Chapter 2

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-allora... Secondo me dovresti comprare quello!- disse Marilyn, rivolta all'amica, indicando un abitino semplice bianco, per le passeggiate.
-carino!- commentò Erika accentuando il suo sorriso- a te invece, starà d'incanto quello!- indicò una maglia a bretelline blu, con una gonna bianca.
Dopo aver acquistato gli abiti, Erika e Marilyn, uscirono dal negozio. Tornarono al parco, dirigendosi al chioschetto che lo manteneva pulito ed ordinato.
-potremmo avere due lattine di tè alla pesca?- chiese Erika.
-certo, due dollari!- sorrise loro cordialmente la commessa, porgendo gli oggetti richiesti.
-grazie!- Erika diede i soldi alla donna e si allontanò, in direzione dell'amica. Le porse la lattina, che quella afferrò subito. Aprì con calma il contenitore e cominciò a sorseggiare silenziosamente il liquido fresco e dolce.
-hai sentito la novità?- chiese Marilyn, rigirando la lattina mezza piena tra le mani.
-no, che novità?- si incuriosì la castana.
-un ragazzo del New Jersey si è trasferito qui, tre giorni fa!- la informò.
-ah... Sai come si chiama?-
-Brian Thomas, vent'anni, gira voce abbia lasciato gli studi...- sospirò- ma sai, qui è facile deformare una notizia...-
-già!- annuì pazientemente la più piccola.
-piuttosto... Chissà se è carino?- si chiese Marilyn.
-oh, Mary!- rise Erika.

Circa un'ora dopo quella conversazione, Erika stava tornando a casa, con il suo solito passo rilassato.
Il cielo azzurro vivo era popolato dal sole caldo e nuvolette sfilacciate e candide.
Mentre la ragazza passeggiava vide un ragazzo poco distante da sé alle prese con il cellulare, intento a cercare qualcosa.
Lui doveva avere all'incirca vent'anni, alto, mingherlino, degli spenti occhi azzurri e i capelli corti color nocciola.
-scusa... È successo qualcosa?- chiese Erika con titubanza.
-emh... A dire il vero avrei bisogno di un indicazione...- rispose timidamente il ragazzo.
-chiedi pure, io sono di qui!- sorrise lei.
-dovrei raggiungere la ferramenta...- chiese con un sorriso sfuggente.
-certo, prosegui dritto e poi prendi la terza strada a sinistra... La ferramenta è quella con l'insegna in metallo blu e arancio!-
-grazie...-
-Erika!-
-io mi chiamo Brian... Ci vediamo in giro!- salutò lui allontanandosi verso la direzione indicata dalla ragazza.
-ciao Brian!- lo salutò lei con un cenno della mano.

Bad Liar {Hoodie}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora