No longer as before- Soonhoon

29. Sei speciale

La stanza si rivelò essere proprio il bagno e al suo interno vidi Minseo e Soyon, la prima seduta su un ripiano che baciava la seconda senza maglia. Appena la mia ragazza mi vide si allontanò dall'altra e mi venne incontro
-Amore? P-Posso spiegarti- mi disse cercando di toccarmi ma io mi scansai velocemente e con faccia disgustata
-Non chiamarmi più così Minseo, non ne hai il diritto- dissi
-Jihoon ti prego ascoltami, perdonami- nel mentre continuava a cercare un contatto fisico
-No Minseo, basta ormai non andava più tra noi e tu hai scelto di passare il tuo tempo con Soyon, non cercarmi più- e dopo di ciò mi misi a correre in cerca di un posto in cui rifugiarmi.
Come avevo già detto anche io avevo in un certo senso tradito Minseo, ma non ero mai andato a letto con Soonyoung, ma probabilmente solo io pensavo fosse sbagliato.
Mi ritrovai nella stanza che conoscevo meglio di tutte, quella del ragazzo che per tutta la sera avevo ignorato, mi misi sul letto e iniziai a piangere, mi resi conto che non piangevo per essere stato tradito ma semplicemente perché pensavo di non essere poi così importante come invece mi aveva fatto credere, mi aveva ingannato. Io nonostante passassi il mio tempo con Soonyoung, non trascuravo Minseo anzi sentendomi in colpa cercavo di essere il più gentile possibile, questo fino a Domenica.
La porta si aprì e nel buio apparve una figura che man mano si avvicinava
-Woozi sei tu?- mi chiese Soonyoung sedendosi sul letto accanto a me, ma io non risposi, mi limitai ad abbracciarlo -Ehi che succede?- si lui non sapeva nulla , ci avevo pensato attentamente e avevo deciso di non dirgli nulla fino a quando non ne fossi stato certo, sapevo che se avesse saputo qualcosa sarebbe corso da Minseo a chiedere spiegazioni o a fare chissà che cosa. Durante il mio tempo passato con lui avevo capito una cosa, Soonyoung era molto protettivo.
-Alla fine era proprio come avevo pensato- dissi solo
-A cosa ti riferisci?- chiese lui confuso
-Minseo mi tradiva o meglio dire tradisce, l'ho appena vista- spiegai
-C-con quel ragazzo?- era incredulo si sentiva dal tono della voce
-No- risposi -Con Soyon-
-Soyon? Quella che sembrava provarci con Minghao?- chiese conferma, io con un cenno della testa gli feci capire che fosse proprio lei e poi cominciai a piangere tenendolo ancora stretto tra le mie braccia
-Ehi ehi non piangere, okay? Non ti meritava- mi accarezzò la schiena per confortarmi
-Non piango perché lei mi ha tradito- confessai singhiozzando
-No?- domandò
-No, piango perché ho capito di essermi illuso di contare qualcosa per lei dopo un anno passato insieme. Sai per stare con lei ho dovuto corteggiarla per molto, all'inizio non le piacevo ma poi ha cambiato idea dicendo che aveva visto quanto fossi speciale, ma immagino fossero bugie- spiegai
-Woozi- disse prendendomi il viso tra le sue grandi mani -Tu sei speciale per me, sei la cosa più importante che ho, davvero. Per me conti molto- e ciò fu abbastanza per rimettere in piedi i pezzi del mio cuore che stavano cedendo e minacciavano di cadere da un momento all'altro.
-Ho avuto paura di aver fatto qualcosa di sbagliato e che per questo mi stessi evitando- disse sollevato
-Ti evitavo perché dopo aver visto Minseo tradirmi mi sono reso conto di quanto potesse fare male e non volevo fare lo stesso errore, ma- feci una pausa
-Ma?- chiese impaziente
-Ma tu non sei un errore- affermai sincero
-Posso baciarti?- domandò facendosi sempre più vicino, io lo guardai solamente negli occhi per dargli il permesso e infatti con le mani che precedentemente aveva messo sul mio viso mi avvicinò sempre di più fino a dare vita ad un bacio, che diversamente dalle altre volte ora trasmetteva amore e preoccupazione allo stesso tempo
-Dovremmo tornare giù - dissi staccandomi e lui acconsentii.
Quando scendemmo giù Minghao mi venne incontro per sapere cosa fosse successo e perché fossi sparito all'improvviso per tanto tempo ed io gli spiegai velocemente cos'era successo, poi dopo un po' mi si avvicinò Minseo ma Soonyoung, che non si era staccato per niente da me, le aveva riposto malamente facendola andare via.
Prima della mezzanotte il festeggiato tagliò la torta e scartò i regali e come previsto fu più che felice di poter andare ad un concerto del suo gruppo preferito.