Attraverso l'obiettivo della mia Reflex, tenuta in equilibrio like a pro con il treppiedi, inquadro le facce più salienti di questo raduno: prima fra tutti, quella rasente il collasso polmonare di Raffa, a sua volta in precario equilibrio davanti all'entrata della chiesa con un ridicolo fiorellino che spunta sul petto della giacca.
Sta aspettando la sposa per accompagnarla lungo la navata, ma a lui sì che servirebbe un treppiedi per non svenire e forse ora che ci penso, anche a me, perché non sono ancora riuscito a realizzare ciò che ha raccontato Rico. Certo, conoscendo quell'ossigenato incantatore, potrebbe essere tutto una menzogna, ma conoscendo Raffa... credo che invece non lo sia affatto.
Credo sul serio che si sia preso una vendetta di quel calibro con il mio ex, perché quando gli do del gorilla, non scelgo solo un insulto a caso. Raffa ha sempre avuto un lato più animalesco, più istintuale, che se innescato in un certo modo, è capace di annebbiargli la ragione e lasciare che il sia il suo corpo ad esprimersi.
Certo, magari fino ad ora non pensavo che potesse arrivare a tanto, ma il dolore nella voce di Rico io l'ho riconosciuto, perché ci sono passato ed ha risuonato a gran volume nella mia anima, come un campanello d'allarme.
Non giustifico Raffa, no, per nulla. Anzi, ho paura di come ha agito e comprendo il perché si vergogni così tanto a dirlo: perché ha paura anche lui, perché sa di aver passato ogni limite. Ciò che ha fatto è stato enorme, sbagliato, esagerato, ed è successo in nome del legame che condivide con me. Sono io l'innesco capace di trasformarlo, la luna piena che lo rende lupo mannaro.
Ironia della sorte, volevo che il mio fosse un film realistico, invece, a quanto pare, è appena diventato un fantasy: ditemi, che cosa succede, quando la luna s'innamora del lupo mannaro?
La mia posizione non è facile; so che io e Raffa abbiamo un rapporto malato, so che la nostra unione divide il resto del mondo, so che ciò che fa bene a noi fa male agli altri, ma allo stesso tempo non riesco a farne a meno. Ci ho provato in tutti i modi, ho resistito anche oltre le mie possibilità, eppure vederlo davanti a una chiesa, vestito a nozze sopra la vergogna che nasconde, mi suscita un solo ed unico pensiero: che sì, io lo trascinerei all'altare anche ora stesso, per sposarlo senza nessuna esitazione.
Convivere con questo desiderio e la consapevolezza che è sbagliato mi uccide.
...e no, non penso certo all'incesto, quando uso l'aggettivo 'sbagliato'.
Ad ogni modo, prima che Raffa si accorga di essere in uno spin-off del Grande Fratello, decido di virare la telecamera su Fabio, che si sta volumizzando la parrucca mentre l'organista sistema la base dell'Ave Maria. Per questo matrimonio, ha scelto un sobrio look avorio, con pantalone a palazzo, stiletto brillantinati modello Lady Gaga e orecchini a hoola hoop.
Si è presentato così poco fa, quand'è venuto a prendermi sotto casa, e appena mi ha visto scuotere la testa, mi ha detto: "Zitto tu, che sembri un principe Disney".
Ho pensato che non è in grado di insultarmi nemmeno quando ci si mette d'impegno, così ho semplicemente riso caricando l'attrezzatura da fotografo in macchina e sedendomi al suo lato.
"Fabulous" ho commentato, apprezzando il suo look con un occhiolino.
"Fottiti. Pronto per il matrimonio?"
"Per niente. Tu?"
"Punto tutto sul crollo emotivo di Gianco o di Rossella, o di Gianco e Rossella contemporaneamente" mi ha detto, inserendo la marcia. "Ma guardiamo il lato positivo; almeno stavolta sarai lì quando ti dedicherò l'Ave Maria."
Mi sono limitato a fargli un sorriso laconico e ora sono ancora qui che gli rivolgo la stessa espressione quando scopre di essere ripreso e ammicca in camera. Quest'uomo ha così tanta sfortuna che dovrebbero inventare un'organizzazione per la sua tutela, come fanno con i panda in via d'estinzione.
STAI LEGGENDO
DNA - Dovrei Non Amarti
Chick-Lit[COMPLETA] Olli e Raffa dovrebbero non amarsi perché condividono lo stesso DNA. Basterà come deterrente o sortirà l'effetto contrario? Mi chiamo Olli Ferrari, nella vita vorrei fare il regista e documentare ciò che succede nella mia famiglia, perch...