Johnny Depp love in the air

Chapter nineteen Dream

Oggi avrei portato io a scuola Adam. Dato che Brad stamattina era uscito con un suo vecchio amico che non si sentivano da tanto tempo. –mamma perché tu e Johnny non vi parlate più? – rimasi per un memento ferma nel marciapiede dove persone andavano avanti ed in dietro chi a lavorare, chi a scuola e chi a fare colazione – perché ora Johnny sta con Vanessa- -ma a me manca- -lo so amore mio, manca anche a me- ed era vero anche se ora stavo insieme a Brad, ed è fantastico averlo come ragazzo, non era Johnny. Arrivati all'asilo di Adam li diedi un bacio e lo salutai. Non volevo ritornare a casa. Avevo troppo le idee confuse. Brad era davvero dolce con me e con Adam, e questo mi rincuorava davvero tanto perché mi accettava per quella che sono veramente. Ogni sera facevamo l'amore, mi coccolava ogni singolo momento, per non parlare dei suoi figli che mi avevano accettata. Stavo bene con lui ma dentro di me sentivo come se mi mancasse qualcosa, e quel qualcosa era Johnny. Ormai era passato un mese da quando ci eravamo lasciati e non c'era giorno che non mi venisse in mente lui. Lo so sembra da egoisti pensare a Johnny quando sto insieme a Brad ma non riesco a cambiare i miei sentimenti così facilmente. Mi accorsi solo ora che ero arrivata al parco, che bei momenti ho passato qui con Brad e i suoi figli, ormai ogni sabato venivamo a prendere il gelato nel chioschetto, alcune volte quando Angelina lasciava i suoi figli c'erano anche loro. –Ciao Aysha- non girai nemmeno il mio viso, perché quella voce la conoscevo davvero troppo bene –cosa vuoi?- -voglio solo parlare con te e scusarmi per il mio comportamento- -sei già scusato Johnny, ora puoi anche andartene- la sua risposta non arrivò però si sedette affianco a me –Aysha ti prego guardami- sentii alcune lacrime scendermi giù per la guancia, non volevo farmi vedere in questo stato –Aysha mi fa male vederti così- io risi mentre piangevo –secondo te Johnny come dovrei reagire dimmelo? Vuoi che ti perdoni, ti perdono. Ma altro non posso fare perché mi hai ferita davvero tanto. Non capisci che ti penso ogni singolo giorno, sei sempre nei miei pensieri. Cavolo Johnny ti amo!- li urlai –ti amo anche io- -no, non ci credo. Tu ami Vanessa- -no, pensavo di amarla ma ho capito che l'unica donna che aveva rubato il mio cuore sei stata tu, solamente tu- non sapevo cosa rispondere –ma...- non finì nemmeno la frase che mi baciò e io ricambiai –ti amo- -ti amo anche io-

Mi alzai di colpo dal letto, feci mente locale a dove ero, e mi accorsi che ero nella camera di Brad e stava dormendo profondamente. Mi alzai cercando di non svegliarlo e andai in cucina per bere un bicchiere di acqua. Quel bacio sembrava così reale e anche quei "ti amo" perché mi deve capitare tutto a me. Perché non posso essere felice per una volta, sbuffai sonoramente –ehi principessa, cosa hai?- mi domandò Brad abbracciandomi da dietro e dandomi un bacio nella tempia –ehi, niente ho fatto un incubo- si posso definirlo incubo, perché dopo quello che mi ha fatto Johnny non lo potrò perdonare facilmente. Basta dovevo pensare solo a Brad e amare lui – mi puoi fare dimenticare l'incubo- li dissi maliziosamente, lui rise di gusto – va bene- si allontanò da me e andò verso il frigorifero, lo guardai stranita –cosa stai facendo?- -ti farò dimenticare l'incubo- -e come?- lui mi guardò maliziosamente –so cosa stai pensando signorina ma ti vedo abbastanza scossa perciò qua ci vuole un bel milkshake- io risi. È stato davvero dolce quella sera, avevamo preparato insieme il milkshake, poi ci siamo messi a guardare un film in camera, e anche se aveva sonno lui rimase tutta la sera sveglio con me.