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Continuarono a giocare ad obbligo e verità è la serata continuò facendo diversi giochi babbani come questo. Draco aveva tenuto lo sguardo abbassato tutto il tempo, si sentiva molto a disagio dopo quel che era successo poco prima.
"Ok direi che abbiamo giocato abbastanza" disse Pansy alzandosi "diamo inizio alla festa vera e propria!" Esclamò facendo partire la musica con un incantesimo. Tutti si alzarono: alcuni iniziarono a ballare, altri erano rimasti seduti a chiacchierare, altri avevano già iniziato a bere alcolici e infine c'era Draco, seduto su una sedia in disparte, emarginato da tutti, d'altronde come in ogni festa a cui partecipava... non gli erano mai piaciute le feste, o le persone in generale. Dopo pochi minuti arrivo Pansy a distrarlo, come al solito, dai suoi pensieri:
"Vuoi davvero passare la serata così?"
"Non mi dispiacerebbe affatto" disse annoiato Draco.
"Dai, come sei noioso!" Sbuffò Pansy prendendolo per una mano facendolo alzare.
"Tieni" gli passò un bicchiere.
"No, non mi voglio ubriacare o potrei fare cose... strane" si lamentò Draco scansando il braccio dell'amica.
"Per la barba di Merlino, ma che ti prende oggi? Eddai... solo per sta sera! Solo un pochino!" Cercò di convincerlo facendo gli occhi dolci.
"Uff... e va bene!" Sbuffò Draco prendendo il bicchiere contro voglia.

