~I hate you~ DRARRY

~5

La mattina successiva, appena mi svegliai, vidi Harry che stava leggendo un libro.
"Alla buon ora, eh" disse ridendo.
Guardai l'orario e in effetti era quasi mezzogiorno. Madama Chips ci aveva lasciato un vassoio con qualcosa da mangiare e dei bicchieri contenenti probabilmente degli antidolorifici se ci fossero serviti.
"Potter, che stai leggendo?" chiesi ad Harry
"In effetti non lo so neanche io, Hermione prima mi ha portato una valanga di libri presi in biblioteca in caso mi fossi annoiato, quindi sto vedendo se trovo qualcosa di interessante" rispose lui.
Mi diede qualche libro e iniziai a sfogliarli e a leggerne qualcuno, ma dopo pochi minuti iniziai ad annoiarmi e, visto che non sapevo cosa fare, decisi di infastidire il Grifondoro.
Ci ritrovammo a scherzare e ridere come de fossimo stati amici a sempre, fino a che la porta dall'infermeria si aprì e da lì entrò una persona che non mi sarei aspettato. Ci guardò male con uno sguardo fulminante ed io d'un tratto mi incupii e divenni serio.
"Padre" dissi alzandomi in piedi.
"Draco. Vieni fuori" mi disse e si girò
Lo seguii e lui chiuse la porta.
"Che ci fai qui?"
"Sono venuto a conoscenza del tuo...incidente. Visto che la tua scopa si è rotta, sono venuto a portartene un'altra." Gli passò la scopa ricoperta di carta. "Vedi di non rompere anche questa" disse con il suo solito tono gelido.
Io annuii e mi voltai per tornare in stanza, ma mi bloccò.
"Vedo che devi condividere la stanza con quello zodico Potter"
"Non è 'zodico' e mi faresti un piacere se smettessi di insultarlo dalla mattina alla sera. Adesso puoi anche andartene" dissi in tono quasi arrabbiato.
Neanche io sapevo perché lo avevo detto, mi era uscito spontaneamente. Mi accorsi della gravità di ciò che avevo detto quando vidi sul suo volto un'espressione arrabbiata e frustrata.
"Non dirmi che adesso ti sei affezionato, ti sei trovato il fidanzatino? Senti, falla finita. Lo sai bene che non sono una specie con cui avere a che fare, quindi non dire sciocchezze. Dopo tutto quello che ti ho insegnato in questi anni... sicuramente la caduta ti avrà fatto prendere un brutto colpo in testa, è per questo che dici queste cose. Non deludermi così." Disse sgorbuticamente, girandosi per andare via.
Dalla bocca riuscii a dire solamente:
"Si... s-scusa"
"Ha ragione, non posso abbassarmi a questi livelli... o almeno credo... " pensai. Non volevo deluderlo.
Tornai dentro la stanza e sul mio viso tornò di nuovo la mia solita espressione arrogante e arrabbiata. Mi sedetti sul letto senza degnare di uno sguardo Harry.
"Cos'è successo?" Mi disse lui.
Io lo ignorai e continuai a farmi i fatti miei, e con la coda dell'occhio notai la sua espressione confusa.
"Sì, questa è la scelta più giusta per tutti" pensai.