No longer as before- Soonhoon

46. Cosa siamo?

Seungkwan's pov
Sentii la porta del bagno aprirsi e andai nel panico, l'unica cosa che riuscivo a pensare era: "fa che non sia uno dei miei amici"; non avevo voglia di farmi vedere in quelle condizioni e poi cosa avrei potuto dire?
Un conto era Jihoon che ormai sapeva tutto e da quando abbiamo fatto amicizia mi è sempre accanto per supportarmi ma se dovesse presentarsi difronte a me qualcun altro probabilmente non parlerei
-Seungkwan?- udii la voce, inconfondibile ormai, di Vernon, così velocemente mi misi come d'istinto la mano a coprirmi la bocca, non solo per impedirmi di parlare ma anche per cercare di fermare o almeno non far sentire i miei singhiozzi -Ehi ci sei?- continuò, ma io rimasi ancora una volta in silenzio poi ci fu lo scricchiolio di una porta, ero quasi sicuro che stesse controllando in ogni cabina, infatti il rumore si faceva sempre più vicino, fino ad arrivare al mio fianco per poi fermarsi.
Dopo qualche minuto la maniglia della mia porta si abbassò lentamente e non feci neanche in tempo a rendermene conto per poterla bloccare che mi ritrovai davanti Vernon
-Cos'hai?- chiese -Stai piangendo?- si avvicinò ma io feci dei passi indietro -Cosa c'è? Perché ti allontani?- continuava con le sue domande ma io non proferii nulla e ogni passo che lui faceva verso di me io ne facevo uno indietro, a questo pensiero internamente feci un sorriso triste, pensai che era cosa il nostro "rapporto", io che andavo verso di lui amandolo e cercando di attirare l'attenzione e lui che indietreggiava sempre di più ora invece era l'opposto.
-Parlami- supplicò ad un certo punto però il mio silenzio persisteva -Va bene- sussurrò voltandosi e facendo per andarsene ma senza neanche pensarci
-A-aspetta- balbettai -Non andartene- dissi chiaramente
-Non lo farò- si girò verso di me -Ma devi dirmi cos'hai-
-C-come?- finsi di non aver capito bene per prendere tempo e poter inventare qualcosa ma ovviamente non riuscii a pensare a niente
-Devi dirmi cosa ti è successo- scandì per bene ogni parola
-Beh ecco-
-Non girarci intorno, dimmelo e basta- mi interruppe
-C'è una persona che mi piace- iniziai
-Ah- disse quasi deluso e fece una pausa per poi riprendere -E quindi? Non ti vuole? O ha fatto qualcosa?- mi domandò
-Credo che gli piaccia un'altra persona-
-Te lo ha detto lei?- chiese serio
-In realtà è un lui e no, non me lo ha detto, l'ho dedotto io e poi non sa neanche di piacermi- spiegai ormai rassegnato
-Un lui? Magari ti stai sbagliando, perché non provi a confessarglielo- mi consigliò
-Assolutamente no-
-Perché?- mi stavo innervosendo, non con lui ma con me stesso, con tutte le persone possibili dovevo provare qualcosa proprio per qualcuno che non mi ricambia
-Perché no- dissi solo
-Non è una risposta, devi dirmi il vero perché- insistette
-Perché so che non ti piaccio cazzo- sbottai senza rendermene conto e dopo aver compreso cosa fosse appena successo lo spintonai e corsi fuori dal bagno.

Vernon's pov
Rimasi senza parole, quando avevo sentito che gli piaceva qualcuno mi era salita la rabbia ma a quanto pare mi sono preoccupato per nulla, quello che gli piace sono io e non lo avevo capito minimamente. Non potevo davvero crederci, il ragazzo che avevo sempre osservato da lontano e che magicamente un giorno mi si presenta come amico di Woozi mi aveva appena confessato di piacergli ed io non avevo fatto nulla, per la sorpresa me lo sono lasciato scappare e ora mi ritrovo a corrergli dietro per la strada.
Ero quasi riuscito a raggiungerlo, mancava davvero poco quando all'improvviso vedo qualcuno afferrargli la mano e fermarlo dalla sua corsa, così riuscì ad avvicinarmi
-Seungkwan sei tu?- chiese il ragazzo sconosciuto
-Lucas?- parlò a sua volta il ragazzo che stavo inseguendo
-Oddio Seungkwan sei davvero tu, non posso crederci- lo abbracciò, ciò mi fece ribollire dalla rabbia, mi dava fastidio
-Vero, sei sparito senza dirmi nulla- rispose il nominato
-Mi dispiace- sussurrò Lucas
-Perché? Perché sei sparito? Ho fatto qualcosa?- chiese
-Mi erano arrivate delle voci e lo sai, ero immaturo non riuscivo a ragionare, avevo 15 anni e solo dopo qualche anno mi sono reso conto della cazzata- spiegò
-Che voci?- domandò curioso
-Avevo sentito che eri già interessato ad un altro e che avevi già...- si fermò
-Interessato ad un altro? Ma se ti avevo detto esplicitamente che mi piacevi- dopo ciò rimasi di stucco, il mio cuore sembrava volersi spezzare e i miei occhi erano probabilmente lucidi siccome vedevo tutto appannato
-Mi dispiace- cominciò -Ma possiamo ricominciare, tu mi piaci ancora e tanto- udendo ciò strinsi i pugni e mi feci avanti sempre di più ero sul punto di parlare ma Seungkwan mi precedette
-No- disse secco
-No? Perché?- chiese l'altro quasi disperato
-Amo già un'altra persona- posso solo dire che ora il mio cuore era sommerso di emozioni, sia positive che negative, speravo davvero di essere io quella persona
-Chi? Ti prego dimenticala, hai amato per prima me, puoi tornare a farlo- lo avvicinò a se ed era in procinto di baciarlo ma ovviamente questa volta non mi sarebbe importato se qualcuno avesse cercato di fermarmi, non avrei permesso a nessuno di poterlo toccare in quei modi e di poterlo addirittura baciare
-Basta così, ho guardato abbastanza- afferrai il polso del ragazzo per cui provavo qualcosa e lo portai dietro di me -Lascia stare il mio ragazzo-  gli strinsi la mano e lo guardai profondamente negli occhi

