Oikawa quella sera accese il pc e aprì la cartella denominata Simba, scorse per ore le foto del suo gatto, da quando aveva due mesi e giocava nel giardino fino a quando ne aveva 16 e stava sulle sue gambe acciambellato.
Mentre scorreva quei ricordi immobili, intrappolati nello schermo del computer, cominciò a sentirsi più solo che mai, tutte le volte che si era chiuso in stanza a piangere Simba era stato presente e con le sue fusa lo aveva calmato.
Le lacrime, che credeva fossero terminate, tornarono a segnare i suoi zigomi e la testa ricominciò a scoppiare. Ad un certo punto suonò il cellulare e si accese lo schermo, era appena arrivato un messaggio da Iwaizumi -vai a dormire Tooru- era l'unica cosa che diceva, lo schermo tornò nero e Oikawa riportò gli occhi a quello luminoso del pc "non posso" disse tra sé e sé "ho paura che se vado a dormire lo sogno".
Oikawa rimase abbastanza tempo sveglio da poter scorgere la luce dell'alba dalla finestra della stanza, la testa gli faceva male e le palpebre erano pesanti, poggiò la testa sul cuscino per un attimo e lasciò che il sonno lo portasse via da quella camera e che tutto intorno si facesse nero.
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Me, myself and my cat
FanfictionAvete mai amato un animale tanto da considerarlo parte della famiglia? Avete mai preso in braccio un animale e pensato -sei perfetto-? Il nostro amato Oikawa sì, ha amato, cresciuto e rispettato un peloso dagli occhi verdi, ma la parte più difficile...