Era Giovedì, da Domenica io e Soonyoung ci vedevamo nei corridoi dell'Università, per pura coincidenza diceva lui, o veniva nella mia camera e con qualche stupida scusa mandava via Jeonghan che fingeva di crederci e mi lanciava sempre sguardi, i quali facevano intuire che avesse capito qualcosa e infatti ogni tanto faceva domande o affermazioni strane e a doppio senso sulla relazione tra me e il suo amico. Stavo finendo di scrivere una relazione su un libro che avevamo dovuto leggere durante la scorsa settimana, quando il telefono iniziò a squillare
-Pronto- chiesi aspettando che qualcuno rispondesse, non sapevo chi fosse siccome non avevo il numero salvato
-Ehm, Jihoon?- disse una voce familiare -Sono Minghao- continuò
-Ah Minghao hai cambiato numero?- gli domandai
-N-no è il numero di Jun- spiegò
-Ah capisco, è successo qualcosa? Mi sembri strano- ero infatti un po' preoccupato, aveva balbettato e aveva un tono basso
-In realtà Woozi- cominciò -Dovresti venire urgentemente al dormitorio di Minseo- disse
-Come mai?-
-Lo capirai quando sarai qui. Io e Jun ti aspettiamo all'ingresso- e riattaccò.
Mi misi velocemente una maglietta pulita, mi infilai le scarpe e camminai a passo veloce verso la destinazione, una volta arrivato vidi appunto i due ragazzi che mi avevano chiamati intenti a parlare sottovoce
-Che succede- dissi una volta vicino a loro fermandomi per riposare un po'
-Non c'è tempo per riposare Woozi- disse Minghao prendendomi un braccio -Devi vedere una cosa- e mi trascinò per qualche minuto fermandosi dinanzi ad una piccola biblioteca
-Che ci facciamo qui?- chiesi confuso e curioso allo stesso tempo
-Shh seguimi- riprese a tirarmi fino a quando intravidi Minseo così mentre cercai di avvicinarmi venni tirato indietro dal mio amico
-Okay Woozi, dovresti vedere una cosa, volevamo dirtelo prima ma non ne eravamo sicuri così abbiamo tenuto un po' d'occhio la situazione e ora che lo siamo dovresti davvero saperlo- disse mentre mi indicava un punto preciso ed io mi girai verso quella direzione.
Ciò che vidi fu scioccante, all'inizio avevo visto solo Minseo e credevo si trovasse qui per fare qualche ricerca, poi vidi Soyon e proprio quando pensavo non ci fosse nulla di strano le vidi nascondersi in un piccolo angolino. Io seguivo ogni movimento con attenzione perché ero confuso e non riuscivo a capire cosa stesse succedendo e poi capii, vidi Soyon avvicinarsi sempre di più alla mia ragazza fino a quando le loro labbra non si unirono. Si stavano praticamente baciando, si staccarono per qualche secondo spostandosi ancora di più dietro l'ultima fila di libri per evitare di essere viste
-Da quanto lo sapete- chiesi incredulo ai due ragazzi
-Beh allora, ricordi che Domenica avevamo visto Minseo con quel ragazzo?- ed io annuii -Al dormitorio avevo visto Soyon e mentre mi stavo avvicinando per salutarla e chiederle come mai non fosse con Minseo, quest'ultima è arrivata, ma ciò che abbiamo visto ci ha sconvolto- disse facendo una pausa -Si sono date un bacio a stampo, all'inizio non capivamo e poi ci siamo convinti fosse solo un equivoco, ma le abbiamo riviste anche lunedì e così martedì, fino a prima di chiamarti- concluse lui ed io non riuscivo a parlare, non sapevo che dire o cosa fare
-Cosa hai intenzione di fare?- mi chiese Jun
-Per il momento nulla, voglio vedere come si comporteranno quando saranno insieme agli altri- spiegai -Non posso crederci, Domenica è persino venuta in camera- iniziai
-Per fare?- disse Minghao
-Voleva, cioè insomma voleva- mi fermai -Voleva venire a letto con me- finì la frase e i due rimanere a bocca aperta.
Tornammo nella mia stanza, i ragazzi avevano deciso di accompagnarmi e stare un po' con me per assicurarsi che stessi davvero bene come dicevo, ma in realtà non sapevo nemmeno io come stessi.
Quando Jeonghan, che aveva stranamente passato con me questa settimana, tornò Minghao e Jun se ne andarono
-Ehi tutto bene?- mi chiese il mio compagno di stanza
-Si solo che vorrei poter stare un po' da solo- confessai
-Va bene, allora chiamo Joshua e vedo se può venirmi a prendere, okay?- mi accarezzò i capelli.