Inutile dire che pochi minuti dopo erano tutti ubriachi. Draco stava "ballando" insieme a Pansy al centro della stanza, in mezzo a tutti gli altri. Per non farsi mancare nulla, acconsentirono tutti a fare un gioco in cui a giro chi avesse risposto male ad alcune domande, avrebbe dovuto bere un bicchiere contenente qualche strano alcolico.
Dopo circa tre giri erano tutti ubriachi fradici; alcuni non riuscivano persino a reggersi in piedi ed altri stavano accasciati a terra. Tornarono a ballare con la musica a palla in sottofondo, infatti per il rumore assordante nessuno riusciva a sentire ciò che dicevano gli altri. Draco e Pansy, sorseggiando ogni tanto qualcosa di ignoto nei loro bicchieri, si stavano divertendo da matti, ballando insieme in pista e ridendo.
"Avevi ragione Pansy!" Urlò Draco per farsi sentire.
Pansy, che restava ancora in piedi per miracolo, non aveva neanche capito a cosa si stava riferendo l'amico, ma sorrise ed annuì, per poi continuare a ballare.
Intanto Harry stava insieme a Ron ed erano entrambi ubriachi, ma erano supervisionati da Hermione che ovviamente (e soprattutto fortunatamente) non aveva osato toccare neanche uno di quei bicchieri per non finire come gli altri e per poter controllare la situazione. I tre stavano continuando a ballare, quando Ron si sentì male all'improvviso.
"Ron, stai bene?" Chiese Hermione preoccupata reggendo l'amico che stava per cadere da un momento all'altro. "Vieni, su... Harry, io vado ad aiutare Ron"
Harry annuì continuando a ballare in pista, come se non fosse successo nulla.
"Ahia! Stai attento a dove metti i piedi!" Sbraitò Draco quando si sentì calpestare un piede.
"Oh, s-scusa" disse Harry ancora girato.
Draco si girò infastidito "guarda chi si rivede! Ciao sfregiato" disse divertito.
Harry si girò verso di lui "ciao furetto, ti stai divertendo?" Urlò Harry per farsi sentire, senza neanche capire che si stava rivolgendo al suo "acerrimo nemico" con tono amichevole.
"Sì, abbastanza" rispose Draco sempre urlando.
I due, non si sa come, si ritrovarono a ballare insieme, con tutti gli altri intorno che fischiavano e ridevano divertiti.
I due stavano facendo un "ballo" non proprio casto, quando Harry, mezzo intontito, si fermò.
"C-che fai?" Chiese Draco, rimbambito anche lui.
Harry non disse nulla e i due si trovarono l'uno di fronte all'altro. D'istinto Harry spinse Draco violentemente addosso ad un muro, con aria maliziosa.
"M-ma.." non finì di dire Draco.
"Paura, Malfoy?" Disse ghignando Harry.
Draco sentendo quelle parole si ricordò del duello fatto nel secondo anno e di quella frase, detta da lui stesso.
"Ti piacerebbe" rispose guardando il Grifondoro con aria di sfida, proprio come quando avevano 12 anni.
Harry a quelle parole, ampliando il ghigno sul proprio volto, afferrò il serpeverde per il colletto della camicia e all'improvviso fece scontrare le loro labbra. Draco non lo respinse, anzi, fu proprio lui ad approfondire il bacio, anche se entrambi non sapevano il perché di quel che stavano facendo. Harry mise le braccia intorno al collo di Draco e lui gliele mise intorno alla vita, continuando un bacio non dolce, ma molto passionale e voglioso, con in sottofondo gli schiamazzi e i fischi degli altri studenti. L'unica che non si stava divertendo in quel momento era Ginny, che alla vista di quella scena, corse fuori dalla stanza con le lacrime che le rigavano il viso.
***
Era la mattina seguente, ed Harry si era trovato nel suo letto, senza neanche sapere come ci fosse finito.
Quando si svegliò, si alzò di scatto sentendo un dolore fortissimo alla testa, mettendosi una mano in fronte con un verso dolorante.
"Buongiorno Harry!" Lo salutò Hermione che si trovava nella loro stanza.
Harry si mise gli occhiali rotondi poggiati sul comodino e, quando mise a fuoco la vista, si accorse dei suoi amici in stanza: Ron stava seduto sul suo letto a baldacchino, mentre Hermione stava riempendo un bicchiere con uno strano liquido, avvicinandosi ad Harry porgendoglielo.
"Cos'è?" Disse Harry disgustato guardando il contenuto del bicchiere.
"Bevila, ti sentirai meglio dopo la serata di ieri."
Harry si fidò e, tappandosi il naso, bevve tutto d'un sorso il contenuto del bicchiere. Ovviamente l'amica aveva ragione, perché Harry adesso si sentiva bene e non aveva più mal di testa.
"Amico, ieri ti sei divertito molto a quanto pare" esclamò Ron ridendo, mentre Hermione gli diede una gomitata, ridacchiando.
"C-cosa intendi dire?" Chiede spaventato Harry, non cosciente di ciò che fosse accaduto la notte passata, al di fuori dei giochi babbani che avevano fatto. Poi si ricordò del bacio dato a Draco durante obbligo o verità "se vi state riferendo a quell'obbligo... non era nulla"
Hermione e Ron si guardarono negli occhi, con lo sguardo di Harry confuso, quando Hermione disse: "bhe... non intendiamo quello..."
"Allora di cosa state parlando?"
"Ieri ci sei andato giù pesante con Malfoy, non ti ricordi?" Disse tutto d'un fiato Ron.
Harry, a quelle parole, si pietrificó spalancando gli occhi "intendi..."
"Tranquillo, vi siete solo baciati, ma se non fossimo intervenuti chissà a che punto saresti arrivati." Rise insieme ad Hermione.
Harry era arrossito pesantemente e iniziò a balbettare qualcosa che i due amici non capirono.

