Kacchan pov's
Mi sto vestendo quando Deku esce nudo dal bagno.
"D-Deku.... s-sei bel-lissimo" dico io tutto rosso in faccia.
"Gr-grazie Kacchan" dice Deku in modo provocante ma con una nota di imbarazzo.
"Ora vestiti prima che ti scopi" dico io facendo il mio miglior sorriso perverso.
"K-KACCHAN"urla Deku ma guardandomi con quel tocco pervertito che cambia tutto.
" Muoviti a vestire perché sennò al posto di andare da Kirishima, rimaniamo nel letto a fare cosee"
"A me andrebbe bene ma siccome è ol compleanno di Kirishima voglio andarci. Non vedo gli altri da un pó per via delle vacanze"
Ci guardiamo negli occhi, Deku si avvicina e mi posa un leggero bacio sulla bocca.
"T-ti amo Kacchan"
Io rimango sorpreso e lo bacio per dimostrare l'amore che provo per lui.
"Ti amo anche io Deku"
Ci stacchiamo e Deku si infila le mutande. Ha un corpo così scolpito e che solo io posso toccare.
"Kacchan"
"Si Deku"
"Come cazzo mi devo vestire?!" urla lui saltando per tutte la stanza.
"Allora intanto ti prendi un bel te e ti calmi" scherzo io.
Deku mi guarda e mi mostra il dito medio.
"Wow Deku che mi manda a fanculo, il grande All Might ha fatto un miracolo?!"
Deku mi guarda male e mi fa la linguaccia.
"Ma io dico quando stavano creando il cervello, tu dov'eri?" dice Deku alzando gli occhi al cielo.
"Non mi sfidare Deku" scherzo io.
"Sennò che succede"
"Ti prendo e non sai cosa ti faccio."
"Prendimi allora!" urla Deku iniziando a correre verso le scale ridendo come un bambino. Rimango solo per un secondo a sentire la sua risata e quasi mi dimentico che lo sto rincorrendo.
"Vieni qui Nerd" urlo io e incomincio a ridere.
Ho Deku davanti lo prendo da dietro e cadiamo insieme sul divano.
"Preso" dico con l'aria di uno che vuole scoparlo adesso. Ed è la verità.
Deku mi guarda e ci baciamo.
Quel bacio, in quel momento preciso mi ha fatto eccitare tanto.

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YOU ARE MY LOVE
RomanceCiao io sono Izuku Midorya e sono un ragazzo molto sensibile. Da sempre sono stato bullizzato da il ragazzo più bello che io abbia mai conosciuto Bakugo. Solo che da quando siamo alla UEI è diverso, forse più gentile