FRATELLANZA ~LOVE MEDICI [Sospesa]

cap.4

~di notte (sogno)~
Maddalena's pov
C' era il fuoco ed eravamo io e il nonno Cosimo. La casa va a fuoco aiutiamo le persone ad uscire.
Ho paura.
Io:"Nonno esci fuori potresti non farcela nonno. ESCIIIII." Dico urlando
NC( nonno Cosimo):"Tranquilla tesoro ce la faccio tranquilla ❤️"
Io:"Nonno esci non è un gioco ESCIIIII HO PAURA ESCI." Dico ormai piangendo. Riesco solo a portare il nonno fuori. E poi mi dice.
NC:"Tesoro ricordati che io sarò per sempre con te nel tuo cuore e nella tua mente. Non dimenticarlo MAI."E poi non ce la fa e chiude gli occhi. Ed io mi sveglio di sopra a salto.
Sono tutta sudata e sto piangendo. Sono tornati gli incubi.
Ed entra Eleonora evidentemente ho urlato.
E:"Maddalena che succede mi hai fatto spaventare."
Io:"È tutta colpa mia. È tutta colpa mia."
E:"Di cosa parli"
Io:"Eleonora sono tornati gli incubi"
B:"Che incubi. Maddalena mi hai fatta spaventare che succede"
Io:"È tutta colpa mia non dovevo è mia la colpa" Dico piangendo ed anche molto.
B:"Ma di che parli incubi, colpe Maddalena di che parli?"Chiese preoccupata.
Io:"La morte di nonno Cosimo è stata colpa mia."
B:"No, no, non pensare questo"
E:"Bianca ha ragione non lo devi pensare neanche lontanamente." Dicono per tranquillizzarmi ma tanto so che anche loro pensano che è colpa mia.
Mi fanno addormentare e poi se ne vanno.
~l'indomani mattina~
Mi sveglio e mi preparo per sedermi a tavola.
Uscita dalla camera vado a vedere chi c'è già a tavola e c'è solo Eleonora la solita anticiapataria.
E:"Come va?"
Io:"Bene grazie. Anche per stanotte."
B:"E a me non mi ringrazzi?" Chiede con il broncio.
Io:"Grazie anche a te Bianca." Dico con un sorriso immenso.
E:"Comunque noi non vogliamo che tu pensi che sia stata colpa tua è stato solo un brutto incidente. Ricordatelo"
Io:"Va bene."
E detto questo entra nostra madre.
Io:"Avete scelto di fare un altro matrimonio. Magari quello di Cosimo."
Dico ridendo poiché tutti sono stati sposati così velocemente.
M:"No per ora no!" Dopo una breve pausa torna a parlare.
M:"Stanotte ho sentito delle urla cos'è successo?"
Io:"Solo un incubo"
M:"Va bene."
E:" Ma dove sono Cosimo, Lorenzo, Novella, Giuliano e Simonetta? Senza loro non si mangia!" Dice arrabbiata soprattutto nell'ultima parte.
Al nome di Simonetta rabbrividisco.
C:"Io ci sono. Buongiorno madre. Sorelle!" Dice salutandoci.
Io:"Buongiorno fratello." Dico sorridendo.
E:"Cosimo buongiorno" dice anch'essa sorridendo.
B:"Buongiorno fratello"Dice dandogli un bacio sulla guancia.
Dopo un po'di tempo arrivano anche Lorenzo e Novella.
L:"Buongiorno madre, Cosimo sorelle." Dice sorridendo.
M:"Buongiorno cari sedetevi."
Io:"Buongiorno." Dico mentre si siedono.
E:"Buongiorno" dice con sorriso e voce amara. Poiché Lorenzo si comporta meglio con sua moglie che con Eleonora.
B:"Buongiorno." Dice sorridendo.
Dopo un paio di minuti entrano pure Giuliano e Simonetta.
M:"Ora che siamo tutti insieme vorrei chiedervi: stanotte avete sentito urla?"
L:"No?!!!" Dice con faccia stranita dalla domanda.
N( Novella):"No!" Anche lei con la stessa faccia di mio fratello Lorenzo.
G:"No" con la stessa faccia degli altri due.
S( Simonetta):" No!" Anche lei con la stessa faccia degli altri.
C:"No!" Ed anche lui con la medesima faccia.
S:"Perché lo chiedete?"
M:"Si da il caso che io le abbia sentite."
C:"Voi sorelle le avete sentite?"
E:"Ehm come dire sì."
B:"Anch'io."
Io:"Ehmmmmm"
C:"Quindi ci sono state? E da chi?"
M:"Sì ci sono state e da una delle vostre sorelle qui presenti!".
C:"Si può sapere chi?"
M:"Urlava:"no nonno no". Dovreste sapere chi è. Vostro padre vi ha detto che siete voi a doverne prenderne cura." Dice arrabbiata.
Davvero mio padre lo ha detto??!!!!!
Evidentemente sì.
Cosimo si avvicina a me correndo e mi fa alzare abbracciandomi.
C:"Non è colpa tua Meddy tranquilla ❤️"
Io:"Cosimo sei dolcissimo ma già mi hanno tranquillizzata Bianca ed Eleonora" dico facendogli un dolce sorriso.
Dopo un po' di tempo mentre mangiavamo.
N:"Possiamo sapere che successe e il perché di questi incubi?" Dice tranquilla.
Eleonora mi tiene la mano per tranquillizzarmi.
Io:"Mio nonno Cosimo è morto in un incidente. Avevano incendiato una casa e noi siamo entrati dentro per aiutare i proprietari della casa incendiata e poi lui essendo già vecchio si è spento." Dico sospirando alla fine.
S:"Mi dispiace" dice con un sorriso malinconico. Ed io le rispondo sorridendo allo stesso modo.
Il resto della giornata io e le mie sorelle accompagniamo Novella e Simonetta in giro per Firenze mentre i miei fratelli e mia madre lavorano in banca.

Ciaoooo.
Speriamo vi piaccia.
By G&M💞💞