantaquattro dollari!" dico spalancando gli occhi, mi strappa la ricevuta dalle mani.
"Sei curiosa eh!!" dice accigliandosi, assurdo! Undici dollari a pizza, ed è una pizza con il formaggio semplice!
"Scusa... Ho mangiato poche volte la pizza a New York..." dico stringendo i pugni.
"Non ti piace?" chiede sedendosi di nuovo accanto a me.
"Scherzi?!! Io adoro la pizza! Ma... Non posso tradire la cara vecchia pizza italiana!" rido.
"Guarda che questa pizza è buonissima!" dice stringendomi per la vita.
"Seh... Come no! Se un giorno dovessi venire in Italia con me ti farò assaggiare una vera pizza!" io e Carmen siamo italiane... È stato molto difficile per noi trasferirci! Non riuscivamo più a rimanere rinchiuse nel nostro paesino, quindi abbiamo deciso di vivere assieme a New York! Non siamo ancora tornate a casa, ma penso che ci faremo un salto verso Natale.
Sento sempre la mia famiglia, ma non gli ho ancora parlato di Daryl e del bambino...
Improvvisamente il rumore di una moto mi risveglia, Daryl va ad aprire e poco dopo entrano Matt e Carmen.
"Siete in ritardo!" li sgrida Daryl.
"È colpa di Matt!" dice Carmen venendosi a sedere accanto a me.
"Carmen alza il culo e spostati! Ci sto io vicino a Miki!" Daryl si acciglia.
"Calmo! Mettiti qui!" mi sposto verso Carmen e creo un posto a sedere. Daryl si mette accanto a me e mi stringe. Gelosone!
"Allora, che film guardiamo?" chiede Matt togliendosi il giubbotto in pelle.
"Scegliete voi..." risponde vago Daryl, impegnato a tracciare i contorni delle mie labbra.
"Okay scelgo io!" dice Matt.
Non conosco questo film, ma dalla premessa sembra splatter!
Daryl mi guarda con aria di sfida, sa che non riuscirò a vedere il film.
Dopo un po' mi nascondo sul suo petto.
"Dimmi quando finisce la parte che fa paura!" dico, lui ridacchia.
"È finita, puoi guardare!" risponde, io alzo il viso e vedo sullo schermo un corpo che viene smembrato con una motosega!
"Ahh! Daryl!!!" ritorno sul suo petto e lui sorride stringendomi con un braccio.
"Hey ci sono io..." sussurra mordendosi il labbro. Alzo di nuovo il viso, ma Carmen e Matt?
Mi volto e li vedo intenti a baciarsi, senza prestare attenzione al film. E che cazzo!
Sto per interromperli quando Daryl mi prende per le guance e mi bacia dolcemente.
Avvolgo le braccia al suo collo e lui mi fa sedere sopra le sue cosce, porta le mani sulla mia schiena e mi accarezza dolcemente.
Le nostre lingue si intrecciano, il nostri sapori si uniscono formandone uno unico che possiamo gustare solo noi!
Daryl mi alza di poco la maglietta e porta le mani sui miei fianchi, accarezzando il mio ventre con i pollici. Poi sale su fino al mio petto.
"Mh... Ti stanno crescendo..." sussurra.
"Ma che dici!!" arrossisco. Ovviamente il mio seno inizia a aumentare di dimensione, ma adesso è quasi impossibile notarlo.
Sento dei dolci gemiti provenire dalla mia destra.
Forse dovremo separarci, andare ognuno a casa propria per continuare la serata al meglio.
Daryl mi solleva e mi prende in braccio.
"Sentite... Cercate di non fare troppo casino! E non venite a disturbarci!" dice Daryl prendendo presto possesso delle mie labbra e salendo al piano di sopra.
Detto francamente non so se Matt e Carmen siano rimasti lì, avevo ben altro a cui pensare...
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GOOD BOY
FanfictionPrima stagione della storia di Miki e Daryl. ATTENZIONE: La storia è già stata pubblicata sul mio profilo Instagram @isitloveita ma era una semplice bozza, questa è la storia definitiva.