Ogni suono attorno a me scompare e ci sono solo io e la mia penna.
Ogni sensazione viene annullata, ogni secondo, ogni attimo scompare in un tempo infinito dove la pace e i sentimenti regnano sovrani.
Ogni emozione.
Tristezza, paura, odio, amore hanno tutti forme diverse.
Fuoco acqua, vento, il tutto, il nulla e l'infinito dove tutto e niente si uniscono, si fondono in un paesaggio fuori dall'immaginabile, fuori dall'impossibile.
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Tutti i testi che sto scrivendo qui sono in realtà copiati da vecchi fogli sgualciti su cui venivano riversati tutti i miei pensieri.
La sensazione della carta sotto le dita, la forma delle lettere che rispecchia la furia e l'affanno di scrivere veloce, per non dimenticare nemmeno una parola, prima che questa sfugga veloce spingendomi a inseguirla all'infinito.
Tutto ciò sarà sempre troppo per il freddo e impassibile schermo che mai si commuoverà di fronte a delle vane parole, ma io spero di riuscire almeno a crepare quella maschera di noncuranza che mi separa dal mondo e far riversare, come acqua che si intrufola in ogni fessura, quel mare di emozioni nel quale sto lentamente annegando.

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Buio
General FictionRicordo quando l'ispirazione mi ha lasciata. Ricordo il primo respiro senza quella parte di me, il vuoto e lo stupore di sentirmi improvvisamente persa. Se chiudo gli occhi riesco ancora a sentire i colori del fuoco che ardeva nel mio petto e impetu...