CAPITOLO 9
"I hate you, i love you, i hate that i love you... don't want to, but i can't put nobody else above you..."
(I hate you i love you, Gnash)
(Sebastian)
{Singapore,venerdì 20 settembre}
Sono state due settimane difficili per me. Due settimane da incubo direi. Il disastro di Monza ha portato con se critiche su critiche e nonostante, in generale, io sia uno che non ascolta le critiche e i giornali questa volta non ci riesco. Non riesco a smettere di pensare a Monza, alla gara ma soprattutto a Lewis e alla nostra ultima litigata in albergo.
In queste due settimane ho provato a non pensarci, ho provato a lasciar perdere e continuare la mia vita. Mi sono imposto di continuare ad amare la mia Hanna, di continuare a portare avanti il nostro matrimonio come se niente fosse successo.
Ma la verità è che non ci riesco. Non riesco a non pensare a tutto ciò che ci siamo detti con Lewis. Non riesco a togliermi dalla mente i suoi occhi quella sera a SPA, quando gli ho confessato di essere innamorato di lui. I suoi occhi erano felici, lui era felice ed era bellissimo.
È vero... sono così arrabbiato con lui... mi fa innervosire perché pensa sempre di aver ragione, pensa sempre di sapere tutto e quindi pensa di sapere in che modo posso vivere felice.
Ma come fa a non aver visto come sono cambiato dopo la sua confessione in Ungheria? Come fa a non aver capito che la mia felicità è sempre stata lui?
Cavolo ma non si è mai accorto che siamo sempre stati vicini? Che ogni volta dopo una gara o dopo una qualifica ci siamo sempre cercati? Che quando siamo nelle vicinanze i nostri sguardi si sono sempre cercati e trovati?
Perché non ha voluto combattere per me, per noi?
Il bussare alla porta interrompe il mio pensare e forse è un bene, devo liberare la testa per le prove libere.
Vado ad aprire e trovo Britta davanti a me.
"Buongiorno Britta... vieni entra" dico facendola entrare e chiudendo la porta della stanza.
"Seb... sai benissimo che non ho mai voluto intrufolarmi nella tua vita privata... ma ora che Hanna non c'è ho bisogno di chiedertelo... cosa stai facendo? Che intenzioni hai?" mi chiede andando subito al dunque senza darmi il tempo di preparare una risposta.
"Non lo so Britta... non so più niente ormai..." rispondo sincero
"Perché Hanna, che non viene mai, è venuta per due gare di fila? E perché con Lewis neanche vi guardate più? Chi non ti conosce può non vedere ma io capisco tutto..."
"Lewis è un cretino... ha buttato tutto... mi ha detto che devo continuare a stare con la mia famiglia perché è quella la mia felicità.
Ma cosa ne sa? Non lo sa che da quando abbiamo parlato tutto il resto per me si è annullato?
Io non so più cosa fare...
Hanna è venuta con me perché sinceramente non volevo stare da solo... sto cercando di innamorarmi di nuovo di lei... ma ho capito che è impossibile..." rispondo sinceramente... non piango neanche più ormai...
"Ti ho chiesto cosa stavate facendo perché oggi ho visto queste..." mi dice passandomi il cellulare e mostrandomi il profilo Instagram di Lewis... ci sono alcune storie di lui in compagnia di una bellissima ragazza e sembravano anche in atteggiamenti abbastanza intimi.
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Romance"Com'è cominciato?" disse. "Non posso dire l'ora precisa, il luogo, lo sguardo, le parole che stanno alla base di tutto. Mi ci sono trovato nel mezzo prima di accorgermi che fosse iniziato"