Intanto Blaise e Pansy stavano dando la notizia a Draco, ma non scelsero proprio il momento adatto: proprio mentre stava bevendo quel liquido che aveva bevuto anche Harry, che aveva dato Hermione anche a Pansy, Blaise gli raccontò tutto e Draco quasi si strozzò.
Paonazzo, sbraitò: "Pansy! Ti avevo detto che non dovevi farmi ubriacare! Lo sapevo che non dovevi darti retta"
"Ma dai... vi siete divertiti in fondo" ghignò l'amica.
Draco la fulminò con lo sguardo "ma ti rendi conto di ciò che è successo?!" Continuò a sbraitare il serpeverde, diventando bordeaux, per poi stendersi sul letto mettendosi le mano sul viso.
Blaise si sedette sul letto vicino a lui "dai, non è poi così grave... in fondo non eravate del tutto coscienti di ciò che stavate facendo"
"S-sì... forse hai ragione... meglio non pensarci"
Dopo che Draco si fu calmato, il trio andò in sala Grande per colazione, raggiungendo le altre casate.
***
Durante i giorni seguenti cercò di non pensare a ciò che era accaduto e alle conseguenze che avrebbe portato, ma era difficile se tutti lo fissavano e ridacchiavano. Lui ed Harry non si erano più parlati o guardati in faccia, ed ogni volta che si incrociavano nei corridoi abbassavano lo sguardo sui libri o cambiavano strada.
"Sembrate due bambini che hanno appena litigato, quando la finirete?" Sbuffò Pansy mentre si dirigeva insieme alla sua casata nell'aula di divinazione.
"Non capisco di cosa tu stia parlando" disse facendo finta di nulla all'amica.
"Sai di cosa sto parlando! Non vi siete più parlati e non capisco il perché ... era solo un gioco!" Sbottò furiosa Pansy mentre entravano in aula.
Draco alzò gli occhi al cielo e non disse nulla e quando Pansy stava per aggiungere qualcosa, entrò in aula la professoressa Cooman.

La giornata proseguì tranquillamente, svolgendo ovviamente tutte le lezioni giornaliere. Dopo cena, come al solito, Pansy, Draco e Blaise si trovavano nella loro sala comune e aspettarono sui divani di pelle finché non se ne fossero andati tutti e fossero rimasti solo loro tre.
"Ragazzi... vi devo parlare" disse Pansy agli amici prima che si fossero alzati.
"Di cosa?" Chiesero curiosi i due.
"Beh... per me è difficile dirlo..." disse diventando rossa in volto.
Draco e Blaise si guardarono confusi. "Dai non ti preoccupare... che è successo" chiese Blaise rassicurandola.
"Ecco... è che..." cercò di dire giocando con le proprie mani. "avete presente che..." si fermò facendo un respiro profondo. "Insomma, credo di essermi presa una cotta per la Granger" disse a bassa voce tutto d'un fiato, ancora più rossa di prima.
"Oh... wow! Non me l'aspettavo" disse Draco.
Blaise sorrise e disse: "in effetti me ne ero accorto, sai?"
"D-davvero?" Chiede Pansy evidentemente imbarazzata.
Blaise annuì ridendo.
"Quindi... non vi da fastidio?"
"Ma ti pare! Basta che sei felice tu" disse Draco "l'unica cosa è che sarà strano vederti sbaciucchiare con la Granger, quando fino a pochi mesi fa vi odiavate" disse ridendo.
Pansy ridacchiò e Blaise aggiunse: "come mai questa novità?"
"Oh bhe... non lo so... è così e punto. Probabilmente è una semplice cotta, sicuramente non ricambiata, ma vabbè... è la vita" disse sospirando Pansy improvvisandosi una filosofa.
I tre si guardarono negli occhi e iniziarono a ridere. Restarono per un pò nella stanza comune, poi si separarono e Pansy andò nel dormitorio delle ragazze mentre Blaise e Draco in quello dei maschi.

Angolo autrice
Ciau a tutti💕
Scusate se ci ho messo tanto a far uscire questo capitolo ma non ho avuto tanta ispirazione questo periodo e ho avuto un pò di cose da fare... come al solito spero che vi sia piaciuto🥺
~ila

~I hate you~ DRARRY Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora