*Baciati dall'arte* || Seo Changbin

11. Dea

KUMIKO POV

Ok, casa Hwang è più ordinata di quanto pensassi... A parte per questi boxer sparpagliati sul pavimento e nei posti più improbabili... Tipo nella libreria e nella dispensa...

"Kumiko Hikari, giusto? È la prima volta che abbiamo a che fare noi due"
"Già"

Che bello che è!
Anche oggi il principe delle mutande è impeccabile.

"Bene, che posso fare per te"
Mi disse, sedendosi sulla poltrona in salotto, accavallando le gambe e accarezzando un gatto di pulche.
"Vorrei che tu-"
"Come? Vorresti un po' dei boxer della mia nuova collezione? Sciocchina non posso darteli, li sto ancora perfezionando"
"Nuova collezione? Hai trovato gli sponsor per quella vecchia?"

Il suo sguardo si rabbuiò all'instante.

"Colpito nel segno... Fa male, molto male... Ma sorvoliamo!"
"E poi perché mai vorrei acquistare dei boxer? Sono una ragazza..."

Quanto parla... Sembra Seungmin agli esami di beni culturali.

"Ascoltami, mi servirebbero dei consigli di bellezza"
"Di bellezza?!"
Hyunjin lanciò il peluche per terra e scattò in piedi, avvicinandosi di corsa a me.
"Spiegati meglio"

Feci per rispondergli, ma lui, con un dito sul mento, iniziò a gironzolarmi attorno.
Credo si sentisse come un agente di moda... Io ero il suo oggetto di studio e dalle occhiate che mi lanciava posso confermare che, quando si concentra, è anche più bello, per quanto sia possibile una cosa del genere.

"Mmm"

Un altro giro, poi si fermò.
Con un dito mi alzò il labbro superiore, controllandomi i denti, poi mi toccò i capelli e mi prese le mani.
"In quanto a materia prima ci siamo, cioè hai una bella base, ti prendi cura di te, perciò che intendi con "bellezza"?"
"Beh ecco, vestiti... Ho visto l'altra sera una foto di una modella e mi piacerebbe-"
"Non dire altro, ti farò sbocciare tesoro! Da diamante grezzo, a splendida gemma che brilla sotto i raggi del sole!"
"Oh no, non voglio brillare sotto il Sole!! Mi scotto facilmente e poi-"
"Era un modo di dire! Su, andiamo a casa tua, vediamo che hai nell'armadio!"

Hyunjin mi spinse verso il mio appartamento, quando dalla porta accanto alla mia, uscì Seungmin.

"Ciao Kumi- Hyunjin?"
"Heilà Kim! Tutto bene?"
"Sì, ma che sta succedendo?"
"Le sto dando consigli di-"
Zittii subito Mr mutanda e lo catapultai in casa mia.
"Nulla, Minnie, ti spiego più tardi"
"Non è che stai impazzendo del tutto Kumi?"
"Può essere! A più tardi"

CHANGBIN POV

"Sto bene Chan?"
"Sembri uno studente ribelle che indossa la felpa sotto la giacca della divisa scolastica anche se il regolamento lo vieta"
"Ed è una cosa negativ..."
"Positiva, decisamente."
"Ah, ok"

Mi tirai la felpa dalle spalle per sistemarla, mi osservai allo specchio e prima di uscire, spiai Chan.

"Guarda che lo so a che stai pensando"
"E a che sto pensando?"
"Idee sbagliate di sicuro"
"Che ti importa di ciò che penso? Vai e viviti il tuo appuntamento tra i fiori e gli uccellini cinguettanti, bad boy"
"Vado, vado!"

Uscì e citofonai a casa Hikari.
Persino il suo cognome è adora- o porca troia.
Quando aprì la porta, non mi aspettavo di certo di trovarmi faccia a faccia con una dea.
I suoi capelli erano legati in una treccia che le ricadeva sulla spalla, indossava un vestito corto a fiorellini, un paio di sandali in cuoio e una borsetta abbinata, probabilmente con all'interno blocco e matita.

"Ciao Binnie... N-non noti... Nulla?"
Mi domandò, arricciando con un dito il ciuffo di capelli che spuntava alla fine della treccia.
"Stai benissimo"
Lei mi diede un pugno su una spalla, urlecchiando agitata.
"Ahahha grazie!! Sembro una modella??? Guarda, giro, girooooo"

Giro su sé stessa, mentre io mi massaggiai la parte colpita.
Figa, che dolore... Ogni tanto mi scordo sia così forte.
Ma glielo perdono, eccome se glielo perdono!
Di punto in bianco mi prese per mano e cominciò a correre giù per le scale.

"Mi sento molto allegra oggi! Andiamo al parco!! Voglio disegnare di tutto!!"