Quando chiudiamo gli occhi, quando ci perdiamo nella mente, il colore che vediamo e che viviamo non sarà mai il nero.
Ciò che vive dentro di noi, ciò che ci consuma dandoci quel lieve dolore sordo che ci ricorda costantemente che siamo vivi e reali, non sarà mai nero.
Il nero non è nulla, nulla di immaginabile, nulla di sognabile.
il nero è come una calma assoluta che nessuno riuscirà mai ad afferrare, perché anche solo nel tentativo di raggiungerlo ci coloreremo di mille fatiche e desideri.
Se ogni nostro sogno, ogni nostro pensiero ed emozione è un esperienza unica e che solo noi possiamo comprendere, non saremo mai neri, ma degli schizzi di colore che colano di vita.
Esistere è un arcobaleno informe e pulsante.
Siamo tutti delle tele, nere come il buio, ma fin dal primo istante, ancor prima del pianto, migliaia di colori sgargianti e spenti ci riempiono e esistiamo.
Nessuno tocca il nero, perché anche se questo è l'utopia del nulla, dove non esiste bene e male, sole e buio, e nemmeno l'anima, la verità è che nessuno desidera davvero averlo.

STAI LEGGENDO
Buio
Fiction généraleRicordo quando l'ispirazione mi ha lasciata. Ricordo il primo respiro senza quella parte di me, il vuoto e lo stupore di sentirmi improvvisamente persa. Se chiudo gli occhi riesco ancora a sentire i colori del fuoco che ardeva nel mio petto e impetu...