Dopotutto l'amore è un modo più carino per definire la follia.
"I giorni passano e i ricordi si fanno sempre più sbiaditi" mi dice guardandomi intensamente negli occhi
"Perchè mi stai dicendo tutto questo ora?" gli chiedo con la voce spezzata, penso...
Tutte le migliori famiglie hanno dei problemi, non esiste perfezione all'interno, forse all'apparenza se si guarda da lontano, ma al suo interno è così piena di imperfezioni che profumano di complicazioni litigi e urla da sembrarti un incubo qualche volta. La mia famiglia è strana, questo è l'unico modo in cui riesco a definirla ora, e attenzione non mi riferisco al nucleo familiare classico mamma papà e fratellino, ma alla famiglia in grande con tanto di zie cugini e amici. Vivo in Spagna da due anni dove mi sono trasferita con i miei a causa del lavoro di mio padre. Non vedo più i miei amici da un anno quasi, non fraintendetemi qui grazie alla scuola mi sono creta qualche legame, ma mai come quelli che avevo prima. Da una settimana sono iniziate le vacanze estive e questo per me vuol dire solo una cosa, tornare in Italia nel nostro posto sperduto tra il verde. Finalmente rivedrò tutti, alcuni di loro hanno la fortuna ad andare a scuola insieme mentre altri abitano lontano proprio come me, l'unico momento in cui ci riuniamo tutti sono due mesi all'anno. I miei nonni anni prima, insieme a quelli degli altri ragazzi, hanno comprato questo piccolo paradiso protetto dalle montagne, assomiglia più a un piccolo posto nascosto dal resto del mondo dove puoi permetterti di essere semplicemente te stesso. Io e i ragazzi l'abbiamo ribattezzato Elysium. Ci sono cresciuta in quel piccolo posto segreto e tra mille litigi, disgrazie avventure e pazzie ho trovato lui. Dopotutto l'amore è un modo più carino per definire la follia.
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