La fragilità dell'amore

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Lunedì, che giorno di merda a chi piace il lunedì?
"Lunedì è sempre il giorno peggiore, il martedì va un po' meglio, il mercoledì già non vedi l'ora che arrivi il fine settimana" disse lo scrittore inglese Trevor Hoyle.
Sono passati solo 2 mesi e già non ho più voglia di andare a scuola.
Ieri ho incontrato il prof Hale al parco, non mi ha detto che ci faceva li, però abbiamo scambiato quattro chiacchere, essendo un uomo colto è molto bello parlare con lui, questi due ultimi mesi ci siamo avvicinati molto, adesso è molto più aperto con me; ma solo con me e questa cosa la trovo abbastanza strana.
Alle 6 sono già in piedi, e come ogni mattina mi vado a fare una doccia e scelgo i vestiti per oggi. Un paio di jeans neri e una maglietta blu elettrico.
Mi trucco e scendo a fare colazione.

C: "Ciao mamma"

M: "Ciao tesoro, hai dormito bene?"
C: "A dir la verità non ho dormito niente stanotte" dico infilandomi un biscotto in bocca.

M: "E come mai? Hai fatto qualche brutto sogno?"

C: "Una specie diciamo" rispondo facendo un sorso di latte.

La mia tipica colazione latte, Nesquik e biscotti, mentre al sabato mia mamma fa i pancake, la adoro, di solito li faceva mio papà e me li portava a letto, e mia mamma ha voluto continuare la tradizione.

C: "Devo andare ci vediamo dopo" dico dandole un bacio.

M: "Buona scuola tesoro" risponde salutando.

Esco di casa e mi incammino verso scuola, dopo una mezzoretta arrivo in classe e Emili è già seduta; la raggiungo e mi siedo anche io.
Prima lezione matematica e il prof ovviamente, visto che mi vuole un bene dell'anima ha deciso di umiliarmi mandandomi alla lavagna a risolvere un equazione che ha spiegato settimana scorsa pensando che io non la sapessi fare.
Ma io non gliela do vinta, infatti nel weekend mi ero messa a studiare per bene e in 5 minuti trovo il risultato scoprendo una faccia stupita del prof.
Soddisfazione pura!
Guardo Emily trionfante e torno al posto; la lezione segue senza intoppi.
Dopo di che c'è storia, Luigi 14° una palla totale.

C: "Cosa c'è ora?" Chiedo a Emily alla fine della seconda ora.

E: "La tua materia preferita, letteratura -scherza mentre tira fuori il libro- contenta?"

C: "Contentissima" rispondo alzando gli occhi al cielo mente il Prof entra.

P: "Buongiorno ragazzi, ritirate pure i libri, oggi farete un test a sorpresa sull'ultimo argomento spiegato"

T: "Per le verifiche dovrebbe dare un preavviso di cinque giorni" dice un mio compagno con voglia suicida, infatti Peter lo fulmina con lo sguardo costringendo il poveretto ad abbassare lo sguardo pentito del suo atto di coraggio.

P: "Se è un test a sorpresa, Tomas, non c'è un preavviso di 5 giorni -risponde il prof in tono severo- tirate fuori carta e penna, farete un tema su tutto quello che avete studiato o che vi ricordate"

William Shakespeare è il mio autore inglese preferito.
"Folle è l'uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto." Inizio con una sua citazione e dopo aver fatto un riassunto della vita dell'autore decido di analizzare secondo me la suo opera più bella: Romeo e giulietta.
"Il personaggio di Giulietta è molto simile a quello di Tisbe, protagonista di un antico mito babilonese molto conosciuto nella società greca e romana. Anch'ella era innamorata perdutamente di Piramo, tuttavia, a causa dell'odio delle rispettive famiglie, i due sono costretti a pianificare una fuga. Il piano però fallisce e Piramo, credendo che Tisbe sia morta, si pugnala. Poco dopo sul posto giunge la ragazza e vedendo il compagno esanime si trafigge anche lei il petto."
Finite le 2 ore consegniamo tutti i temi al prof e devo dire che sono molto soddisfatta del mio; è venuto molto lungo, infatti quando ho consegnato i due fogli protocollo Emily mi ha guardato impressionata.

P: "Bella citazione" dice l'insegnante leggendo la prima riga della mia verifica quando gliela consegno.

C: "L'ho sentita da un uomo molto saggio" dico sorridendo.

Io ed Emily poi andiamo in palestra dove si svolge la prossima lezione.
Dopo motoria abbiamo francese e scienze ma queste lezioni passavo velocemente.
Finalmente la campanella di fine lezioni!

E: "Frenk mi ha chiesto di uscire!" Dice di getto Emily uscendo da scuola.

C: "E quando pensavi di dirmelo? -rispondo entusiasta- e tu che gli hai risposto?" Chiedo uscendo da scuola.

E: "Ovviamente ho accettato, usciamo stasera!!"

C: "Compimenti, in bocca al lupo"

E: "Grazie, ci sentiamo domani che mi sta aspettando" dice salutandomi.