Seungkwan's pov
-Lascia stare il mio ragazzo- disse Vernon, del quale non mi ero praticamente reso conto, ero così occupato a pensare di essermi confessato e poi a cercare di non far riaffiorare i ricordi dolorosi a causa di Lucas che non lo avevo proprio visto
-C-cosa?- sussurrai
-Il tuo ragazzo?- chiese Lucas -Seungkwan è vero?- mi prese alla sprovvista, non sapevo cosa rispondere
-Non c'è bisogno che sia lui a confermartelo, ora dovresti solo andartene, Seungkwan è andato avanti,
ora abbiamo una relazione e non permetterò che tu ti intrometta e la rovini- era serissimo, così serio che anche io ero sul punto di credergli ma la razionalità prese il sopravvento e mi riportò alla ragione
-A Seungkwan piaccio io, è inutile che tu provi a cacciarmi con la scusa "siamo fidanzati", so che tornerà da me- era diventato molto presuntuoso e ciò non lo accattavo, cosa pensava? che solo perché era tornato ora sarei corso tra le sue braccia, mi aveva abbandonato e di certo non provavo più nulla per lui, solo delusione
-Com-
-No- interruppi Vernon -Cosa ne vuoi sapere tu, io non tornerò da te, sono stato chiaro prima e lo sarò anche ora, amo un'altra persona ovvero colui che si torna ora al mio fianco e che lui possa essere o no il mio fidanzato non deve più interessarti, te ne sei andato molti anni fa ed io sono ormai riuscito a dimenticarti, a dimenticare il dolore che mi hai fatto provare sparendo da un giorno all'altro. Mi hai fatto smettere di credere nell'amore, ma poi è arrivato lui, che nonostante non si rendesse conto di nulla, con i suoi sorrisi, con il suo modo di fare, con le sue parole, con i suoi gesti e addirittura con i suoi silenzi è riuscito a scatenare qualcosa dentro me, qualcosa che neanche tu eri riuscito a farmi provare- avevo raccolto tutto il coraggio che avevo per dire ciò e speravo davvero di non ricevere un rifiuto in malo modo da Hansol
-Come tu ami me, io amo te- non posso assicurati che il mio amore sia più grande del tuo ma posso dirti che con il tempo riuscirò ad essere la persona che ti ama più di tutte- rimasi senza parole e lui capendolo semplicemente mi prese per i fianchi e mi lasciò un bacio, il nostro primo bacio
-Il nostro primo bacio- sussurrai
-Il primo dei tanti- disse lui baciandomi ancora.
Ormai eravamo rimasti soli, Lucas era andato via, poi sentimmo il telefono di Vernon squillare, e non era altri che Jihoon
-Dimmi- rispose, non riuscivo a sentire quello che diceva l'altro ma a quanto pare si erano preoccupati tutti -Stiamo tornando tranquillo-  riattaccò e ci incamminammo per tornare indietro ma poi mi assalì il dubbio "noi ora cosa siamo?", "come devo comportarmi?" e mi fermai di colpo
-Che c'è?- chiese in panicato
-Noi, cioè n-noi- non sapevo come dirlo
-Puoi dirmi tutto quello che vuoi- si avvicinò e mi prese le guance con delicatezza, così feci un respiro profondo
-Noi ora cosa siamo?- chiesi velocemente, forse neanche mi aveva capito
-Tu cosa pensi?- domandò
-N-non lo so- dissi imbarazzato
-Dillo, so che lo pensi- mi lasciò un bacio a stampo
-S-siamo- cominciai
-Siamo?- mi lasciò un altro bacio
-F-fidanzati- finii
-Già- questa volta il bacio fu più profondo, poi mi prese per mano e tornammo dagli altri.

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Scusatemi davvero se non pubblico da tanto, ho avuto da fare, comunque spero che con questo capitolo possiate perdonarmi... :(
Manca davvero poco alla fine, mi mancherà questa storia :/