"Make it last forever and never get it back, it's our turn and i'm loving where we're at because this moment's really all we have... everyday of our lives wanna find you there, wanna hold on tight..."
(Everyday, High School Musical)
{7 mesi dopo... Montecarlo, dicembre}
"Ueeee, ueeee, ueeeeeee"
"Nooo, non di nuovo..." dice un Lewis Hamilton particolarmente assonnato.
Sono le 4 del mattino e il piccolo Marco si è svegliato nel mezzo della notte come sua abitudine ormai da mesi.
"Ora tocca a te alzarti mister 6 volte campione del mondo" dice Seb con una mezza risata steso accanto al suo compagno.
"Ma uffa sono mesi che non riesco a dormire... ho bisogno del mio sonno di bellezza lo sai..."
"Lo so amore ma nostro figlio ha bisogno di suo padre e siccome io ho fatto gli straordinari perchè qualcuno di mia conoscenza non ha voluto saperne di alzarsi la notte scorsa, tocca a te..." dice Seb sghignazzando e dando un leggero bacio sulle labbra al suo compagno.
"Va bene va bene..." dice Lewis rassegnato.
Poco dopo Sebastian lo vede tornare con in braccio il piccolo e con uno sguardo da cane bastonato.
"Qui qualcuno avrebbe bisogno di te".
"Chi dei due? Marco o te?" Risponde Sebastian sghignazzando
"Scemo..." dice Lewis mentre coccola il bambino tra le braccia per cercare di addormentarlo.
Nota che Sebastian si è fermato a guardarli
"Cosa guardi?" gli chiede
"Questa immagine la voglio impressa nella mente per sempre... siete la cosa più bella del mondo... e adesso venite nel lettone che ce lo spupazziamo insieme" risponde Seb.
Lewis appoggia Marco nel lettone in mezzo ai due e poco dopo cadono tutti e tre in un sonno felice.
{Montecarlo, 25 dicembre}
"Lewis hai messo i piatti per tutti?" Chiede urlando Sebastian dal salotto
"Certo tesoro... rilassati è tutto in ordine" risponde un Lewis molto più rilassato che gioca con Marco.
"Hai ragione dovrei rilassarmi... ma per la prima volta saremo tutti insieme... i miei genitori, i tuoi, Hanna e le bambine... ho paura che qualcosa vada storto.." dice sedendosi nella poltrona vicina al suo compagno.
"Rilassati Seb... se Hanna ha accettato significa che sta bene..."
"Si lo so..."
"Vieni qui dai..." dice Lewis facendo spazio a Sebastian che si siede vicino a lui e si abbracciano dolcemente.
Suonano alla porta.
"Seb vai tu? Sono un attimo impegnato con il cambio del pannolino" dice Lewis particolarmente concentrato su quello che stava facendo, sono passati mesi eppure non ha ancora capito come mettere a modo un pannolino.
"Riesci a vincere per sei volte un campionato del mondo di formula 1 ma non hai ancora imparato a cambiare un pannolino?" Urla Seb ridendo mentre si dirige verso la porta di casa.
"Sai ho dei difetti anch'io, sono quasi perfetto" risponde l'altro con modestia.
Seb apre la porta. Questo sarà un Natale speciale, il primo di molti con la famiglia al completo (almeno questa è la speranza di entrambi i piloti).
"È permesso?". È Hanna. Seb rimane inizialmente un pó intimorito alla vista della sua ex moglie... non sa come comportarsi ma, vedendola apparentemente serena, riesce a tranquillizzarsi. I suoi pensieri vengono interrotti dalle urla delle sue bambine che gli corrono incontro abbracciandolo forte.
"Amori miei mi siete mancate" dice Seb stringendole a sè "Hanna, è un piacere vederti; benvenuta"
"Grazie Seb, ti vedo molto bene" entra in casa.
Lewis appare in salotto. Anche lui, come il compagno, non sa come potrebbero andare le cose questo Natale ma non puó fare a meno di essere felice. Finalmente ha tutto quello che vuole nella vita: una famiglia, una casa e l'uomo che ama. Cosa potrebbe volere di più?
"Ciao Hanna, grazie per essere venuta e buon Natale" si avvicina Lewis con passo incerto. Non sa come salutarla. In che modo si saluta la ex moglie del compagno?
Hanna però lo sorprende avvicinandosi e salutandolo calorosamente "Ciao Lewis buon Natale anche a te... ma dov'è il principino?"
"È nel lettino in camera sua... adesso lo vado a prendere..." risponde Seb...
"Hanna accompagnalo così vedi il bambino... a queste tre pesti ci penso io..." dice Lewis.
Hanna e Seb si incamminano verso la camera di Marco e Seb dice ad Hanna "ti trovo bene..."
"Si Seb adesso sto bene... ho conosciuto un ragazzo con cui ogni tanto esco e vediamo come va... ma sono felice... anche a te ti trovo molto bene..."
"Si sto molto bene... sono contento che tu sia qui con le bambine e il bambino... e mi fa piacere che tu sia riuscita a star bene... sai che per qualsiasi problema ci sono..."
"Lo so Seb grazie... sei tornato l'uomo di cui mi ero innamorata..."
"Tu sei sempre la donna di cui mi ero innamorato... e per quanto mi riguarda sei l'unica donna che abbia mai amato..."
Seb prende in braccio Marco e Hanna sorride guardandoli.
"Assomiglia proprio tanto a Lewis... e tu e Lewis siete dei padri meravigliosi..."
"Grazie Hanna..."
La porta di casa suona e Lewis seguito dalla mandria di bambini va ad aprire e mentre anche Seb e Hanna arrivano all'ingresso Lewis apre la porta e si trova davanti la famiglia Vettel al completo con dietro i genitori e il fratello di Lewis.
Tutti entrano e subito si mettono a godersi i bambini e a chiacchiera.
Lewis si avvicina a Seb
"Ehi tutto bene?"
"Si... sono veramente felice per tutto questo e tutto grazie a te..."
"Se tu sei felice io sono felice" risponde Lewis stringendogli la mano.
Poi prende un bicchiere da champagne e invita tutti a uscire sulla terrazza della loro casa a Montecarlo.
"Propongo un brindisi...
Innanzi tutto volevo ringraziare tutti voi di essere qui...
Hanna ti volevo ringraziare per essere venuta e per aver portato i bambini da Sebastian... io so che non è stato facile per te e non sto a ripetere il motivo... ma vedo Sebastian felice davvero e non posso che essere soddisfatto.
È sicuramente uno dei Natali più belli della mia vita grazie a voi che siete qui e soprattutto grazie a Seb e al piccolo Marco che è arrivato nella mia vita e me l'ha sconvolta in positivo...
E vorrei brindare insieme a voi alla nostra felicità" conclude Lewis alzando il calice e chiedendo il brindisi a Sebastian.
Sebastian sorride guardandolo e poi brindano tutti insieme finalmente felici.
Quei due continueranno ad essere rivali in pista ma compagni nella vita. Si sono voluti, amati, feriti e ritrovati... e si che casa non è dove dormi, casa è il luogo dove risiede il cuore, casa è una persona e Seb e Lewis sono l'uno la casa dell'altro.
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Romance"Com'è cominciato?" disse. "Non posso dire l'ora precisa, il luogo, lo sguardo, le parole che stanno alla base di tutto. Mi ci sono trovato nel mezzo prima di accorgermi che fosse iniziato"
