No longer as before- Soonhoon

24. Mi piaci anche tu

-Ciao ragazzi anche voi qui?- chiese Seokmin seguito da Chan, Seungcheol e un'altro ragazzo
-Si- rispose Mingyu
-C'è spazio per noi?- chiese Chan andando verso Soonyoung
-Non so se riusciamo ad entrare tutti- disse dolcemente Minghao
-Io posso stare sulle gambe di Soonyoung- continuò il più piccolo facendo come aveva appena detto ed io guardai male entrambi
-Si certo se ci stringiamo ce la facciamo- cominciai io -Seungcheol perché non ti siedi qua affianco a me, secondo me ci entri- dissi riferendomi al ragazzo
-Certo Jihoon- disse sorridendomi e venendo al mio fianco, alzando lo sguardo notai poi Soonyoung con le sopracciglia aggrottate
Dopo esserci stretti un po' anche Seokmin e l'altro ragazzo,che si presentò come Seungkwan, riuscirono a sedersi.
Chan era ancora seduto sulle gambe di Soonyoung e come sempre continuava a provarci e ciò fece saltare i miei nervi
-Vado un attimo in bagno- dissi cercando di non sembrare nervoso
-Va bene- risposero in coro Seungcheol e Minseo
Mi sciacquai la faccia e passai un po' di tempo in piedi davanti allo specchio per cercare di calmarmi
-Davvero?- sentii e mi resi conto che Soonyoung era entrato in bagno -Seungcheol perché non ti siedi qua affianco a me, secondo me ci entri- disse con voce sarcastica mimando delle virgolette
-Se stai facendo una scenata di gelosia risparmiatela- dissi e cercai di sorparsarlo per poter tornare dagli altri
-No, ti avevo detto che mi dava fastidio quando permettevi agli altri di provarci con te, perché lo stai facendo allora?- mi chiese quasi urlando e bloccandomi
-Perché lo faccio? Tu puoi far sedere ragazzi sulle tue gambe, puoi sorridergli e puoi lasciare che ci provino con te ma io non posso?- dissi usando lo stesso tono di voce
-Che stai dicendo- disse lui
-Vedi neanche lo sai- risposi io cercando di nuovo di spostarmi
-Cosa dovrei sapere?- chiese
-Lasciami- gli dissi
-No, cosa dovrei sapere?-
-Soonyoung lasciami andare-
-Ho detto di no-
-Lasciami cazzo vai dai Chan o chiunque altro ma sta lontano da me- dissi dimenandomi e urlando
-Lo sapevo, sei geloso cazzo, perché non vuoi ammetterlo- mi disse lui
-Cosa vuoi che ti dica? Si sono geloso, non farti toccare da nessuno, non permettere a qualcuno di avvicinarsi troppo a te o addirittura di farli sedere sopra di te, perché si sono fottutamente geloso e non mi piace, mi da fastidio che qualcuno possa fare quelle cose normalmente mentre io non posso. Sono geloso perché mi piaci.Contento adesso?- dissi tutto d'un fiato sempre con un tono di voce alto, poi mi prese per mano e mi trascinò in una delle cabine
-Che stai facendo adesso- chiesi con tono molto più basso
-Questo- disse solo e mi baciò mettendo le sue mani sui miei fianchi per attirarmi a lui, io fu sin da subito molto di più che un semplice bacio a stampo, man mano avevo portato le mie mani dietro la sua testa per tenerlo stretto a me e quando mi chiese l'accesso non glielo negai. I muscoli all'interno della nostra bocca danzavano insieme, il cuore stava per uscirmi dal petto e le gambe tremavano.
-Ripetilo- disse una volta concluso il bacio
-C-cosa- chiesi
-Di ancora che ti piaccio- continuò, così lo guardai negli occhi e prendendo coraggio gli dissi ciò che voleva sentirsi dire
-Mi piaci-
-Mi piaci anche tu- disse lui e appoggiò la sua fronte alla mia per poi sorridere.