Joshua era venuto a prendere Jeonghan da ormai quasi un'ora ed io ero sdraiato sul letto, alla fine non ce l'avevo fatta e ho cominciato a piangere, solo ora che ero da solo potevo capire bene come mi sentissi ed faceva male sapere che la persona a cui avevi dedicato tutto il tuo tempo e di cui ti eri preso cura potesse tradirti, si alla fine anche io lo stavo facendo con Soonyoung ed infatti avevo deciso di prendere le distanze da quest'ultimo poiché non volevo fare lo stesso errore che aveva appena fatto quella che era la mia ragazza, non che mi fossi pentito del tempo passato con lui ovviamente ma semplicemente era sbagliato.
Soonyoung mi scrisse ma io lo ignorai e passai tutta la notte a rigirarmi nel letto senza dormire e pensare a cosa avrei dovuto fare da quel momento in poi.
Erano ormai le 5 del mattino quando mi addormentai e quando riaprii gli occhi erano ormai le 12 quindi avevo saltato le lezioni;presi il telefono e vidi delle chiamate perse, 7 da Minghao, 3 da Minseo, 4 da Wonwoo, con il quale mi sarei dovuto scusare per non avergli fatto ancora gli auguri ed infine 1 di Soonyoung.
Richiamai Minghao e gli chiesi di poter andare da lui a prepararmi, ovviamente non prima di aver dato gli auguri all'altro mio migliore amico con il quale avevo usato la stupida scusa del mal di testa e di aver dimenticato di mettere la sveglia e quest'ultimo mi aveva assicurato di non preoccuparmi e che lo aveva immaginato, chiedendomi poi come stessi. Nessuno oltre a Minghao, Jun e Jeonghan sapeva di Minseo, avevo preferito non dire nulla e ora mi trovavo dal primo che dopo aver guardato il mio orribile aspetto si era messo a truccarmi per cercare di coprire le occhiaie e gli occhi gonfi. Ci eravamo accordati con Mingyu sull'ora e il posto dove avrebbe dovuto portare Wonwoo, avevamo optato per una cosa abbastanza semplice proprio come il nostro amico: una normale festa alla confraternita unico posto libero trovato in quella settimana, abbiamo cercato per molto un'altro posto ma nulla, erano tutto troppo lontani quindi Jun e Mingyu avevano dato a disposizione la casa.
-Perché non mi hai risposto- mi chiese Soonyoung appena mi vide ed io lo ignorai semplicemente allontanandomi e andando verso Seungkwan per poterlo conoscere meglio
-Amore- sentii Minseo abbracciarmi da dietro ed io mi irrigidii
-Ciao- le sorrisi
-Tutto bene?- mi chiese come se nulla fosse ed io annuii
-Allora Seungkwan mi stavi dicendo- riportai la mia attenzione sul ragazzo al mio fianco che riprese a parlare della sua vita e si rivelò essere proprio un ragazzo simpatico e buono, facemmo amicizia subito.
Quando arrivò Wonwoo, il quale non sospettava minimante nulla, spegnemmo le luci e uscimmo all'improvviso per sorprenderlo e infatti dallo spavento diede uno schiaffo sul braccio di Mingyu che lo prese a parole, in un primo momento e poi scoppiò a ridere augurandogli un buon compleanno e dandogli un dolce bacio. Sinceramente non sapevo se quei due stessero insieme o meno, ma se il mio amico era felice allora lo ero anche io.
La festa procedeva tranquilla, Soonyoung era probabilmente arrabbiato con me in quanto lo ignoravo e se provava a parlarmi io non lo rispondevo, io facevo lunghi discorsi e cercavo di divertirmi come meglio potevo in compagnia di Seungkwan, Seokmin e Minghao che ogni tanto veniva a controllarmi, infine tra Minseo e Soyon era come se non ci fosse nulla, erano davvero brave a celare la verità ed io ero lì che le guardavo e cercavo di capire se quello che avevo visto era stato un semplice sogno, ma la realtà era ben diversa.
Ero al piano di sopra, diretto al bagno la cui strada mi era stata spiegata velocemente da un ragazzo incontrato sulle scale ma avevo capito ben poco. Aprii una porta a caso, che secondo le indicazione che mi erano state date e che ricordavo dove trattarsi del bagno, e ciò che vidi mi diede la conferma che tutto quello che avevo visto il giorno prima non era affatto un sogno ma era la realtà che mi schiaffeggiava in faccia.
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No longer as before- Soonhoon
Romance-C'è qualcuno dei giocatori che ti interessa?- -Si- rispose secco guardandomi con quel suo solito sorrisetto. È la mia prima storia in assoluto e non ho mai provato a scrivere qualcosa prima d'ora, quindi non so come uscirà, spero bene. Per scriver...