Sopravvivere.
Viene descritto come un continuare a vivere, di stenti e di fatiche, sognando ogni notte per un giorno non buio.
Viene descritto come il buio in cui ci si trova durante la nostra vita, nel quale cerchiamo disperatamente anche solo una piccola fiammella per farci la luce sufficiente a vedere il nostro sguardo appannato da lacrime.
Viene descritto come una strada sporca, stretta e fredda. Un vicolo dove la sera possiamo trovarci improvvisamente rinchiusi, come un muro che si para di fronte a noi bloccandoci lo sguardo.
Sopravvivere è l'estremo di tutto.
Sopravvivere è il punto di incontro tra la vita e la morte, come il tramonto, che segna il terminare del buio con l'iniziare della luce. Entrambi, eppure nessuno dei due.
Sopravvivere non è una linea, è uno spazio immenso e sterminato dove non vi è nulla.
Sopravvivere è l'insieme della luce e del buio, dei sogni e degli incubi, dei desideri, delle speranze e della paura. Ma quando si ha tutto, non si ha niente, come se il tutto si annullasse.
Sopravvivere è il vuoto incolore che attanaglia l'anima, fino a far sospirare.
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Buio
General FictionRicordo quando l'ispirazione mi ha lasciata. Ricordo il primo respiro senza quella parte di me, il vuoto e lo stupore di sentirmi improvvisamente persa. Se chiudo gli occhi riesco ancora a sentire i colori del fuoco che ardeva nel mio petto e impetu...